Il progetto itHouse, ideato dai membri dello studio di architettura Taalman & Koch di Los Angeles, è un prototipo di abitazione autosufficiente, ecologica e riciclabile al 98%, ma l'innovazione piu' importante è che si tratta anche di una casa fai da te.
Il prototipo è stato installato nel deserto della California, all'interno del Joshua Tree National Park, nell'ambito di un'iniziativa denominata Three Juniper, dove si può avere la possibilità di ammirarla in un particolare contesto ambientale e prendere visione delle sue caratteristiche funzionali.
La casa ha un involucro costituito da una struttura perimetrale pre-assemblata in fabbrica corredata da elementi modulari in alluminio, leggeri e di piccole dimensioni.
Il tetto piano è coibentato e racchiude gli impianti elettrici e di condizionamento.
La tompagnatura che divide l'interno dall'esterno è costituita da pareti vetrate a tutt'altezza, e pareti coibentate all'interno delle quali sono inserite le porte.
Per gli interni sono state studiate armadiature e pareti attrezzate che dividono i vari ambienti.
L'autosufficienza energetica è garantita dall'utilizzo di pannelli fotovoltaici e solari termici che, per lavorare al meglio, richiedono un adeguato orientamento della casa. L'orientamento ottimale consente anche di ottenere un riscaldamento passivo ed un successivo raffrescamento.
Tipico di una casa ecosostenibile è anche il sistema di ventilazione.
Ma l'ecologicità è garantita anche dai processi produttivi che sono orientati al minimo impatto ambientale e alla riduzione degli sprechi nell'utilizzo dei materiali.
Ma come detto itHouse è anche fai da te: viene fornita, infatti, impacchettata, completa in tutte le sue finiture e pronta per essere assemblata sul posto, in maniera semplice e veloce (almeno questo è quanto assicurano i progettisti) anche da chi non ha particolari competenze tecniche.
Il progetto di Taalman & Koch prevede la commercializzazione della casa in un pacchetto base che comprende due camere da letto ed un bagno, ma con ampie possibilità di customizzazione.
Interessante anche dal punto di vista formale, la casa ricorda le architetture di Mies van der Rohe e la Glass House di Philip Johnson.
Naturalmente l'applicabilità di un tale progetto in una città fortemente urbanizzata anziché nel deserto della California, si riduce fortemente, ma probabilmente i futuri progetti saranno orientati a trovare una soluzione anche in questo senso.
www.tkithouse.com
www.taalmankoch.com