Casa dolce casa

We don't give up, ‘cos we have friends….. I know you can make it good…..Peter Gabriel

Una canzone che ogni tanto affiora in superficie, insinuandosi fra migliaia di ricordi, sentimenti ed emozioni, è un antidoto all'oblio. È la voce di ciò che non si dimentica.
È un frammento di memoria che supera la strada fatta negli anni e che illumina il presente. Un refrain non casuale che spunta all'improvviso rappresenta un valore inossidabile, capace di rinnovarsi nel tempo.
Casa dolce casa è una memoria intima e nello stesso tempo condivisa. È una storia che continua nel solco della tradizione, fatta di sentimenti, tecnologia ed estetica.

L'impegno costante di Casa dolce casa si afferma in questo progetto molto particolare: Don't give up, la cui traduzione letterale è non mollare, diviene il nuovo modo di concepire l'innovazione.
Dal passato, le ricerche tecnologiche e lo sviluppo artistico continuano la loro crescita, non si fermano, ma proseguono il loro cammino con passione, memori della loro origine e proiettate verso un futuro ricco di traguardi da conquistare.

….non solo se si è alla ricerca di pavimentazioni impreziosite dall'armonia di nounce vivaci e originali, riprendenti i colori dell'habitat naturale allora c'è Casablend.

L'esclusiva tecnologia Casablend è una miscelazione, all'interno della stessa scatola, di sei linee produttive diverse: dietro l'apparentemente casualità del processo di aggregazione, vengono studiate precise combinazioni cromatiche che riproducono suggestive variazioni di tonalità.

Il riferimento alla natura si manifesta nella costante attenzione che Casa dolce casa rivolge al rispetto per l'ambiente, che si traduce nell'utilizzo di materiali provenienti da apposite zone estrattive, nella predisposizione di depuratori industriali e di sistemi di riciclaggio.

Inoltre, mantiene la riconoscibilità dei singoli prodotti, lavorando parallelamente sul rinnovo delle materie e sullo sviluppo delle tecnologie. A dieci anni di distanza, la collezione Pietre di Casa dolce casa viene integrata nella collezione Pietre/2, dando vita così a un vero restyling che mira ad avvicinare una collezione che ha fatto la storia dell'azienda alla contemporaneità e all'architettura.

In questo modo le tipologie d'uso vengono rispettate, ma la diversa tecnologia produttiva permette nuove applicazioni.

Il salto tecnologico in Pietre/2 è evidente: il prodotto non è smaltato, i colori rinnovano le loro tonalità, le grafiche mostrano nuove suggestioni.

Ecco quindi che il dialogo con il cliente non s'interrompe, ma trova nuovi stimoli basati sulla continuità, sull'esperienza comune, sulla condivisione di nuovi obiettivi.

Per le tonalità intense e raffinate di Pietre/2 sono stati realizzati alcuni decori che valorizzano gli ambienti proponendo un'estetica legata alla contemplazione della natura.
Nei colori Orte e Todi sono state proposte tre diverse soluzioni: Central Park, nell'unico formato 60x120cm, che rappresenta una felce fossilizzata nella pietra; Tree, una foglia disegnata sulla pietra realizzata solo nel formato 60x120cm; infine Hyde Park, una stilizzazione d'ispirazione botanica presentata nel formato 40x80cm.

Le superfici di Pietre sono state protagoniste di interessanti novità: è aumentato il grado di stonalizzazione e quindi le loro sfumature, ottenute attraverso il processo tecnologico Casablend di Casa dolce casa, sono più marcate; ad Aurina e Tuscania è stata invece aggiunta la finitura bocciardata, che rende ancora più ruvido il loro aspetto, adattandole perfettamente all'uso per esterni.

www.casadolcecasa.com ….. don't give up nuovo modo di concepire l'innovazione