Come progettare una casa a misura di anziano

Casa a misura di anziano

La casa è un vestito per l'uomo, è il nido nel quale rifugiarsi dopo una giornata stressante o per trascorrere momenti in intimità con famiglia e amici.
Per questo è indispensabile configurarla in base alle proprie esigenze: che sia di piccole o grandi dimensioni, la casa deve essere dotata del comfort e degli elementi necessari per il vivere quotidiano.

Ciò che le differenzia l'una dall'altra è la tipologia di persone che la andranno ad abitare: in base a questo, la casa assumerà una diversa conformazione.

Ogni età, infatti, porta con sè differenti esigenze: i bambini hanno bisogno di spazio per giocare, gli adolescenti per lo studio, gli adulti per il lavoro e gli anziani di attrezzature e ausili per la cura di se stessi.

E sono proprio gli anziani, spesso soli, la tipologia di abitante che si sta più diffondendo nelle nostre città; essi hanno bisogno di cure, compagnia e di spazi conformati in base alle loro possibilità motorie.

Progettare, infatti, una casa completamente fruibile da un anziano solo è indispensabile per facilitare la sua vita: mobili contenitore, pensili, sedute, letto devono essere ergonomici e posizionati in maniera tale da essere raggiungibili e utilizzabili senza alcuno sforzo, per non parlare degli ambienti bagno e cucina nei quali è essenziale avere uno spazio dove una persona con difficoltà motorie possa muoversi in totale sicurezza.

La casa tipo, abitata quindi da uno o due anziani, dovrebbe essere, a livello planimetrico, così composta: cucina, due camere da letto, wc e bagno.
La presenza di due camere da letto e due locali di servizio consente di garantire la privacy e l'intimità dell'anziano o della coppia che abita lo spazio, nel caso in cui ci siano ospiti o personale che li assista giornalmente.

Vediamo insieme, quindi, il progetto di un appartamento, di modeste dimensioni, ma conformato in maniera tale da ospitare al meglio una coppia di anziani ed un assistente.

Progetto di una casa a misura di anziano

L'appartamento in questione è sito al terzo piano di un condominio e presenta una superficie di circa 70 mq; è composto da una cucina-soggiorno, due camere da letto, una matrimoniale con bagno e una singola, una lavanderia e un secondo bagno. La zona giorno è separata dalla notte da un corridoio.



Il primo ambiente che si apre ai nostri occhi una volta varcato l'ingresso è il soggiorno che, all'interno di un open space di circa 20 mq, ospita anche la cucina: essa è dotata di tutti gli elettrodomestici necessari, ossia frigo, lavastoviglie e forno, quest'ultimo posto ad 1,20 m da terra in maniera tale da facilitarne l'utilizzo; troviamo un tavolo adatto per 4 persone ma allungabile, così da essere utile in caso di presenza di più persone.

Un prodotto che si adatta molto bene a questo spazio è Snap Book di Calligaris tavolo allungabile con struttura in metallo e piano in legno; la sua peculiarità risiede nell'apertura a libro.

È un meccanismo, quindi, che richiede pochissima forza e molto facile da far funzionare.
Completa il tutto un angolo relax con divano e mobilio per tv.



Dalla cucina-soggiorno è possibile accedere a due utilissimi ambienti di servizio: il primo è un locale dispensa nel quale contenere cibo e bevande, il secondo è un locale lavanderia. Esso ha una duplice funzione: costituire il filtro, necessario a livello normativo, tra la zona giorno e il bagno vero e proprio, nonché ospitare la lavatrice e il mobilio utile per detersivi ed attrezzature varie per le faccende domestiche.
Attraverso la lavanderia, si entra nel primo dei due bagni della casa che ospita doccia, lavabo, wc e bidet.

Ci spostiamo nella zona notte attraversando un corridoio con due porte: la prima conduce ad una stanza singola, utilissima per il soggiorno del personale che assiste gli anziani e che vive in pianta stabile con loro, oppure, nel caso in cui ci siano parenti o amici da ospitare.

La seconda stanza costituisce la camera matrimoniale ed ospita letto, armadio e bagno: anche in questo caso si tratta di un ambiente di servizio ampio e comodo da usare.
Nella progettazione, infatti, si è tenuto conto delle dimensioni e degli standard normativi in materia di ambienti di servizio per diversamente abili.

Supponendo, infatti, che l'utente abbia delle difficoltà motorie e che debba necessariamente usare degli ausili per muoversi, carrozzina o altri supporti, è necessario che gli spazi siano studiati in base a tali ingombri: per questo motivo entrambi i bagni presentano una ampiezza minima di due metri, con gli arredi studiati e posizionati in maniera tale da facilitarne l'utilizzo.

Il piatto doccia, ad esempio, è stato installato a filo pavimento per evitare la presenza di gradini e dislivelli potenzialmente pericolosi: il prodotto scelto è Wilmotte di Teuco, piatto doccia a filo pavimento con scarico SpeedOut, che garantisce elevate portate d'acqua.

Presenta una dimensione complessiva di 0,80 x 1,00 m ed è dotato di seduta per avere cura di sè in totale sicurezza.

Il corridoio, luogo di passaggio spesso angusto, presenta una larghezza di 1,40 m in maniera tale da consentire il passaggio e la rotazione a 180° di una eventuale carrozzina.

In sostanza per la corretta progettazione di uno spazio a misura di anziano è necessario tenere bene in mente due aspetti: l'ergonomicità dell'arredo e le dimensioni spaziali commisurate a una persona con possibili limitazioni fisiche.