L'argilla ha costituito negli anni passati e costituisce ancora oggi un materiale di riferimento per le costruzioni. L'argilla deriva dalle rocce erose.
L'argilla ha costituito negli anni passati e costituisce ancora oggi un materiale di riferimento per le costruzioni. L'argilla deriva fondamentalmente dall'azione erosiva degli agenti atmosferici sulle rocce della crosta terrestre.
A seconda delle diverse tipologie di rocce esistono, quindi, diverse tipologie di argilla con diverse caratteristiche, in ogni caso i granuli di argilla per poter essere definiti tali devono avere una finezza definita da un diametro non superiore a circa un paio millesimi di millimetro.
La finezza dell'argilla le conferisce significative caratteristiche, tra esse le principali sono: la plasticità, l'indurimento in fase di essicazione, la diminuzione di volume la significativa impermeabilità.
Le suddette caratteristiche dell'argilla possono essere modificate e rese utili per disparate esigenze con l'aggiunta di additivi ed in funzione delle varie concentrazioni, l'aggiunta degli additivi conferisce inoltre diverse colorazioni alle argille ed una modalità di classificazione. Le più comuni sono le argille bianche, grigie, verdi, blu, rosse da cui derivano innumerevoli altri sottotipi.
Anche la cottura delle argille, attraverso il processo di disidratazione, conferisce ad esse caratteristiche notevolmente diverse da quelle non cotte, le principali caratteristiche sono espresse in termini di densità (rapporto tra peso e volume) colorazione impermeabilità. Con dimensioni nettamente superiori a quelle dell'ordine di qualche millesimo di millimetro, l'argilla espansa è utilizzata per realizzare degli strati drenanti ed isolanti termicamente.
Blocchi di argilla cotti, 
attualmente prodotti industrialmente e nel passato artigianalmente, erano e sono utilizzati come mattoni refrattari. Per mattoni refrattari si intendono mattoni in grado di sopportare sollecitazioni termiche con temperature dell'ordine dei 1000 °C, mantenendo inalterate le loro caratteristiche fisiche e chimiche.
La refrattarietà dei mattoni o dei materiali in generale, è una caratteristica necessaria per la realizzazione di forni, camini, barbecue etc. Per la realizzazione dei mattoni refrattari, possono essere utilizzate anche delle argille.
Agli impasti argillosi vengono aggiunte quantità proporzionali di segatura di legna che bruciando durante il processo di cottura dell'impasto realizzato, conferisce alla sostanza del mattone notevoli caratteristiche di isolamento termico.
I mattoni refrattari più comunemente diffusi sono di qualità rossa, tale caratteristica di colorazione è dovuta all'aggiunta di ossidi di ferro durante il processo di produzione.
