|
La scelta delle cappe aspiranti per cucina è spesso soggetta a criteri puramente estetici o di gusto personale ma, essendo un elettrodomestico, il criterio primo su cui basarsi per la scelta, dovrebbe essere quello tecnico.
La prima distinzione riguarda la tipologia di installazione: cappa a scomparsa nel pensile, in alternativa ai vari modelli di cappe aspiranti moderne a vista, come le cappe design parete o sospese.
Le cappe aspiranti da incasso rappresentano la soluzione più comune e pratica, molto richiesta soprattutto per ottimizzare gli spazi a disposizione nell'ambiente cucina.
Le motivazioni principali per scegliere una cappa cucina da incasso, stanno nella facilità di pulizia, nel risultato estetico della composizione senza particolari sconvolgimenti formali, e soprattutto, in una residua capacità contenitiva del pensile.
Di conseguenza, la cappa aspirante da incasso è la scelta tipica nel caso di cucine per mini appartamenti, dove lo spazio utile per contenere non è mai abbastanza.
A questo proposito, va precisato che lo spazio interno lasciato libero dal motore dell'elettrodomestico, varia a seconda del modello di cappa da cucina e quindi della relativa potenza aspirante.
Maggiore è la capacità di aspirazione dei fumi che si riesce a ottenere con la cappa aspirante cucina, maggiore è l'ingombro del suo motore.
Nelle cappe da incasso sottopensile di nuova generazione, il motore dovrà assicurare una portata di almeno 400 m3/h per poter assolvere al meglio la sua funzione.
Il principio vale anche nel caso di cappe non da incasso.
Molte ditte consigliano vari metodi di calcolo per la portata, in base al volume dell'ambiente, tenendo conto anche del numero dei componenti della famiglia.
Per valutare la portata di aspirazione più idonea, sono da considerare anche le abitudini della persona che più lavorerà ai fornelli.
Anche nel caso di motore a incasso nel mobile, a parità di potenza di aspirazione nominale, i risultati migliori si hanno nel caso di cappa in modalità aspirante, cioè quando c'è la possibilità di far fuoriuscire i fumi direttamente all'esterno.
Le modalità di raccordo tra la cappa cucina aspirante e il foro di uscita nel muro sono oramai perfezionati, tanto da poter risolvere egregiamente, a livello estetico, qualche eventuale difficoltà nel caso, ad esempio, di lontananza tra cappa e foro stesso.
In ogni caso, va precisato che la distanza massima tra la cappa e il foro di uscita nel muro non potrà superare la misura di 1,80 mt circa, per ottenere un'ottimale efficienza di aspirazione dei vapori.
Esistono in commercio vari accorgimenti per occultare il raccordo tra cappa e foro nel muro, tra cui canalizzazioni di vario materiale, con sezioni fatte in modo da assicurare l'invisibilità del raccordo.
Per quanto riguarda le modalità di messa in funzione, queste non variano rispetto a una cappa esterna.
La cappa cucina a incasso può essere dotata di un eventuale frontalino estraibile, in metallo o in vetro, per assicurare la protezione del pensile dall'azione di vapori ed eventuali schizzi.
Specifici sistemi illuminanti a led assicurano una perfetta visione durante le operazioni di cottura.
I filtri di ultima generazione, sono dello stesso tipo di quelli per i modelli esterni, cioè mobili, metallici, lavabili a mano o in lavastoviglie (tranne nel caso di filtri in alluminio).
In questi casi, parliamo già di prodotti di qualità, che nulla hanno a che fare con le cappe incassate di una volta, ancora presenti in alcuni modelli economici, che presentavano, ad esempio, filtri antigrasso in fogli di materiale sintetico da cambiare periodicamente, e che avevano una capacità aspirante massima di 180-200 m3/h.
Nel seguente disegno, illustro una soluzione d'arredo che prevede un'ergonomica cappa per cucina da incasso nel pensile, nel contesto di un piccolo angolo cottura.
Disegno angolo cucina con cappa ad incasso nel pensile - Progettista Antonio Previato
In questa specifica situazione i committenti hanno preferito una cappa a incasso, per poter sfruttare il volume residuo nel pensile, essendo un ambiente cucina di modesta metratura.
La scelta della cappa da incasso, al posto della cappa esterna, non deve implicare alcuna rinuncia per quanto concerne la capacità di aspirazione.
Si dovrà, in qualche caso, rinunciare a un po' di spazio nel pensile, per incassare un motore che abbia la grandezza adeguata, tale da garantire un'aspirazione ottimale.
Nel seguente disegno ho raffigurato una differente situazione, in cui una cappa a isola appare come protagonista indiscusso dell'arredo di una cucina di gusto contemporaneo.
Cucina con cappa ad isola in acciaio e mensola in cristallo - Designer Antonio Previato
Questa cappa cucina design presenta una geometria a parallelepipedo, in acciaio inox, con faretti a led inseriti nella sua parte inferiore, così da illuminare selettivamente il piano cottura incassato sul bancone snack.
Una mensola in cristallo ingloba la cappa sospesa design, creando un raccordo strutturale con la parete, su cui è sviluppata la composizione della cucina.
La mensola in cristallo è fissata, oltre che a parete, anche al controsoffitto, a mezzo di robusti tiranti in acciaio; tale mensola trasparente può fungere da ripiano d'appoggio di suppellettili e piante decorative.
Il risultato è un effetto moltiplicatore della luminosità, che va a riflettersi sulle superfici della mensola in cristallo che circoscrive la cappa, evidenziando la sagoma della penisola della cucina.
Nella seguente galleria di immagini, le foto di cappe per cucina firmate Franke mostrano come personalizzare in modo esclusivo la zona cottura, con modelli tecnologici dal design geometrico molto accattivante.
Tra le cappe a incasso, la Style Drip Free di Franke, è caratterizzata da un'ampia area di aspirazione: così il vapore non ha scampo e i filtri inclinati fanno scendere le gocce di condensa verso il vassoio di raccolta.
In successione, sfogliando la galleria di foto, le cappe cucina moderne a firma Falmec sono particolarmente eleganti nelle forme geometriche installate a parete, di grande effetto.
Particolarmente interessante è il modello di cappa a incasso Virgola di Falmec, dotata di una veletta in vetro temperato ruotabile e di un efficiente sistema con filtro anticondensa brevettato No-Drop in tecnopolimero.
Nel progettare casa, in base alla conformazione dell'immobile si potranno attuare performanti soluzioni d'arredo anche per le cucine, prevedendo cappe moderne e funzionali, unendo estetica e praticità.
LAVORINCASA offre l'esclusivo servizio online progettazione a mano libera attraverso cui poter usufruire della consulenza personalizzata per dividere in modo funzionale gli spazi.
Le soluzioni progettuali, studiate nei dettagli e discusse telefonicamente con l'utente, sono presentate con piante arredate e disegni in 3D, garantendo strategie risolutive per qualsiasi esigenza dell'abitare.
|
||