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I cancelli automatici hanno la funzione di delimitare l'ingresso di un'abitazione in maniera sicura e pratica.
La comodità dipende dalla possibilità di aprire e chiudere il cancello a distanza, senza dover necessariamente scendere dall'auto.
Ma come funziona un cancello elettrico?
Le automazioni per cancelli sono delegate a un motore di diverso tipo, in base alle esigenze.
Quest'ultimo può essere esterno o interrato, doppio o singolo.
Tramite un telecomando si trasmette un segnale alla centralina che avvia il motore disponendo l'apertura del cancello.
Oltre a questo tipo di segnale, mediante delle fotocellule è possibile inviare alla centralina anche input derivanti da ostacoli vicini al cancello, in modo da arrestare il motore e garantire massima sicurezza.
Esistono in commercio diversi kit per cancello automatico che si differenziano oltre che per i metodi di installazione anche per il costo.
Nella scelta dei cancelli elettrici per esterno i prezzi variano in base al modello e alle esigenze specifiche richieste dall'utente.
A tal proposito è possibile suddividere i cancelli motorizzati in due tipologie:
Andiamoli a studiare nel dettaglio.
Il cancello elettrico battente è formato da una o due ante che, nell'aprirsi, ruotano intorno a un fulcro.
Dato l'ingombro, prima dell'installazione bisogna porre particolare attenzione allo spazio di apertura che non deve avere ostacoli né presentare difformità nella morfologia del terreno.
Le soluzioni possono essere di due tipologie:
Un tecnico specializzato dovrà verificare il peso e la lunghezza per scegliere un opportuno motore.
Dato che il meccanismo è basato su un braccio che ha la funzione di aprire le ante, è necessario che il peso del cancello non risulti eccessivo.
I cancelli automatici scorrevoli sono caratterizzati da una sola anta che scorre in parallelo al cancello, posta qualche centimetro più su del terreno.
Rispetto ai cancelli a battente, queste soluzioni sono meno ingombranti in quanto hanno bisogno solo di uno spazio laterale, permettendone l'inserimento anche in contesti particolari. Esistono tre soluzioni:
Anche in questo caso è molto importante conoscere il peso preciso del cancello, in modo da inserire un motore idoneo.
Oltre alle tipologie sopra elencate è possibile avere anche cancelli automatici che funzionano idraulicamente o elettromeccanicamente.
I primi sono usati nel caso in cui si abbiano pesi più elevati, i secondi nel caso di strutture più leggere.
Per effettuare una valutazione corretta di quale tipologia utilizzare, bisogna conoscere lo spazio a disposizione, lo spazio di transito e quante volte il cancello viene azionato.
Come installare un cancello automatico fai da te?
Nel caso in cui si abbia già un cancello è possibile renderlo automatico, in maniera del tutto autonoma, seguendo diverse indicazioni.
È consigliabile comprare un kit apricancello automatico, scegliendo un meccanismo idoneo alle specifiche esigenze.
Si dovrà tenere in considerazione il tipo di struttura, il costo massimo che si vorrà spendere e lo spazio disponibile.
Dopo la scelta del modello, si valuterà la tipologia di motorizzazione in base alla frequenza di utilizzo.
Le caratteristiche del motore di un cancello sono importanti per attuare una scelta idonea. Il meccanismo è formato da diversi elementi:
A seconda delle esigenze si potrà scegliere anche un modello dotato di allarme o di domotica.
I kit per cancelli automatici sono ideali per chi voglia installare il proprio cancello fai da te.
Un esempio è il cancello motorizzato scorrevole Nice Rox dell'azienda Nice Spa per automatizzare cancelli dal peso fino a 600 kg o fino a 1000 kg.
Lo schema di montaggio presenta i seguenti passaggi:
Dopo aver fatto queste valutazioni, resta da vedere quanto costa un cancello automatico. Il prezzo è diverso in funzione delle dimensioni, delle caratteristiche del cancello e dell'impianto di automazione che si vorrà installare.
Il costo di motorizzazione e quello di installazione sono diversi in quanto le modalità di intervento sono differenti.
In generale per automatizzare un cancello si va dai 300 ai 500 euro per un peso fino a circa 500 kg, dai 900 ai 1200 euro per pesi maggiori.
Oltre al prezzo del motore, si aggiungeranno gli altri elementi necessari (telecomandi e fotocellule).
Un kit interessante per l'automazione esterna dei cancelli a battente è proposto da FAAC.
I criteri per scegliere il tipo di automazione dipendono dal peso del cancello, dalla grandezza delle ante e dalla sua struttura.
Dall'approccio sostenibile e riduzione dei consumi energetici, Safe&Green Retrofit Kit è utilizzato per impianti a battente di 230 V. Le sue performance sono molto elevate, è infatti immune agli sbalzi di tensione, e la sua installazione è molto semplice.
Grazie a SafeZone è possibile rendere l'ingresso dell'abitazione estremamente sicuro.
Un altro kit interessante è proposto dall'azienda Vimar.
L'attuatore lineare elettromeccanico Ekko 300D è per ante battenti dal peso di 300 kg, usato sia per abitazioni residenziali che per condomini.
La tipologia è a un battente e la larghezza dell'anta è di 3000 mm. È munito inoltre di motore encoder magnetico e staffe di fissaggio.
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