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Quando si decide di cambiare la propria caldaia entrano in gioco diverse variabili tecniche da considerare. In questo contesto si fa riferimento esclusivamente alle caldaie a condensazione.
Oltre alla potenza del sistema espresso in kilowatt, vi è un altro aspetto rilevante da valutare: la scelta tra una caldaia a condensazione con accumulo e una caldaia istantanea.
Questi due prodotti sono impiegati per mettere a disposizione acqua calda per usi sanitari, ciascuno con i propri vantaggi e svantaggi.
Non esiste una soluzione universale adatta a tutte le circostanze.
In questo articolo, l'obiettivo è guidare la scelta in modo accurato, tenendo presente che ci sono due aspetti fondamentali che richiedono particolare attenzione: la quantità di acqua calda disponibile e i tempi di erogazione dell'acqua calda.
La caldaia istantanea si attiva al momento dell'apertura del rubinetto dell'acqua calda e si spegne quando questo viene chiuso.
Questo tipo di caldaia riscalda l'acqua in soli 10-15 secondi, a seconda della temperatura desiderata, garantendo così una produzione di acqua calda quasi istantanea.
La sua funzionalità è semplice e offre il vantaggio di dimensioni compatte, rendendola una scelta ideale per residenze di dimensioni ridotte.
Inoltre, ha consumi energetici bassi poiché si attiva solo quando richiesto, minimizzando gli sprechi di energia elettrica.
È una scelta ideale per single o coppie che hanno a disposizione un solo bagno e un consumo limitato di acqua calda.
La caldaia istantanea non è la scelta giusta se si prevede l'uso simultaneo di più rubinetti, poiché non può gestire un flusso d'acqua elevato.
Pertanto, non è adatta per case con due bagni, in quanto potrebbe non garantire un adeguato comfort durante una doccia simultanea.
Durante i mesi invernali, inoltre, quando la temperatura dell'acqua fredda è molto bassa, potrebbe non offrire le prestazioni migliori.
La caldaia con accumulo integrato presenta un serbatoio, noto come bollitore, in cui l'acqua viene immagazzinata. Nel momento in cui un rubinetto viene aperto, l'acqua viene fornita dal serbatoio senza richiedere un'immediata attivazione della caldaia.
Nel caso in cui la temperatura scenda al di sotto di un certo livello, la caldaia si attiva per riscaldare l'acqua contenuta nel bollitore.
In altre parole, se un rubinetto rimane aperto per un periodo prolungato, l'acqua calda verrà gradualmente sostituita da acqua fredda.
Quando la temperatura raggiunge un livello critico, la caldaia interviene per ristabilire la temperatura desiderata dell'acqua nel sistema di accumulo.
Questo tipo di dispositivo è particolarmente vantaggioso poiché garantisce sempre una riserva d'acqua pronta all'uso.
Quando si decide di acquistare una caldaia con accumulo, è importante tenere in considerazione il volume del serbatoio. Se la caldaia deve essere montata a parete, come ad esempio nel caso delle caldaie murali a condensazione, il volume del serbatoio deve essere inferiore ai 60 litri.
Se invece si necessita di una maggiore capacità di stoccaggio, bisogna optare per un sistema di accumulo esterno.
La caldaia con sistema di accumulo è una scelta appropriata per residenze di dimensioni medio-grandi, in particolare quelle con nuclei familiari numerosi che richiedono un'elevata quantità di acqua calda sanitaria.
Questo tipo di caldaia può rivelarsi vantaggioso anche in abitazioni più piccole, specialmente se si verificano picchi di richiesta frequenti e intensi.
D'altro canto, non è la soluzione adatta per case con spazi ristretti o dimensioni ridotte.
La caldaia con boiler ha infatti un peso considerevole e richiede uno spazio significativo per l'installazione.
In alcuni casi, potrebbe non essere possibile installare il bollitore a parete, rendendo necessario dedicare uno spazio per ospitarlo.
Prima di procedere con l'acquisto, quindi, è consigliabile valutare attentamente la fattibilità di destinare al serbatoio uno spazio adeguato.
Per affrontare la questione dei tempi di attesa nell'erogazione di acqua calda, è necessario considerare vari fattori che influenzano il tempo che la caldaia richiede per riscaldare l'acqua e la distanza tra caldaia e rubinetto.
Come accennato precedentemente, le caldaie istantanee solitamente impiegano circa 10-15 secondi per portare l'acqua alla temperatura desiderata.
Questo intervallo temporale è influenzato da diversi elementi, tra cui la portata d'acqua, la temperatura richiesta e la temperatura iniziale dell'acqua in ingresso nella caldaia.
Inoltre, il tempo che l'acqua calda impiega per raggiungere il rubinetto dipende dalla distanza tra i due punti. Se la distanza è breve, il tempo sarà ridotto, mentre sarà maggiore se la distanza è considerevole.
Per quanto riguarda le caldaie con sistema di accumulo, si recuperano i secondi iniziali necessari per riscaldare l'acqua, poiché questa è già a temperatura nel boiler a condensazione.
Tuttavia, se il rubinetto è situato ad una certa distanza, si impiegheranno comunque alcuni secondi prima di ottenere l'acqua calda.
Un approccio per eliminare questo tempo di attesa è l'uso di sistemi di ricircolo che mantengono le tubature a temperatura elevata, consentendo così l'erogazione immediata di acqua calda al momento della richiesta.
Questi sistemi, però, tendono ad essere più costosi e comportano un maggiore consumo energetico.
Esaminando entrambi i tipi di caldaia, emergono una serie di vantaggi e svantaggi legati alle dimensioni dell'abitazione e alle esigenze di acqua calda.
La scelta tra le due opzioni può essere sintetizzata così:
La caldaia Radiant Spa R2KA è una caldaia a condensazione dotata di un microaccumulo da 8 litri nella potenza 24 kW e accumulo da 20 litri nelle potenze di 24, 28 e 34 kW.
Radiant ha saputo combinare in questo sistema tutti i benefici tipici delle caldaie istantanee con quelli delle caldaie ad accumulo.
Caldaia con accumulo Radiant
L'adozione dello scambiatore COMBI-TECH con doppio serpentino integrato, avente un diametro di 28 mm, unitamente al preriscaldamento ACS impiegato già nelle versioni precedenti delle caldaie ad accumulo, ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo di questa caldaia.
È nato così DUAL-TECH che garantisce un funzionamento stabile nella produzione di acqua calda sanitaria, senza fluttuazioni di temperatura nel tempo.
DUAL-TECH conferisce al dispositivo un elevato livello di efficienza, permettendogli di condensare anche durante la produzione di ACS, con rendimenti superiori al 105%, riducendo al contempo i consumi di combustibile e le emissioni di gas nocivi.
Xtreme di Intergas è una caldaia murale a condensazione progettata per fornire riscaldamento e produzione istantanea di acqua calda sanitaria.
Questo apparecchio è adatto per abitazioni di medie e grandi dimensioni, offrendo alcuni dei rendimenti più elevati disponibili sul mercato.
Caldaia istantanea Intergas
Uno dei punti di forza è lo scambiatore TWIN POWER che consente di condensare sia durante il riscaldamento che durante la produzione di acqua calda sanitaria.
La caldaia è dotata di un recuperatore di calore che sfrutta l'energia residua dei fumi di scarico per preriscaldare l'acqua sanitaria, contribuendo così all'efficienza complessiva dell'apparecchio.
Il mantello di copertura assicura un eccellente isolamento termico, mentre il funzionamento della caldaia è ottimizzato grazie al cronotermostato Open Therm.
Xtreme è predisposta per l'allacciamento con un bollitore per la produzione di acqua calda sanitaria, offrendo una soluzione completa per le esigenze domestiche.
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