|
La pianta più in voga del momento è indubbiamente il cactus. Forse perché richiede cure minime che ben si adattano a stili di vita frenetici come quelli odierni.
La sua forma bizzarra caratterizzata dagli spuntoni, che ovviamente varia da una specie all'altra, rende questa pianta una scelta originale e divertente, bella e quindi adatta ad abbellire la casa. Il cactus come tutte le piante grasse fa molta scena e richiede pochissime attenzioni.
Non dobbiamo ricordarci di innaffiarla con frequenza, abitudine che la danneggerebbe addirittura, e bastano poche accortezze per lasciarla crescere praticamente in autonomia anche dentro casa.
Ricordiamo che l'innaffiatura nei mesi invernali andrebbe sospesa quasi del tutto.
Verso la primavera, in previsione della fioritura dei cactus, si può ricominciare ma con molta parsimonia, bastano dalle due alle quattro volte al mese.
Se per le altre piante l'acqua è linfa vitale, per le succulente non è così.
Le piante grasse, chiamate appunto anche succulente, sono molto resistenti e sanno adattarsi all'ambiente circostante. La loro caratteristica più nota è la capacità di immagazzinare acqua per il proprio sostentamento nei periodi di siccità.
La provenienza delle piante cactacee è prevalentemente americana: non a caso il cactus pianta è diventato un simbolo del deserto americano.
Ricordiamo anche che il terreno più adatto alla coltivazione in salute della pianta cactus dev'essere di torba e sabbia. In questo modo si rispetta la necessaria aerazione e il drenaggio di cui la pianta necessita. Come per altre piante il ristagno d'acqua nel vaso non fa bene e potrebbe vedere la proliferazione di funghi.
In caso di rinvaso, oltre a farvi consigliare dal vivaista di fiducia, ricordiamo che si può partire da un terriccio universale arricchito da sabbia di fiume e argilla espansa, ottimo drenante naturale.
I cactus si possono acquistare in vivaio e portare a casa direttamente nel loro vaso.
La coltivazione in vaso è generalmente più facile e alla portata anche dei soggetti che, pur apprezzandolo, hanno meno confidenza con la cura del verde.
Come detto, la loro origine le rende perfette piante da far crescere dentro casa, anche negli appartamenti più caldi, perché i cactus sono abituati a temperature elevate per loro stessa natura.
Al contrario, essendo i cactus piante desertiche patiscono le temperature rigide, ma questa eventualità non si verifica se li vuole far crescere all'interno dell'abitazione.
Preferiscono caldo, umidità ed esposizione a contatto con la luce naturale.
La collocazione ideale è in casa, eccetto piante particolarmente resistenti e quindi capaci di sopportare anche le temperature invernali all'aperto, ma normalmente dentro casa vanno messe in una posizione aerata, soleggiata e non troppo vicina a fonti di calore che potrebbero seccare la pianta.
Con l'arrivo della bella stagione chi ha uno sfogo esterno, dal semplice balcone al terrazzo se non il giardino, può spostare i cactus tenuti dentro casa all'esterno per farli crescere al meglio all'aperto sotto i raggi del sole e la luce naturale.
Molte piante grasse succulente regalano anche splendide fioriture, spesso non convenzionali, abbondanti e dai colori sgargianti. Esistono moltissimi tipi di cactus: una prima distinzione può essere fatta per la forma. Molti sono cactus sferici, altri allungati ed esili e altri ancora hanno la forma a rosetta, con foglie sempre verdi molto carnose.
Tra le tipologie più adatte alla cura e alla coltivazione domestica segnaliamo la Corona di spine ossia Euphorbia milii dalla quale sbocciano fiori rossi, arancioni o corallo anche più volte all'anno se l'esposizione è correttamente orientata verso la luce o l'Echinopsis chamaecereus.
Anche il cactusPincushion, dalla caratteristica forma tondeggiante a cuscinetto, dà alla luce piccoli fori di un fucsia intenso che creano un bellissimo contrasto con il verde della pianta.
Sono molto in voga i vasi sospesi, che si fissano al soffitto e oscillano dall'alto andando a riempire in modo insolito la stanza di verde. Dentro a questi potrebbe essere coltivato il cactusAporocactus Flagelliformis, pianta decorativa a crescita cascante che produce fiori di un rosa molto intenso.
Molto scenografica è anche la fioritura del cactus conosciuto con il nome Coda di topo la cui pianta è Aporocactus flagelliforme.
I fusti della pianta sono molti numerosi e si presentano come tubicini che crescono cascanti e sembrano piovere dall'alto.
La pianta succulenta verde, in primavera fino all'estate, cambia aspetto ricoprendosi di fiori tra i toni del rosa carico fino al rosso. Nella bella stagione la pianta può essere spostata sul terrazzo o in giardino.
La pianta, come molti cactus, non è priva di spine, ma in questo caso non pungono perché sono morbide.
Forse non tutti sanno che i cactus sono piante mangia radiazioni.
Per questa ragione la loro collocazione dentro casa è consigliata anche a questo scopo, specie se in posizione vicino ai dispositivi che le emanano, come la televisione o il computer.
I cactus da appartamento sono quindi un'ottima soluzione capace di ridurre le radizioni e gli effetti indesiderati in ogni casa iperconnessa, dove è presente un wi-fi collegato a un numero di dispositivi superiore a quello degli inquilini.
Non abbiate timore dunque a distribuirli dentro casa, specie in prossimità di modem o apparecchi elettronici.
Se non sapere quale scegliere, affidatevi al classico Cactus peruviano, rimedio eco e green contro l'elettromagnetismo, agendo come una barriera contro le onde.
Questo si presenta con fusti a coste pieni di spine che si sviluppano in altezza e fiorisce con corolle bianche in orario notturno.
Per questa ragione, spazio ai cactus anche in ambienti lavorativi pieni di postazioni e quindi di pc, telefoni, wireless.
Sistemare una pianta grassa del genere in ufficio porta allegria, dona un po' di verde e fa bene a noi e all'ambiente circostante.
Inoltre il cactus è da sempre associato al benessere e per questo è considerato un'ottima idea regalo per esempio come dono inaugurale per la casa.
Il cactus è protettetore della dimora e regala vibrazioni positive.
|
||