La progettazione degli impianti tecnologici e l'impiantistica, relativa alle parti termiche, idriche ed elettriche hanno subito una notevole evoluzione negli anni.
Introduzione e generalità
La progettazione degli impianti tecnologici e l'impiantistica in generale, più specificamente quella relativa alle parti termiche, idriche ed elettriche hanno subito una notevole un'evoluzione negli ultimi anni. Si è passati dagli strumenti e dai termometri a lancetta a strumenti e termometri digitali e programmabili in grado di effettuare anche misurazioni in controllo remoto. Analogamente si è passati dal concetto di semplice sensore a quello di sensore e trasduttore integrato, in grado di rilevare un evento e generare anche il segnale che determina l'adattamento del sistema al nuovo evento, sia un sistema climatico o domotico in generale.
Inoltre l'evoluzione basata sull'elettronica, ha reso disponibile a prezzi accettabili circuiti elettronici per rilevazione e trasmissione di misura di qualsiasi natura, facilitandone anche la progettazione.
Anche la gestione e la conduzione degli impianti non è più centralizzata sul concetto di tecnico conduttore o manutentore dedicato, ma è focalizzata sul controllo remoto attraverso delle reti locali e la gestione tramite controllori intelligenti. Uno degli elementi caratteristici dei moderni sistemi di controllo e gestione degli impianti integrati è il concetto di rete che a sua volta è incentrato sul concetto di bus, concetto di rete che può diventare molto complesso nel caso di complessi impianti tecnologici o domotici.
La gestione degli impianti tecnologici impianti è ormai quasi completamente affidato alle connessioni intelligenti, che riducono considerevolmente la complessità della rete. Il bus di campo o field bus è ormai applicato come struttura e tecnologia dalle installazioni di sicurezza, al controllo di antenne, ripetitori radiotelevisivi, impianti di illuminazione e sorveglianza e domotica on generale. Spesso il punto dipartenza per la progettazioen di tali sistemi.
I sistemi di rete finalizzati al controllo degli impianti sono comparsi sul mercato per la prima volta negli anni Novanta, è stata la seconda rivoluzione tecnologica dopo la rivoluzione che negli anni ottanta ha ruotato intorno ai PLC (.Programmable Logic Controller) che dai settori dell'industria sono rapidamente passati alle applicazioni degli impianti tecnologici negli edifici. I sistemi PLC hanno consentito di superare la rigidità e la complessità della logica a relè, fornendo la possibilità di realizzare sistemi di controllo complessi e sofisticati impossibili da realizzare con la logica cablata. In sintesi i moderni sistemi di controllo e monitoraggio degli impianti tecnologici e o domotici attualmente, producono una notevole mole di informazioni relative agli stati del sistema istante per istante e permettono di gestire in remoto ed in tempo reale gli impianti.
Bus
Fisicamente un bus è un fascio di pochi conduttori che collega un insieme di circuiti, sensori ed altri dispositivi elettronici permettendo tra loro lo scambio dei dati. In pratica è un concetto simile a quello di rete che nella sua versione più semplice è del tipo punto a punto.
Rispetto ad una connessione punto a punto si può notare un bus utilizzato anche per gli impianti tecnologici ha una caratteristica fondamentale diversa. Mentre una comunicazione punto a punto è limitata ai due circuiti collegati ai due estremi del cavo, nel caso di un bus posiamo immaginare che più cavi percorrono tutti gli impianti tecnologici collegando più dispositivi di diversa natura.
Le caratteristiche del collegamento sono tali da permettere l'aggiunta di nuovi terminali o sensori nel sistema di comunicazione, in genere il loro numero è limitato dalla tipica centralina di controllo. La possibilità di interfacciamento di un sistema di controllo degli impianti tecnologici con le moderne tecnologie di comunicazione, da luogo a possibilità di trasmissione più complesse di quanto accade in una rete punto a punto.
Come nelle reti di computer anche per i sistemi di controllo degli impianti tecnologici basati sulle reti di comunicazione tra terminali, centralini, sensori, etc. Le regole che gestiscono una rete o un bus devono essere univoche e severe, evitando che ad esempio più utenti possano agire contemporaneamente su di uno stesso terminale di un impianto, cercando di dare luogo ad esempio a programmazioni contrastanti.