Che cos'è il Bonus Tv, come funziona e come ottenerlo

Confermato e ampliato l'incentivo statale che consente di ottenere uno sconto per acquisto di un nuovo televisore o decoder. Vediamo come funziona e come ottenerlo
Pubblicato il / Aggiornato il

Che cos'è il bonus tv?


Nuove risorse per l'acquisto di nuovi tv e decoder.

La Legge di Bilancio 2022 ha stanziato ulteriori fondi (circa 68 milioni) per incentivare l'acquisto di nuovi tv, decoder e apparecchiature per il cavo, e sensibilmente modificato i requisiti e le modalità per accedere al bonus tv e al bonus decoder.

Il cambiamento è dovuto al passaggio obbligatorio alle nuove frequenze 700 MHz deciso in ambito europeo con decisione della Commissione Europea al fine di liberare la banda di trasmissione, in vista dell'arrivo del 5G.

Bonus tv acquisto televisore ultima generazione
A partire dal 1 luglio 2022 tutte le emittenti televisive trasmetteranno utilizzando la nuova banda, con la conseguenza che i televisori dotati della vecchia tecnologia standard e i vecchi decoder, non saranno più in grado di ricevere le nuove frequenze.

Fino a tale data vi sarà un periodo di transizione durante il quale occorrerà procedere all'acquisto di un apparecchio televisivo o di un decoder, capace di supportare le nuove modalità per la trasmissione del segnale digitale.

Con il passaggio di frequenza i televisori non adeguati non trasmetteranno i segnali.

È dunque di fondamentale importanza accertarsi se acquistare un nuovo televisore o se può essere sufficiente sostituire il vecchio decoder, con uno nuovo adeguato alla recente tecnologia digitale.


Bonus tv, bonus decoder e bonus rottamazione


Introdotto qualche anno fa, l'incentivo statale agevola l'acquisto di nuovi tv e decoder.

Entrambi i nuovi bonus, ovverosia bonus tv e bonus decoder, nonché il bonus rottamazione, consistono sostanzialmente in un incentivo o in uno sconto sul prezzo d'acquisto, fino a un importo massimo di 30 euro per il bonus tv e di 100 euro per il bonus decoder, fino ad esaurimento dei fondi stanziati.


Bonus tv e bonus decoder, come funziona?


Il bonus TV - bonus decoder è un'agevolazione per l'acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) che diventeranno operativi a partire dal 2022, nonché per l'acquisto di decoder per la ricezione satellitare.

Nel dettaglio, il bonus tv - bonus decoder rappresenta uno sconto sul prezzo di acquisto di un nuovo apparecchio (Iva compresa), per un importo massimo fino a euro 30,00.

Per ottenerlo occorre la residenza in Italia e dichiarare un ISEE non superiore a euro 20 mila.

Inoltre, gli altri componenti dello stesso nucleo non devono aver già fruito del bonus.


Bonus rottamazione


Il bonus rottamazione, invece, consiste in uno sconto, pari al 20% sul prezzo di vendita, fino a un importo massimo di 100 euro. I televisori da sostituire possono essere rottamati presso i rivenditori aderenti all'iniziativa dove si effettua l'acquisto.

Bonus tv acquisto televisore e decoder
Anche per il bonus rottamazione occorre dichiarare di avere la propria residenza in Italia e rottamare il vecchio televisore comprato prima del 22 dicembre 2018.

È importante, inoltre, essere in regola con i pagamenti del canone RAI (quest'ultimo requisito non richiesto per i cittadini di età pari o superiore a 75 anni, che sono esonerati dal pagamento del contributo).


Come capire se la tv è compatibile con la tecnologia DVB-T2?


Primo metodo per capire se un tv è compatibile con la nuova tecnologia è fare riferimento alla data di acquisto dei dispositivi.

Per gli apparecchi sono stati a acquistati a partire dal 2017, in linea di massima non dovrebbe esserci la necessità di cambiarli o sostituirli con nuovi dispositivi di ultima generazione.

In ogni caso, per essere sicuri, prima di affrontare spese in alcuni casi di non poco conto, è sufficiente eseguire un test al termine del quale è possibile conoscere l'effettiva ricezione del nuovo segnale.

Bonus tv rottamazione vecchi televisori
Utilizzando il telecomando in dotazione con il nostro televisore basterà digitare il codice 100 (opzione RAI) o 200 (opzione Mediaset).

Se in seguito, dovesse apparire la schermata con la scritta Test HEVC Main10, vuol dire che il televisore è compatibile con le nuove frequenze e, dunque, non sarà necessario sostituirlo o acquistare un nuovo decoder.

Se invece il messaggio dovesse essere Canale non disponibile, significa che il televisore non è compatibile.

Nel caso non dovessero apparire né l'uno né l'altro avviso, è consigliabile provare a risintonizzare tutti i programmi.


Bonus tv come funziona


Per ottenere il bonus tv e il bonus decoder, occorre preliminarmente verificare che il TV o il decoder che si intende acquistare rientrino tra i prodotti per i quali è possibile usufruire degli incentivi.

Tale verifica può essere fatta mediante la consultazione della apposita piattaforma online, messa a disposizione del MISE.

Per ottenere lo sconto, occorre presentare al venditore una richiesta per acquistare una TV o un decoder beneficiando del bonus.

I venditori italiani, compresi quelli del commercio elettronico, che intendono aderire all'iniziativa, devono registrarsi sulla piattaforma telematica resa disponibile dall'Agenzia delle Entrate.


Bonus tv e bonus rottamazione sono cumulabili?


Salvo ulteriori modifiche, la Legge di Bilancio 2022, prevede la possibile cumulabilità dei due contributi statali (bonus tv - bonus decoder e bonus rottamazione).

Le agevolazioni sono cumulabili tra loro e saranno valide fino al 31 dicembre 2022.









Per completezza occorre precisare che i dati raccolti, nell'ambito della iniziativa, saranno trattati in conformità alla normativa sulla privacy (Regolamento UE 2016/679 e D.Lgs. 196/2003 e s.m.).

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Bonus tv: come funziona e come ottenerlo
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  • Jovis
    Jovis
    Lunedì 16 Dicembre 2019, alle ore 10:19
    Si ma siamo sempre noi in fila a  pagare...
    rispondi al commento
  • Manuelamargilio
    Manuelamargilio
    Lunedì 16 Dicembre 2019, alle ore 09:49
    Alla fine ci sono delle contraddizioni a volte ma non ci si può far niente. 
    rispondi al commento
  • Jovis
    Jovis
    Lunedì 16 Dicembre 2019, alle ore 09:45
    Ah! tutto interessante, fin che si può risparmiare.Ma peccato, paghiamo una tassa impropria, dato che ci detraggono in bolletta la tassa del canone Tv ma non ci accreditano gli Introiti Pubblicitari, uno Stato speciale la nostra Italia,,,
    rispondi al commento
  • Jovis
    Jovis
    Lunedì 16 Dicembre 2019, alle ore 09:43
    Ah! tutto interessante, fin che si può risparmiare.Ma peccato, paghiamo una tassa impropria, dato che ci detraggono in bolletta la tassa del canone tv ma non ci accreditano gli introiti pubblicitari, uno Stato speciale la nostra Italia,,,
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