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Bonus tende da sole 2023: in cosa consiste e come ottenerlo

Qualora si decida di installare tende da sole o schermature solari, è bene essere al corrente di quelli che sono i bonus fiscali di cui si potrà beneficiare.
Pubblicato il

Come funziona il bonus tende 2023


Se stai per installare una tenda da sole o delle schermature solari presso la tua abitazione e ti chiedi se esistono agevolazioni fiscali, la bella notizia è che sarà possibile portare in detrazione il 50% delle spese per l'acquisto e la messa in posa delle tende da sole che verranno installate.

Se sceglierai di proteggere, ad esempio, la tua mansarda dall'eccessivo calore tipico della stagione estiva installando delle nuove schermature solari, risparmierai anche in futuro sulle spese di corrente elettrica per alimentare gli impianti di condizionamento o raffrescamento.

Bonus tende da sole
Il Bonus tende da sole viene previsto e disciplinato inizialmente dal Decreto interministeriale del 6 agosto 2020. La misura viene rinnovata dalla legge di bilancio 2021 e successivamente dalla Legge di Bilancio 2022 che ne ha esteso la validità fino al 2024.

Vediamo in cosa consiste il Bonus tende da sole 2023 e quali sono le modalità per farne richiesta.


Il Bonus tende che cos'è


Il bonus tende non è propriamente un bonus a sé stante in quanto rientra nell'ambito dell'Ecobonus.

Esso conferisce a chi installa nella propria abitazione delle tende o schermature solari la possibilità di fruire di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese totali per l'installazione delle schermature solari o delle chiusure tecniche mobili oscuranti per terrazzi e balconi che siano montate in modo fisso all'involucro edilizio o ai suoi componenti.

Bonus tende da sole 2023
Per beneficiare del bonus tende è previsto un limite massimo di spesa pari a 60mila euro per unità immobiliare. Si può fruire su più immobili appartenenti allo stesso proprietario. La cifra massima viene sempre calcolata per singola abitazione.


Quali sono le spese ammesse al Bonus tende?


Ai fini del Bonus tende si includono nella detrazione:

  • le spese per la fornitura e posa in opera delle tende;

  • le spese per le opere anche murarie necessarie per la posa e lo smontaggio nonché dismissione dei sistemi precedenti;

  • le spese per liquidare la parcella del professionista.

Sono ammesse sia le nuove installazioni che le sostituzioni comportanti un miglioramento dell'efficienza energetica dell'abitazione.


Come ottenere il Bonus tende 2023


Se vuoi proteggere la tua abitazione dal sole, per richiedere l'agevolazione fiscale volta all'installazione delle schermature solari, occorre portare la cifra in detrazione nella dichiarazione dei redditi al fine di ottenere un rimborso Irpef ripartito in 10 annualità di identico importo.

Tende da sole
Le opzioni dello sconto diretto in fattura e la cessione del credito sono ammesse solo nei casi di interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023.


Caratteristiche delle schermature solari


Per rientrare nell'agevolazione fiscale ecco le caratteristiche che devono possedere le schermature solari:

  • devono essere poste a protezione di una superficie vetrata nonché applicate all'interno, all'esterno o integrate alla stessa;

  • non devono essere tali da poter essere liberamente montabili o smontabili;
  • possono essere associate a vetrate oppure autonome ovvero aggettanti;

  • devono essere mobili deve trattarsi di chiusure oscuranti come persiane veneziane tapparelle possono avere qualsiasi orientamento;

  • le schermature che non siano combinate con vetrate non sono comprese quelle aventi orientamento a nord, nord est e nord ovest;

  • devono possedere un valore del fattore di trasmissione solare totale accoppiato alla tipologia di vetro della superficie protetta inferiore o uguale a 0,35 valutato con riferimento al vetro tipo C secondo la norma UNI EN 14501.


Adempimenti per beneficiare del Bonus tende


Per poter fruire del bonus tende è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico parlante. Da esso devono risultare i seguenti dati:

  • causale del versamento;

  • codice fiscali dei beneficiari della detrazione;

  • la partita IVA o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico viene effettuato.

Inoltre, è obbligatorio presentare online una comunicazione all'Enea tramite il sito web apposito. Si dovrà procedere con l'invio telematico della scheda descrittiva contenente i dati dell'intervento realizzato.

Essa deve essere trasmessa entro 90 giorni dalla data di fine lavori o di collaudo delle opere e deve essere compilata da un tecnico abilitato che provvede altresì a rilasciare l'asseverazione in merito alla congruità dei prezzi se necessaria in base alla tipologia di intervento realizzato.

Una volta effettuato l'invio si otterrà una ricevuta telematica.

Per quanto concerne la fattura occorre specificare che le fatture di spesa devono contenere i dati relativi al beneficiario della detrazione.


I documenti che devono essere presentati per ottenere il Bonus tenda da sole


Venendo ai documenti che devono essere raccolti e conservati, menzioniamo:

  • La scheda descrittiva dell'intervento con il codice assegnato dal Sito di Enea;

  • asseverazione del tecnico abilitato;

  • schede tecniche dei componenti e la marcatura CE attestazioni relative alle prestazioni per la trasmissione solare totale;

  • delibera dell'assemblea condominiale che ha approvato l'esecuzione dei lavori in caso di interventi realizzati in ambito condominiale;

  • dichiarazioni di consenso del proprietario;

  • fatture relative al pagamento delle spese;

  • ricevute dei bonifici.


Schermature solari Superbonus


L'installazione di tende balcone e schermature solari può rientrare anche nel Superbonus con aliquota superiore al 50%. Ricordiamo che per il 2023 la detrazione consentita in caso di Superbonus è pari al 90%.

È necessario, tuttavia procedere anche con l'esecuzione di uno dei lavori ammessi al Superbonus, i cosiddetti lavori trainanti finalizzati alla riqualificazione energetica.

Si tratta in particolare di:

  • lavori d'isolamento termico;

  • sostituzione degli impianti di climatizzazione;

  • lavori per la riduzione del rischio sismico.


Attualmente, inoltre, anche con il Superbonus è stata introdotta la possibilità di detrarre le spese in 10 anni.

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Bonus tende 2023 come funziona?
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