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Dal 1° gennaio 2024, per la sostituzione degli infissi, non è più possibile usufruire della detrazione del 75%, con cessione del credito, prevista dl Bonus barriere architettoniche. Tuttavia, per chi volesse cambiare gli infissi quest'anno, per installare serramenti più performanti dal punto di vista dell'efficientamento energetico, ci sono ancora due possibilità per risparmiare: l'Ecobonus e il Bonus Casa, entrambi prorogati fino al 31 dicembre 2024.
Entrambe le soluzioni prevedono una detrazione del 50% delle spese sostenute. Il rimboroso avviene in 10 anni, 10 rate di pari importo.
Bonus infissi 2024: detrazioni al 50%
Per beneficiare di uno dei due bonus, le spese devono essere state sostenute nell'anno 2024, ovvero dal 1° gennaio ed entro il 31 dicembre 2024.
Il Bonus Casa è una detrazione Irpef che riguarda solamente i privati e gli immobili di tipo residenziale. L'Ecobonus, invece, spetta anche a imprese e riguarda qualsiasi categoria di edificio. Si tratta infatti di una detrazione sia Irpef (rivolta quindi alle persone fisiche) sia Ires (rivolta quindi anche alle persone giuridiche).
Il limite massimo di detrazione ammissibile con l'Ecobonus è di 60.000 euro per ogni unità immobiliare (spesa massima di 120.000 euro); mentre il Bonus Casa prevede un limite massimo di detrazione pari a 48.000 euro (spesa massima pari a 96.000 euro).
Per poter accedere agli inventivi è necessario rispondere ai seguenti requisiti.
Rientrano fra le spese per cui spetta la detrazione fiscale:
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