Ancora novità sul bonus facciate
Il bonus facciate continua a far parlare di sé. Non sono finite le novità intorno all'incentivo fiscale che consente di detrarre le spese sostenute nel 2020 per il rinnovamento della parte esterna degli edifici condominiali o delle case singole.
Un emendamento alla manovra economica presentato dai relatori, sembra estendere la detrazione fiscale a professionisti, soggetti titolari di reddito di impresa e soggetti titolari di reddito autonomo con aliquota al 50% della spesa effettuata. Ecco che anche per gli alberghi arriverebbe il bonus facciate.

Si tratta certamente di una impostazione che costituisce una via di mezzo tra la versione originaria che non prevedeva imprese e lavoratori autonomi e la versione del centro destra che sembrava coinvolgere anche edifici commerciali o produttivi.
Altro aspetto da segnalare riguarda il tetto di spesa; a dispetto di quanto ipotizzato con l'emendamento recentemente presentato dal Movimento 5 Stelle, il limite di spesa da poco introdotto, sembra essere stato cancellato dai relatori.
Confermata inoltre la possibilità di far rientrare nel beneficio fiscale le opere di manutenzioneordinaria come la tinteggiatura della facciata.
Non è tutto, se da un lato si allargano le maglie della detrazione fiscale dall'altra si pongono delle restrizioni. Sembra infatti che il destino del bonus facciate sia quello di riguardare unicamente gli edifici situati nelle zone A (centri storici) e B (parzialmente o totalmente edificate).