Bonus facciate: visibilità piena o parziale?
Il Bonus facciate viene riconosciuto al contribuente nel caso in cui l'edificio sia coperto da recinzioni?
I chiarimenti sul tema vengono forniti dall'Agenzia delle Entrate con risposta all'interpello n. 522 del 4 novembre 2020.
Il caso esaminato trae origine dal quesito posto da un amministratore di stabili e avente ad oggetto un condominio composto da una palazzina multipiano priva di chiostrine, cavedi e cortili interni. L'edificio, facente parte di un complesso composto da altre palazzine, si affacciava su strade private interne e risultava parzialmente visibile dalla strada pubblica a causa della presenza di altri palazzi e di recinzioni.
Il dubbio posto dall'amministratore dello stabile concerneva la possibilità di applicare l'agevolazione fiscale ai lavori svolti su tutti e quattro i lati dell'edificio.
Ricorda l'Agenzia delle Entrate che gli interventi agevolabili devono essere realizzati sull'involucro esterno dell'edificio, ovvero sulla parte anteriore, frontale e principale dell'immobile e sugli altri lati. Sono compresi, dunque, i lavori realizzati sull'intero perimetro esterno e in particolare sugli elementi che costituiscono la struttura opaca verticale.
Condizione necessaria per fruire della detrazione del 90% per il recupero e il restauro della facciata esterna è che gli edifici siano ubicati in zona A e B. Ma non è tutto.
Altro requisito, in passato sottolineato dall'Agenzia delle Entrate, è quello relativo alla visibilità della facciata.
In presenza di tutti i requisiti per accedere al bonus facciate ed espletati i necessari adempimenti, il contribuente potrà accedere all'agevolazione fiscale esclusivamente per gli interventi eseguiti sulle facciate esterne degli edifici che si affaccino sulla strada pubblica o su suolo ad uso pubblico. Ciò premesso, la detrazione fiscale della spesa sarà riconosciuta anche se la facciata oggetto di lavoro sia solo parzialmente visibile dalla predetta strada.
Divieto assoluto invece per i lavori realizzati sulle pareti esterne opposte al punto di vista della strada pubblica che non concorrono al miglioramento del decoro urbano.