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Quando si parla di Superbonus 110% si affronta un tema che sembra essere in continua evoluzione. Siamo di fronte a un'agevolazione introdotta con il Decreto Rilancio 2020 che, nel corso del tempo, ha subito molteplici modifiche.
Sempre nell'occhio del mirino, è un bonus che ha fatto molto parlare di sé in quanto molteplici sono gli interessi in gioco a esso legati. Trattandosi di un Incentivo all'edilizia, settore importante per l'economia del nostro Paese, ha assunto un ruolo centrale nel procedimento di approvazione della Legge di Bilancio 2022.
Facciamo qui il punto della situazione per quanto concerne scadenze e proroghe del Superbonus e degli altri bonus edilizi, temi questi trattati nell'attuale manovra economica.
Gli incentivi fiscali per i lavori in casa sono oggetto di trattazione anche nel Decreto Antifrode n.57/2021, entrato in vigore dal 12 novembre 2021 (e del quale si attende la concersione in legge). Obiettivo del decreto è mettere un freno alle frodi che sono state accertate in ambito di superbonus e altri bonus casa in relazione agli sconti in fattura e alle cessioni del credito.
Confermato nella Legge di Bilancio 2022 l'obbligo del visto di conformità per il Superbonus anche qualora si voglia portare la spesa in detrazione nonché quello dell'asseverazione sulla congruità dei prezzi, in caso di sconto in fattura e cessione del credito anche per gli altri bonus edilizi.
Il Superbonus 110% è l'incentivo fiscale riconosciuto in caso di spese per efficientamento energetico e antisismico nonché per l'installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Per quanto concerne le scadenze il primo aspetto da evidenziare è che i termini di durata sono differenziati a seconda della tipologia di contribuente beneficiario dell'agevolazione, ovvero condomini, persone fisiche o associazioni di volontariato e di promozione sociale.
Vediamo quello che è il calendario delle scadenze relativo al Superbonus 110% e agli altri bonus edilizi. Il testo della Legge di Bilancio 2022 approvato dalla Camera prevede una proroga generalizzata dei bonus casa fino al 31 dicembre 2024, tuttavia ci sono delle differenze a seconda della tipologia di incentivo considerata.
Per condomini ed edifici costituiti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, appartenenti a persone fisiche, la proroga del Superbonus con aliquota al 110% è stata fissata al 31 dicembre 2023.
Sempre per condomini ed edifici composti da due a quattro unità immobiliari la proroga sarà fino al 31 dicembre 2025 in caso di aliquote decrescenti: pari al 70% per tutto il 2024 e del 65% fino al 2025.
Per cooperative di abitazione a proprietà indivisa (analogamente a quanto previsto per gli ex IACP) la scadenza è fissata al 31 dicembre 2023 purché entro il 30 giugno 2022 sia stato effettuato almeno il 60% dei lavori agevolabili.
Per le unità immobiliari indipendenti di proprietà delle persone fisiche, l'incentivo spetta per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022, purché alla data del 30 giugno 2022 sia stato realizzato almeno il 30% dell'intervento complessivo.
Per le villette viene dunque eliminato il tetto Isee, come sembrava in fase di prima stesura del DDL Bilancio.
Per ciò che concerne le opzioni alternative alla detrazione fiscale, ovvero lo sconto in fattura e la cessione del credito, la proroga del Superbonus è stata fissata al 2025.
Per gli altri bonus edilizi la data ultima sarà il 2024.
Confermato nella Legge di Bilancio 2022 il Bonus ristrutturazioni, la detrazione al 50% per lavori di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio che viene prorogato al 31 dicembre 2024.
Validi lo sconto in fattura e la cessione del credito con le certificazioni e i controlli di cui al Decreto Antifrode. Non vi sono modifiche sostanziali nei contenuti di questa agevolazione rispetto a quanto previsto finora.
Nel pacchetto bonus casa trova nuovamente posto l'Ecobonus ordinario con detrazione che va dal 50% al 75% e possibilità di sconto in fattura e cessione del credito. Per i lavori di riqualificazione energetica non rientranti nel Superbonus 110% viene prevista la proroga fino al 31 dicembre 2024.
Presente anche il Bonus facciate, l'incentivo per il recupero, restauro e rifacimento della facciata degli edifici appartenenti a specifiche categorie che viene riconfermato per tutto il 2022 con importanti novità. Viene infatti ridotta l'aliquota che passa dal 90% al 60%.
Prorogato fino al 2024 il Bonus verde, l'agevolazione relativa alla sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati aventi uso abitativo.
A seguito dell'agevolazione sarà possibile portare il detrazione il 36% delle spese sostenute.
Presente fino al 2024 il Bonus mobili ed elettrodomestici concesso in occasione di interventi di ristrutturazione. Novità per quanto concerne l'importo massimo detraibile fissato a 10.000 euro per l'anno 2022 e ridotto a 5000 euro per gli anni 2023 e 2024.
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Buonasera, scusate, sono nuovo nel forum.Sono in affitto in un appartamento oggetto di lavori di ristrutturazione con il bonus 110.Sto vivendo personalmente tutti i disagi della... |
Salve a tutti,Una domanda mi assale ogni volta ma senza trovare precise conferme da parte dei tecnici. Ho una casa in fase di ristrutturazione con SB110 avviato nel 2022 con 30%... |
Buonasera,secondo voi ,visto che le spese tecniche per i lavori del 110% sono state pagate in base ai millesimi, quindi chi ha una quota di 40, ha pagato il doppio di chi ce l'ha... |
Salve a tutti abbiamo da poco sistemato casa ma ci troviamo di fronte ad un problema con la ditta esecutrice.Quasi finiti i lavori hanno sforato di 15k euro che gli abbiamo pagato... |
Buongiornovolevo sapere se secondo voi è possibile visto comunicazione del general contractor relativamente alla variante di riqualificazione energetica del condominio con... |