Al via le domande per il bonus colonnine domestiche 2024

Bonus colonnine domestiche 2024

Il bonus colonnine elettriche del 2024, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è destinato ai cittadini e ai condomini che hanno investito nell'acquisto e nell'installazione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici.


Coloro che hanno effettuato tali investimenti nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2023 e non sono riusciti a presentare la documentazione entro la scadenza precedente possono farlo ora.

Le istanze potranno essere inoltrate online, tramite la piattaforma informatica disponibile, dalle 12:00 del 15 febbraio 2024 fino alle 12:00 del 14 marzo 2024.

In questo articolo andremo a vedere quali sono nello specifico tutte le istruzioni da seguire.

Che cos'è il bonus colonnine domestiche e quali sono i contributi che prevede

Il Bonus Colonnine domestiche, come anticipato, è un contributo per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici, in ottemperanza a quanto stabilito dal DPCM del 4 agosto 2022.


Tale bonus prevede un incentivo corrispondente all'80% del costo totale di acquisto e installazione, con un limite massimo di 1.500 euro per utenti singoli e di 8.000 euro per installazioni nelle parti comuni condominiali.

Le spese ammissibili sono:

• l'acquisto e la messa in opera delle infrastrutture di ricarica, nonché le spese accessorie come quelle per gli impianti elettrici necessari e i dispositivi per il monitoraggio;
  
  
• i costi della progettazione, direzione lavori, collaudi e sicurezza;
  
  
• i costi per la connessione alla rete elettrica mediante l'attivazione di un nuovo punto di fornitura.

Tutte le spese devono essere documentate con pagamenti tracciabili.

Per essere idonee al contributo, le infrastrutture di ricarica devono essere nuove, rispettare gli standard di potenza ed essere posizionate nel territorio italiano.

Devono essere realizzate secondo le normative vigenti e munite di dichiarazione di conformità ai sensi del decreto ministeriale n. 37/2008.


Inoltre, devono essere destinate all'uso esclusivamente privato, se richiesto da una persona fisica, e all'uso collettivo dei condomini se richiesto da un condominio.
In entrambi i casi non devono essere accessibili al pubblico.

Soggetti che non possono usufruire del bonus colonnine domestiche

Coloro che non possono usufruire del Bonus colonnine di ricarica elettrica 2024 sono:

• il proprietario di un'impresa individuale o di una società;
  
  
• chi ha effettuato il pagamento in contanti per l'installazione e la posa della colonnina;
  
  
• chi non è in possesso di una fattura elettronica che comprovi la spesa effettuata;
  
  
• chi ha acquistato solo l'infrastruttura senza procedere con la sua installazione;
  
  
• chi ha presentato più di una richiesta per ottenere il bonus colonnina;
  
  
• chi ha richiesto il contributo prima di effettuare la spesa;
  
  
• coloro che hanno sostenuto la spesa a partire dal 1 gennaio 2024.
  
  
  

Bonus colonnine domestiche 2024: come presentare la domanda

Per richiedere il bonus colonnine domestiche, gli interessati devono accedere alla piattaforma online dedicata.

L'accesso può avvenire mediante SPID, CIE o CNS. Una volta completata l'autenticazione, si procede con la compilazione del modulo seguendo le istruzioni.


L'approvazione del contributo avviene entro 90 giorni dalla scadenza per la presentazione delle domande, nel limite delle risorse finanziarie disponibili.
In passato, il Ministero ha pubblicato due bandi:

• nel 2023: i termini per presentare le domande relative alle installazioni fino al 23 novembre sono scaduti il 23 novembre 2023;
  
  
• nel 2022: le domande per le installazioni effettuate nel corso dell'anno si sono chiuse il 2 novembre 2023.
  
  
  

Documenti necessari da presentare nel caso di privati

Per ottenere il bonus gli utenti privati devono fornire una serie di documenti:

• il codice fiscale e un valido documento d'identità;
  
  
• le copie delle fatture elettroniche relative all'acquisto e alla posa della colonnina di ricarica;
  
  
• gli estratti del conto corrente dai quali risultino i pagamenti correlati alle suddette fatture elettroniche;
  
  
• una relazione finale che descriva l'investimento effettuato e le spese sostenute.

È inoltre richiesta un'idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore che confermi l'avvenuta installazione dell'infrastruttura e i dati del conto corrente sul quale si desidera ricevere il bonus.

Documenti necessari da presentare nel caso di condomini

Per i condomini ci sono altri documenti, tra i quali:

• il codice fiscale del condominio e i dettagli del documento d'identità dell'amministratore pro tempore, accompagnati dalla dichiarazione di quest'ultimo che attesti il rispetto dei requisiti di legge. In caso di condomìni fino a 8 partecipanti, è richiesta la delega da parte di uno dei condomini;
  
  
• una delibera assembleare che autorizzi i lavori sulle parti comuni dell'edificio condominiale, insieme alla dichiarazione che questa delibera non è stata impugnata nel termine previsto dalla legge.

Tutti gli altri documenti richiesti sono gli stessi previsti per gli utenti privati.