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La Legge di Bilancio 2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale porta con sé molte novità.
Tra gli emendamenti che hanno trovato approvazione citiamo quello relativo al Bonus case green.
Si tratta della Detrazione IVA pari al 50% in caso di acquisto, direttamente dall'impresa di costruzioni, di immobili residenziali rientranti nella classe energetica A e B.
Il Governo, dunque, permette di risparmiare sull'acquisto di una casa ad alta efficienza energetica e a basso impatto ambientale, al fine di favorire la ripresa del mercato immobiliare.
Il Bonus case green è una misura introdotta con il comma 76 dell'articolo 1 della Legge di Bilancio 2023 ed è rivolta agli acquirenti di case aventi un'elevata classe energetica che vengono vendute direttamente dal costruttore.
Lo sconto fiscale è previsto a favore di persone fisiche e ha a oggetto la compravendita di abitazioni rientranti nella classe energetica A o B.
In tal caso l'acquirente potrà detrarre dall'Irpef lorda il 50% dell'IVA che è stata corrisposta per l'acquisto dell'immobile. L'acquisto deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2023.
Dobbiamo ricordare che l'agevolazione di per sé non è nuova, poiché già introdotta con la Legge di Stabilità 2016 e di anno in anno prorogata fino al 2018.
La misura, che da tempo non era più stata prorogata, torna in vita grazie alla disponibilità di un fondo di risorse per un ammontare pari a 30 milioni di euro.
Un decreto attuativo che dovrà essere pubblicato a breve dovrebbe fornire ulteriori specifiche relative all'incentivo fiscale.
L'incentivo fiscale consiste in una detrazione pari al 50% dell'imposta dovuta per l'acquisto. Maggiore è l'IVA, maggiore sarà l'importo da portare in detrazione.
Per quanto concerne le modalità di fruizione della detrazione specifichiamo che si potrà fruire del rimborso fiscale in 10 quote annuali di pari importo, come accade per altri bonus casa.
Dall'Irpef lorda dunque si detrae, fino a concorrenza del suo ammontare, il 50% dell'importo corrisposto per il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto in relazione all'acquisto.
L'immobile da acquistare per poter beneficiare del Bonus case green deve essere residenziale e appartenere a due tipologie di classi energetiche:
Importante da ricordare è la data di scadenza. Il bonus potrà essere utilizzato solo se si acquista casa entro e non oltre il 31 dicembre 2023.
Al fine di beneficiare del Bonus case green diventa fondamentale conoscere la classe energetica dell'abitazione che si andrà ad acquistare.
Necessario a tal fine il documento di certificazione energetica dell'edificio.
Esso serve a comprendere i livelli di consumo dell'abitazione e quale impatto hanno tali consumi sull'ambiente circostante.
Si deve far riferimento alla classificazione energetica di cui al Decreto Ministeriale 162 del 2015 che ha sostituito quello del 2005 e ha introdotto la nuova APE.
Un attestato unico per tutto il Paese e che prevede una uniforme metodologia di calcolo della classe energetica.
La classe di attribuzione è definita in base a un punteggio calcolato secondo parametri specifici e consente di valutare le possibilità di risparmio energetico dell'immobile.
Le classi energetiche attualmente previste sono 10 e vanno dalla classe A4 che conferisce il massimo risparmio alla classe G. Le classi A 1, A 2, A 3 e A4 sono gli indicatori di maggiore efficienza. La classe G è quella invece con la quale si consegue il minor risparmio energetico.
Grazie alla individuazione della classe energetica si valuta così la bontà dell'edificio in termini di efficienza energetica.
L'APE (attestato di prestazione energetica) viene rilasciato da un tecnico abilitato, il certificatore energetico.
Non sono state ancora messe nero su bianco le modalità con le quali fare richiesta del Bonus casa green.
Poiché siamo di fronte a una detrazione fiscale, con ogni probabilità, come già anticipato, la percentuale del 50% dovrà essere portata in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi mediante il modello 730 o Modello Redditi PF ex Unico.
In alternativa all'acquisto di una casa green, esiste sempre l'opzione di ristrutturare casa, ad esempio eseguendo interventi finalizzati alla installazione del cappotto energetico o alla installazione di fonti di energia rinnovabile.
Si deve ricordare inoltre che per acquistare o ristrutturare una casa maggiormente eco sostenibile vi è la possibilità di stipulare un cosiddetto Mutuo green.
Siamo di fronte ad una forma di prestito agevolato concesso dagli istituti di credito a condizioni migliori rispetto al tradizionale mutuo ipotecario.
È una forma di finanziamento che solo di recente sta prendendo piede sul mercato, visto il sempre maggiore interesse degli italiani per un'abitazione a minor impatto ambientale.
L'obiettivo è incentivare le energie rinnovabili e investire maggiormente nel campo dell'edilizia sostenibile.
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