Come beneficiare del Bonus camino 2021
Viene riconosciuto anche per il Bonus camino 2021 la possibilità di optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.
Un contribuente, richiede se nell'ipotesi di rifacimento della canna fumaria del camino del proprio appartamento, esiste un apposito Bonus camino che consente di beneficiare di una detrazione fiscale, per le spese che dovranno essere sostenute.
Rispetto al quesito posto dall'utente la risposta è positiva. Il Bonus camino è riconosciuto a fronte delle spese sostenute per la nuova costruzione o il rifacimento del camino, compresa la canna fumaria.
Però, bisogna effettuare una distinzione, a seconda che si tratti di lavori eseguiti su una casa o sulle parti comuni di un edificio condominiale. Il Bonus camino rientra nella categoria del Bonus ristrutturazione, ovvero, la detrazione Irpef del 50% spettante per le spese sostenute per la realizzazione di lavori di ristrutturazione su un edificio esistente alla data di inizio degli interventi.
Nel caso in cui, i lavori riguardino una casa, la detrazione spetta a fronte delle spese sostenute per la nuova costruzione interna o esterna della canna fumaria o per il suo rifacimento modificando i caratteri preesistenti. Se invece, i lavori edilizi sono effettuati su un edificio condominiale, devono trattarsi di riparazione o di rifacimento, interno ed esterno conservando caratteristiche (materiali, sagoma e colori) uguali a quelle preesistenti. Per gli interventi di nuova costruzione, il Bonus camino spetta solo se trattasi di canna fumaria esterna.
Ai fini della detrazione fiscale è possibile optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito. Il pagamento deve avvenire con un bonifico parlante, da cui risultano la causale di versamento (Ristrutturazione edilizia articolo 16 bis del D.P.R. numero 917 del 1986), il codice fiscale del beneficiario del Bonus camino infine i dati fiscali (partita IVA se trattasi di impresa) del beneficiario del bonifico.