Batterie di accumulo per fotovoltaico portatile

Per reagire al meglio ai continui aumenti dell'energia elettrica, quelli che vivremo da qui a 4 mesi, esistono batterie di accumulo per fotovoltaico portatile
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Fotovoltaico portatile


Per poter reagire al meglio ai continui aumenti dell'energia elettrica, soprattutto a quelli che vivremo in questo inverno, esistono diversi sistemi predisposti alla produzione di energia a costo zero e al suo accumulo.

In questo caso parliamo di un vero e proprio impianto fotovoltaico portatile e pieghevole, composto anche da una batteria di accumulo casalinga, che consente di collegare diversi dispositivi e, perché no, anche qualche elettrodomestico.
Sono ancora pochi i prodotti appartenenti a questa categoria; in questo articolo vedremo i migliori due presenti sul mercato.

In particolare parliamo dei modelli Bluetti ed Ecoflow, sottolineando le caratteristiche, la loro resa e analizzando le loro capacità.

Entrambi i prodotti permettono di collegare un impianto fotovoltaico portatile alle batterie di accumulo e solamente quello Bluetti consente di espandere le batterie di accumulo, funzione molto interessante per poter tentare di avere un'indipendenza energetica con dispositivi portatili.


Fotovoltaico portatile e batteria di accumulo, come funziona?


Entrambi i prodotti hanno un funzionamento analogo: i pannelli fotovoltaici collegati permettono di ricaricare la batteria di accumulo, utilizzando l'energia a proprio piacimento all'interno della casa.

Ovviamente i tempi di ricarica dipenderanno da diversi fattori.

Prima di tutto, dalla quantità di pannelli connessi alla batteria di accumulo e alla potenza della batteria di accumulo.
Inoltre, molto dipenderà dall'esposizione al sole di ogni singolo pannello, oltre che dall'utilizzo che se ne fa della batteria, l'ideale sarebbe caricarla durante il giorno per utilizzarla di sera, senza stressare le batterie durante il giorno.

Funzionamento batterie di accumulo BluettiFunzionamento batterie di accumulo Bluetti

I due modelli qui presentati sono il Bluetti AC300 collegato a un secondo accumulatore B300 e l'Eco Flow da 3600Wh, entrambi connessi a un impianto fotovoltaico composto da pannelli da 350W l'uno.

Sono due modelli molto interessanti e molto diversi.
Infatti, solamente uno dei due permette l'eventuale indipendenza energetica.

Cosa interessante è che entrambi i prodotti non necessitano di alcuna dichiarazione al Comune, di nessuna richiesta o denuncia di inizio lavori.

Tuttavia, sul piano economico potrebbe convenire installare un vero e proprio impianto fotovoltaico, anziché questa tipologia di prodotti.


Fotovoltaico portatile con batteria di accumulo modulabile


Il prodotto in questione appartiene alla linea Bluetti, in particolare facciamo riferimento al modello AC300, combinato con un B300 e pannelli fotovoltaici da 350 W l'uno.
Il primo prodotto, l'AC300, è una stazione di alimentazione per la casa.

Rappresenta un vero e proprio invertitore a sistema modulare, dunque espandibile con un massimo di 4 pacchetti di batterie esterne, le B300 per l'appunto.
L'invertitore base ha una potenza di 3000 W, espandibile fino a 24576 Wh grazie alle batterie aggiuntive.
Invertitore Bluetti AC300 e batteria Bluetti B300Invertitore Bluetti AC300 e batteria Bluetti B300

Le batterie B300, invece, sono degli accumulatori collegabili all'invertitore principale, con una potenza nominale di 3072 Wh. La ricarica completa, che dipende da numerosi fattori, può avvenire in circa un'ora e mezza con una ricarica di ingresso, mediante pannelli fotovoltaici, da 2400 W ad esempio.

Questi ultimi, come anticipato, hanno una potenza di 350 W composti da un connettore MC4. Sono dei veri e propri pannelli fotovoltaici pieghevoli, flessibili e adattabili alle superfici. Il consiglio è quello di utilizzarli sul balcone, con la migliore esposizione possibile al sole.

Hanno una garanzia di 24 mesi e possono resistere a piccoli graffi, acqua e neve, in quanto sono totalmente impermeabili. Il kit base è composto da un invertitore AC300, una batteria B300 e 4 pannelli solari da 2 Kw, il suo prezzo è di circa 5000 euro.


Fotovoltaico portatile in gruppo di continuità


La batteria di accumulo Eco Flow, invece, ha una capacità di 3600 Wh.
Il suo limite è rappresentato dall'impossibilità di aggiungere batterie per aumentarne la capacità. Infatti, risulta essere molto più simile a un gruppo di continuità che assorbe e accumula energia dal pannello fotovoltaico piuttosto che a una vera e propria batteria di accumulo.

Inoltre, a differenza del precedente, questo modello riuscirà a soddisfare i bisogni di una stanza ma non dell'intera casa, magari potrebbe sostituire le batterie UPS e intervenire nel momento in cui la corrente salta, così da salvaguardare la tecnologia casalinga.
Accumulatore Eco FlowAccumulatore Eco Flow

Purtroppo questo modello non riuscirà a sostituire o a evidenziare un vero e proprio risparmio in bolletta. Tuttavia, questo prodotto potrebbe essere scelto per chi ha un giardino sprovvisto di corrente, una casa di campagna senza utenze o è solito viaggiare in camper.

Il pannello fotovoltaico da utilizzare è lo stesso del modello precedente, bisognerà acquistarlo a parte in quanto non è previsto un kit. Il costo per 2 Kw è di 847 euro.
Il prezzo del gruppo di continuità, invece, è più basso rispetto al modello precedente e si aggira sui 3000 euro.


Quanto durano le batterie di accumulo per fotovoltaico?


Una delle domande più frequenti degli utenti è: quanto durano le batterie di accumulo per fotovoltaico?

I due modelli proposti sono garantiti per una capacità massima, ossia massime prestazioni di ricarica e di utilizzo, di 3000 cicli di ricarica.

Ciò garantisce un utilizzo ad altissime prestazioni per circa 5 anni, anche se molto dipende da come vengono utilizzati, in che modo vengono caricati e quanto stress viene arrecato alle macchine.

Pannelli fotovoltaici portatili 350 WPannelli fotovoltaici portatili 350 W

I due modelli proposti possono essere utilizzati sia tramite lo schermo integrato negli invertitori, sia attraverso le loro applicazioni. Altro aspetto interessante è che entrambi possono essere caricati con la corrente domestica, quindi si potrebbe scegliere di non installare i pannelli fotovoltaici.

In tal caso funzioneranno come enormi powerbank, anche se il risparmio in bolletta non ci sarà. Questo perché ricaricare tali macchine richiederebbe circa 9 ore di tempo in carica continua, con un assorbimento elevato e, dunque, un consumo eccessivo.


Fotovoltaico portatile e indipendenza energetica


La seconda domanda, visto il prezzo delle macchine proposte: è possibile raggiungere l'indipendenza energetica con un impianto portatile da 4 Kw circa e una batteria di accumulo, oltre l'invertitore, da 10 Kw?

La risposta è sì, anche se ci sono diversi ma.

Infatti, in teoria un impianto del genere potrebbe sopperire alle esigenze di una famiglia media di quattro persone che vivono in un appartamento.
Sicuramente si riuscirà a utilizzare l'energia accumulata senza ricorrere all'energia elettrica.
Kit per impianto fotovoltaico portatileKit per impianto fotovoltaico portatile

Ma ci sono due interrogativi enormi.

Il primo riguarda i costi: un impianto del genere costerebbe molto più di un tradizionale impianto fotovoltaico. Infatti, il prezzo di un kit del genere potrebbe aggirarsi sui 20mila euro.

Il secondo interrogativo riguarda le prestazioni.

Difficilmente con un impianto portatile si riuscirà a mantenere standard elevati come con i pannelli tradizionali durante i mesi invernali.
L'energia accumulata sarà sicuramente minore, il che potrebbe comunque avere un senso per il risparmio generale in bolletta.

Tuttavia, la garanzia di accumulo non è fornita da nessuna delle due case produttrici e, soprattutto, i costi di manutenzione dopo 5 anni potrebbero risultare molto elevati.

Entrambi i produttori non garantiscono oltre i 3000 cicli di ricarica, il che significa che gli accumulatori utilizzati per l'esigenza energetica totale della casa, potrebbero perdere la loro capacità nel giro di un paio di anni.


A chi conviene installare un impianto del genere?


La terza e ultima domanda potrebbe essere: ma allora a chi conviene installare un impianto del genere?

A tutti coloro che hanno difficoltà a installare un normale impianto fotovoltaico, ad esempio per chi vive in un appartamento.

Entrando maggiormente nel dettaglio, potremmo sostenere che tale soluzione si può adattare a quelle case di campagna dove l'energia elettrica non arriva, agli amanti del campeggio o a chi viaggia molto in camper.

Accumulatore portatile Bluetti 716 WhAccumulatore portatile Bluetti 716 Wh

Essa rappresenta l'ideale per chi passa molto tempo in luoghi non convenzionali, permettendo di portare con sé i quattro pannelli di un kit base, che ripiegati hanno un ingombro minimo.


Dunque, basterà posizionarli su un comodo cavalletto pieghevole esposti al sole, collegati a invertitore e batterie di accumulo, ai quali andranno collegati i dispositivi di cui si necessita usufruire e monitorare lo stato di carica e consumo da app o da monitor.

Sicuramente una soluzione costosa e spartana ma che, in alcuni casi, consente l'indipendenza energetica o almeno un consistente risparmio in bolletta.

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