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L'immagine classica dell'ascensore è legata agli impianti, installati in vecchi edifici, e contraddistinti da porte apribili a battente e da vani corsa angusti racchiusi da una gabbia in rete metallica.
Chiaramente queste memorie visive riconvocano in parte tecnologie oramai obsolete, ben distanti rispetto alle attuali soluzioni proposte dalle aziende del settore.
Ogni nuovo impianto, infatti, senza distinzione tra settore edilizio e taglia del prodotto, è studiato per offrire le migliori prestazioni in termini di efficienza e di valore estetico.
Al fine di rendere evidente l'evoluzione tecnologica di questo settore, si propongono due soluzioni riguardanti: l'installazione di una piattaforma elevatrice all'interno di un edificio storico e di un ascensore studiato per la sostituzione e ammodernamento di impianti esistenti.
Trattandosi di una villa dei primi del ‘900, oltre alle esigenze di carattere pratico dovute alla necessità di agevolare lo spostamento sui livelli interni, vi erano anche da rispettare le caratteristiche e qualità storiche dell'opera.
Per queste condizioni, i progettisti della ThyssenKrupp Encasa hanno proposto l'installazione della piattaforma elevatrice Elegance che, oltre ad inserirsi in modo armonico all'interno di quest'ambiente, ha aggiunto un elemento stilistico e di effetto.
La difficoltà operativa nell'inserimento di questo impianto era essenzialmente riferita a condizioni interne, come, la grande scala di marmo con rifiniture di legno, lo spazio disponibile del vano, oltre ad altri elementi caratteristici quali: il lampadario in cristallo sul soffitto del secondo piano e la struttura del piano mansardato, dove il tetto nella parte centrale raggiunge un'altezza superiore a 3.00 metri, maggiore della dimensione della cabina del mini ascensore.
Da queste esigenze è stato scelto il modello Elegance che, per l'ingombro minimo (850x800 mm), ha rappresentato la giusta soluzione.
L'intervento ha previsto la sistemazione di un castelletto strutturale in profilati metallici, per tutti i quattro livelli di fermate, e fissato al piano mansardato con cavi di acciaio invisibili.
Per rendere compatibile e ordinato l'inserimento dell'impianto all'interno del complesso, è stata installata una balaustra di sicurezza di vetro (posta su ciascun piano), collegata a quella in legno della scala, mentre, per creare uno spazio più aperto all'ultimo piano, il castelletto è stato poggiato su un cristallo.
Di fatto, la serie Elegance, si compone di un prodotto con elevate caratteristiche tecnologiche e funzionali, in grado di integrarsi in modo adeguato con l'ambiente in cui è inserito esaltandone gli aspetti estetici.
Queste peculiarità si raggiungono con l'ampia gamma di materiali, colori e finiture, che permettono di soddisfare le diverse esigenze funzionali e di gusto.
Con questo nuovo obiettivo l'Azienda propone sul mercato il nuovo modello Schindler 6300, un ascensore adattabile, flessibile, dai ridotti consumi, che permette, nei casi di sostituzione di vecchi impianti, soluzioni molto funzionali e senza ricorrere a costose opere di ristrutturazione.
In sintesi questo nuovo sistema consente interventi fino a venti fermate e, grazie alle caratteristiche costruttive (modulari e senza locale macchine), è in grado di adattarsi perfettamente al vano esistente garantendo nel contempo il maggior spazio possibile in cabina.
Tra le altre peculiarità di Schindler 6300, vi è la riduzione dei consumi di energia per via di un innovativo sistema di trazione composto di sottili cavi in metallo rivestiti di gomma e poliuretano, che rendono l'ascensore più leggero rispetto all'impianto tradizionale a funi e occupa meno spazio.
Inoltre l'efficienza tecnica è resa maggiormente evidente dalle caratteristiche del motore compatto (tecnologia gearless) a controllo di frequenza che consente un trasferimento diretto di energia evitando perdite di potenza.
A questo si aggiunge, rispetto al tradizionale quadro di manovra, un sistema di controllo elettronico e di diagnosi in grado di rilevare problemi di funzionamento e di predisporre un intervento preventivo da parte dei manutentori della Schindler ed evitare il disagio del fuori servizio.
Il prodotto è disponibile in quattro linee e con venti diversi colori e rivestimenti di cabina, ed è conforme agli standard di sicurezza europei e italiani, compreso il D.M. 23 luglio 2009.
Per queste caratteristiche, Schindler 6300 si pone come una soluzione ideale negli interventi di restyling e di modernizzazione di ascensori esistenti in fabbricati residenziali (oltre che per ambiti commerciali e alberghieri), nel rispetto della struttura esistente, nella riduzione dei costi di ristrutturazione e dei consumi energetici.
In esito a quest'ultimo aspetto l'impianto si colloca in una fascia commerciale verde di efficienza energetica, distinta da prodotti tecnologicamente all'avanguardia che coniugano funzionalità e rispetto per l'ambiente.
Per informazioni consultare i seguenti siti:
Thyssenkrupp Encasa
Schindler
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