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Eliminare l'anobio del pane (Stegobium paniceum) è essenziale non solo per preservare la qualità del nostro cibo, ma anche per proteggere la salute umana.
Questi insetti, noti anche come tarli del pane, possono infestare le nostre dispense, compromettendo la freschezza degli alimenti e trasmettendo potenziali agenti patogeni.
Tra le soluzioni per eliminare l'anobio troviamo le trappole
L'anobio è una piccola creatura appartenente alla famiglia degli insetti coleotteri, particolarmente attratta dai prodotti a base di cereali come il pane.
La sua presenza può non solo causare danni agli alimenti, ma anche introdurre contaminanti indesiderati.
Imparare a sconfiggere questo invasore è fondamentale per garantire un ambiente alimentare sicuro e salubre.
Riconoscere l'infestazione dell'anobio del pane è cruciale per preservare la qualità degli alimenti.
Le larve, difficili da individuare mentre danneggiano gli alimenti durante il loro ciclo, causano danni significativi.
Larva di anobio del pane
L'emergere dell'anobio adulto è l'unico segno visibile, con la comparsa di piccoli animaletti nel pane e nella pasta.
Quando ci si accorge dell'infestazione, diventa fondamentale individuare il focolaio.
Segni inequivocabili includono fori simili a pallini sulla confezione esterna degli alimenti e polveri sospette sul fondo o all'esterno delle confezioni.
Un'attenta osservazione di questi indicatori aiuta a prevenire danni maggiori.
Allo stadio adulto l'anobio del pane è un piccolo coleottero di circa 2-4 mm di lunghezza. Caratterizzato da una forma ovale e colore bruno scuro, presenta antenne distintive e ali ben sviluppate.
Anobio del pane adulto
Durante questa fase, l'anobio emerge dalle gallerie scavate dalle larve, diventando visibile quando esce allo scoperto con uno sfarfallamento caratteristico.
La sua breve vita adulta è principalmente dedicata alla riproduzione.
Questo è proprio il momento per eliminarlo, impedendogli di dare il via al suo successivo stadio vitale. La sua presenza evidenzia un'infestazione già in corso, causando danni potenziali agli alimenti immagazzinati.
Capire da dove arriva una qualsiasi infestazione di coleotteri o insetti non è mai troppo facile.
L'anobio solitamente entra nelle nostre case in confezioni, all'apparenza integre, di cibo secco o semi per uccelli.
Per riuscire a capire dove sono, se non sono ancora presenti animali adulti, bisognerà aguzzare la vista.
Potrebbero essere infatti presenti sulle confezioni dei piccoli fori perfettamente circolari. In questo caso vuol dire che l'infestazione è già in stato avanzato.
Altro segno rivelatore è la presenza di polverine sospette in fondo ai contenitori, imballaggi o nelle dispense.
L'anobio del pane si nutre, e quindi può infestare, i seguenti alimenti e materiali:
Il danno di questi coleotteri è dovuto essenzialmente all'attività delle larve.
I semi per uccelli sono il veicolo perfetto per questi coleotteri
L'infestazione non trasmette malattie ma può scatenare reazioni allergiche in soggetti sensibili.
Molte fonti sul web sottolineano che ricorrendo a metodi non chimici, (un nonsense oltretutto perché tutto è chimica, anche il succo di limone), sarà possibile eliminare questi coleotteri ma noi ci sentiamo di dissentire.
Questo animaletto è estremamente prolifico e ha un ciclo di vita molto breve il che rende la sua eliminazione molto complicata.
Grazie alla sua capacità di insinuarsi in piccolissimi anfratti, è un animale veramente ostico da combattere. I rimedi fai da te non sono quindi abbastanza efficienti per garantirne una perfetta eliminazione.
Esistono differenti prodotti sul mercato per l'eliminazione di questi coleotteri.
Alcuni agiscono tramite feromoni, altri sono semplicemente delle trappole.
Bisogna controllare attentamente le specifiche di ogni singolo prodotto prima di utilizzarlo, visto che la nostra battaglia avverrà tra gli scaffali del cibo.
Dovrete attentamente controllare che questi non siano nocivi per l'uomo.
Un ottimo metodo è quello di usare la terra di diatomee, ovvero, una particolare farina fossile. Essendo un prodotto in polvere bisognerà spargerla nei punti dov'è presente l'infestazione.
Terra di diatomee
Purtroppo se l'infestazione è già arrivata alle vostre derrate alimentari, bisognerà buttare tutto perché saranno sicuramente presenti delle uova al loro interno.
Prevenire è meglio che curare, come recitava un famoso jingle.
Per evitare che l'anobio proliferi bisognerà prendersi cura delle dispense.
Effettuare una regolare pulizia è essenziale, prestando particolare attenzione per le fessure tra i mobili.
Una dispensa sistemata così è inattaccabile dall'anobio del pane
Tutto il cibo e gli ingredienti che teniamo in dispensa dovranno essere sigillati in buste o contenitori. Il pane vecchio, particolarmente amato da questi coleotteri, andrà tenuto al sicuro in buste chiuse.
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