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Immaginate di spazzar via gli agenti inquinanti con un colpo di pennello: da oggi si può e la tecnologia impiegata si chiama Airlite.
Si tratta di una pittura che utilizza la luce del sole, per ridurre notevolmente la presenza degli ossidi di azoto nell'aria e per eliminare la presenza di batteri nocivi.
Airlite trasforma le pareti di casa in un purificatore d'aria: scompone gli agenti inquinanti facendoli diventare molecole di sale. Ciò consente l'eliminazione di batteri e cattivi odori, il tutto sottoponendo semplicemente la superficie trattata all'azione di una fonte luminosa.
In realtà questo prodotto è una delle possibili applicazioni commerciali delle tecnologie messe a punto in oltre dieci anni di studi da Massimo Bernardoni. Nel 2014, insieme all'ingegnere Antonio Cianci e con sostegno di Business Location Südtirol, hanno dato vita a Bolzano alla startup Advanced Materials.
Siamo tutti consapevoli dei pericoli derivanti dal riscaldamento globale e dalle emissioni di carbonio; meno diffuse sono invece le informazioni sui danni provocati dagli ossidi di azoto, un killer silente, i cui effetti vanno a incidere profondamente sulla qualità della nostra vita.
Le due principali fonti di emissione sono i veicoli per il trasporto e le fonti di combustione fisse, come le utenze elettriche e le caldaie industriali; ma gli ossidi di azoto possono essere ampiamente diffusi anche all'interno delle abitazioni, dovuti alla cottura, al riscaldamento, al fumo e alle infiltrazioni.
Un altro elemento di rischio è dato dall'insorgere di batteri mutanti resistenti agli antibiotici che non essendo debellati dalle tradizionali cure, rischiano di dar luogo a vere e proprie epidemie.
Un metro quadrato dipinto con Airlite selezionata all'ultima edizione di CleanEquity di Monaco, ha lo stesso effetto di un albero di alto fusto, mentre 100 metri quadrati eliminano i gas prodotti in un anno da 12 automobili.
In merito all'abbattimento dei batteri, i risultati ottenuti in laboratorio dimostrano che in un ambiente chiuso, Airlite raggiunge il 90% delle sostanze inquinanti; all'aria aperta arriva fino al 50%. Studi effettuati da centri indipendenti negli Stati Uniti e in Italia dimostrano che è in grado di eliminare definitivamente batteri e virus come l'escherichia coli, la candida, lo stafilococco e i cattivi odori prodotti dal fumo di sigaretta e dai gas di scarico delle automobili.
Airlite utilizza il principio naturale della fotocatalisi. Un esempio di reazione simile è quello della fotosintesi clorofilliana presente nelle piante, con cui si produce l'ossigeno. In modo del tutto analogo, i prodotti Airlite utilizzano le proprietà naturali del biossido di titanio per produrre una reazione ossidante con cui vengono catturati e distrutti gli agenti inquinanti presenti nell'aria.
Questo processo genera infatti radicali idrossilici e ioni superossidanti, altamente reattivi, che trasformano in sostanze inerti i seguenti elementi nocivi: fumi industriali e di scarico, ossidi di azoto, monossido di carbonio, anidride solforosa, polveri sottili, composti organici volatili, benzene, toluene, cilene, microrganismi, batteri, virus, funghi, contaminanti, formaldeide, acetaldeide, metanolo, etanolo.
Oggi, la purificazione dell'aria avviene attraverso dispositivi elettrici, in genere molto costosi, quali condizionatori, purificatori d'aria e filtri ionizzanti.
Inoltre, soprattutto a casa, si utilizzano deodoranti chimici che invece di purificare l'aria, combattono i cattivi odori semplicemente aggiungendo altri odori (quelli dei profumi, che si disperdono nell'ambiente), immettendo in questo modo altre sostanze nocive nell'aria.
Con Airlite tutto questo non avviene più.
Quando la pittura Airlite è esposta alla luce, manifesta la sua idrofilia, ovvero la capacità di attirare piuttosto che respingere l'acqua.
Questo permette alle particelle di acqua presenti nell'atmosfera a causa della naturale umidità dell'aria, di formare una pellicola protettiva, sottile e invisibile, sulla superficie della parete, che impedisce allo sporco di depositarsi.
In questo modo, lo sporco può essere rimosso naturalmente senza aloni, creando così una finitura pulita.
Oggi, grazie alla ricerca di Advanced Materials, i prodotti Airlite permettono una perfomance superiore rispetto agli altri prodotti fotocatalitici presenti sul mercato.
La tecnologia Airlite, con la sua capacità di riflettere notevolmente la luce, consente di ridurre il consumo di energia.
Grazie ai valori di riflettanza termica (0,86) e solare (88,8%), e al valore dell'indice di riflettanza (112), le pitture Airlite per esterni sono uno degli strumenti più efficaci per ridurre il consumo energetico necessario per il raffreddamento degli ambienti interni.
Inoltre, se utilizzate per tunnel, gallerie, parcheggi e per tutte le applicazioni in ambiente illuminato con luce artificiale, a parità di illuminazione, permettono di installare una potenza elettrica inferiore.
Il prodotto, già commercializzato in tutto il mondo è disponibile anche in Italia, sotto forma di pittura inorganica a base acquosa, utilizzabile sia per interni che per esterni.
Si applica con un normale pennello, rullo o spruzzatore ad acqua e presenta anche il vantaggio di non contenere i composti organici volatili, come la formaldeide, che possono provocare gravi irritazioni al sistema respiratorio.
Le superfici da trattare devono essere regolari e solide, stagionate, perfettamente pulite, coese e prive di polvere, disarmanti, efflorescenze saline o di altri prodotti che ostacolano l'aderenza della pittura al sottofondo.
I prodotti Airlite si suddividono in:
- Pitture Architettoniche: Sunlight e Purelight
- Pitture Architettoniche Speciali: Hystoriqua Stone, Hystoriqua Exterior, Hystoriqua Interior
- Pitture Tecniche: Ioniqa Interior, Ioniqa Xplus, Epoxy Primer.
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