Agrifoglio: come coltivarlo ed utilizzarlo in casa

L'agrifoglio, con le graziose bacche rosse e il fogliame inconfondibile, dona bellezza, colore e prosperità alla casa soprattutto durante il periodo natalizio.
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Caratteristiche dell'agrifoglio


Bella, elegante e dai colori caldi e sgargianti, l'agrifoglio è una pianta dal fascino intramontabile, presente in casa e negli spazi esterni soprattutto in occasione delle festività natalizie.

A Natale infatti, le caratteristiche bacche rosse, tipiche degli esemplari femminili della pianta, a cui corrisponde quello maschile per la riproduzione, e le foglie dal verde corposo, decorano le porte ed altri punti dell'abitazione donando vivacità e colore.

Adatto a qualsiasi tipo di clima e facile da coltivare, l'agrifoglio, presenta numerose varianti sia nelle dimensioni che nei colori, è considerata da secoli anche un simbolo di buona fortuna ed un talismano contro negatività e spiriti maligni.


Coltivazione e cura dell'agrifoglio


L'agrifoglio è un arbusto sempreverde che appartiene alla famiglia delle Aquifoliacee, originario dell'Europa centrale Meridionale e in parte dell'Asia.

La specie più diffusa e conosciuta è senza dubbio l'Ilex Aquifolium, accanto a circa quattrocento varietà nate dalla creazione di ibridi e cultivar, che presentano caratteristiche differenti da pianta a pianta.

Bacche rosse di agrifoglio
In grado di arrivare fino a 10 m di altezza, anche se in genere l'estensione media della pianta è compresa fra i 3-5 m l'agrifoglio presenta una caratteristica chioma densa a forma di piramide, fogliame di color verde scuro, fusti molto ramificati di colore verde o grigio e corteccia liscia.

Essendo una pianta dioica, l'agrifoglio può avere solo fiori maschili, di colore giallo, oppure solo femminili; soltanto questi ultimi, dopo la fioritura, lasciano spazio alle graziose bacche rosse che caratterizzano la specie.

Bacche arancio di agrifoglio
Un'altra particolarità dell'agrifoglio sono le foglie, più giovani e presenti sulla parte bassa della pianta, fornite di spine acuminate per difendere l'arbusto dagli attacchi degli animali.

Per quanto riguarda la coltivazione e la manutenzione, l'agrifoglio richiede cure molto semplici da eseguire. Innanzitutto, può essere piantato sia in vaso che in giardino, con uno sviluppo maggiore, ovviamente, in questo ultimo caso.

Fioritura di agrifoglio
Il terreno da scegliere deve essere invece ben drenato e sabbioso, dal ph leggermente acido e ricco in sostanze organiche mentre la posizione ideale è quella semi ombreggiata: l'agrifoglio infatti, pur crescendo bene sia al sole che all'ombra e sopportando le temperature più alte in estate e quelle rigide in inverno, non tollera la siccità e le gelate, dalle quali deve essere ben protetto per mezzo di teli.

Gli esemplari più giovani, in particolar modo, hanno bisogno di essere innaffiati in modo regolare mentre quelli meno recenti possono essere irrigati solo una volta ogni due o tre settimane, anche solo con acqua piovana.

Rami di agrifoglio
Durante la stagione estiva, invece, è consigliabile fare sempre attenzione che il terreno non diventi troppo arido e provvedere, in questo caso, ad un'adeguata innaffiatura.

Anche la manutenzione dell'agrifoglio richiede solo alcune piccole attenzioni. Essendo un arbusto a sviluppo molto lento, infatti, normalmente non ha bisogno di potatura tranne che a fine inverno.

Se si sceglie la coltivazione in vaso, invece, è necessario porre l'agrifoglio subito in un contenitore molto capiente, evitando così il rinvaso.

Agrifoglio innevato
Pur essendo una pianta robusta, l'agrifoglio può essere attaccato da parassiti, come ad esempio muffe e funghi, nella zona dell'apparato radicale, soprattutto quando il terreno che circonda la pianta rimane impregnato dall'acqua per lungo tempo.

Oltre alle muffe, anche insetti come la cocciniglia possono svilupparsi sull'agrifoglio, in genere con un clima caldo e secco.

Gli afidi, invece, possono attaccare la pianta in primavera, annidandosi sui nuovi germogli e rovinandone le foglie.

Infine, gli arbusti di agrifoglio possono essere propagati o attraverso il seme oppure tramite talea.

Nel primo caso, i semi fertili vengono ricavati dalla polpa dei frutti in inverno, quando cadono sul terreno per poi germogliare in primavera oppure per essere raccolti in vista delll'impianto successivo.

Se invece si preferisce il secondo metodo, è necessario prelevare la talea in primavera inoltrata privandola delle foglie e tagliandone gli apici dei rami non fioriti.


Esemplari adulti da trapiantare in giardino o da tenere in vaso possono anche essere acquistati presso aziende vivaistiche specializzate.

La ditta ZULIANI VIVAI PIANTE offre ad esempio un vasto assortimento di piante di agrifoglio, tra cui la Ilex Aquifolium Alaska, dalle bacche di colore rosso intenso, la Ilex Aquifolium J.C. Van Tol, dal piccolo fiore bianco e lilla intensamente profumato, e varietà dal carattere rustico come la Ilex cornuta Rotunda e la Ilex crenata Golden Gem.

La Ditta Zuliani, oltre alla riproduzione e al commercio di specie vegetali, propone anche servizi aggiuntivi come la progettazione e la realizzazione di terrazzi, giardini e parchi pubblici e privati, la vendita di addobbi floreali, allestimenti ed esposizioni per cerimonie e banchetti e la vendita di accessori per la cura delle piante e del giardino.


L'agrifoglio come pianta di Natale


Oltre a decorare e a colorare giardini e balconi autunnali, l'agrifoglio è una delle piante più utilizzate per le decorare la casa in occasione delle festività natalizie.

Da secoli, infatti, a partire dalle popolazioni celtiche fino ad arrivare ai Romani che ne utilizzavano i rami per scopi ornamentali, la pianta, poco costosa e facile da trovare, abbellisce le abitazioni più umili nel periodo del Natale, .

Soprattutto presso i Celti, l'agrifoglio ha acquistato il suo valore di porta fortuna e di talismano contro malefici e spiriti malvagi mentre ai nostri giorni viene considerata la pianta natalizia per eccellenza grazie alla simbologia legata alle bacche rosse, che rappresentano il sangue di Cristo e alla composizione del fogliame che ricorda la corona di spine di Gesù.

Per il suo profondo legame con le tradizioni del Natale e per i colori sgargianti e propiziatori dei frutti, l'agrifoglio viene anche impiegato per realizzare decorazioni natalizie come ghirlande e centrotavola.

Centrotavola con agrifoglio e candele da PinterestLa realizzazione fai da te di questi ornamenti è alla portata di tutti e richiede solo alcuni semplici passaggi.

Per comporre una ghirlanda di agrifoglio, ad esempio, bisognerà, procurarsi una ghirlanda di vite lunga circa otto centimetri, del filo metallico, del nastro rosso, foglie e bacche di agrifoglio.

Dopo aver avvolto il nastro attorno alla ghirlanda di vite realizzando all'estremità un fiocco, dovranno essere fissate intorno al nastro le bacche e le foglie di agrifoglio nascondendo il nodo del fiocco. A questo punto, la ghirlanda sarà pronta da appendere alla porta di casa.

Molto semplice da realizzare è anche il centrotavola. Per una composizione elegante e dall'effetto assicurato, le bacche e le foglie delll'agrifoglio dovranno essere unite a fiori bianchi e rami di pino da disporre in modo armonico su un vassoio.

Suggestivi ed originali sono poi i centrotavola realizzati con le candele, da avvolgere con foglie e rami di agrifoglio oppure dei graziosi vasetti trasparenti riempiti con acqua e bacche rosse.

Per chi preferisce invece una decorazione già pronta per abbellire la casa nel giorno di Natale, Amazon offre ghirlande e centrotavola realizzati con fiori e foglie di agrifoglio, in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza.


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