|
La sicurezza dell’impianto elettrico domestico è fondamentale per proteggere persone e beni da cortocircuiti, sovraccarichi e incendi.
Modello Acti9 iDPN N Arc di Schneider Electric
Tra le soluzioni più moderne disponibili oggi, gli AFDD rappresentano la protezione più avanzata contro i guasti da arco elettrico, una delle principali cause di incendi domestici spesso non rilevati dalle protezioni tradizionali.
Ecco tutto quello che vi serve sapere per una scelta consapevole.
Gli AFDD (Arc Fault Detection Device) sono dispositivi elettronici progettati per rilevare gli archi elettrici che si generano quando un conduttore è danneggiato, schiacciato, allentato o quando l’isolamento è deteriorato.
L’arco elettrico produce temperature molto elevate e può facilmente incendiare materiali come legno, plastica o polvere.
Modello 5SV6 AFDD di Siemens
Gli interruttori tradizionali intervengono su sovracorrenti e cortocircuiti (interruttori magnetotermici) o su dispersioni verso terra (interruttori differenziali), ma non riconoscono il segnale irregolare e intermittente dell’arco elettrico.
L’AFDD invece analizza la forma d’onda e le variazioni della corrente, distinguendo i disturbi normali da quelli pericolosi e interrompe il circuito in millisecondi, prima che si sviluppi l’incendio.
Nell’ambito domestico, si preferisce l'AFD combinato perché occupa meno spazio nel quadro e garantisce una protezione completa con un solo apparecchio.
Gli incendi di origine elettrica rappresentano una quota significativa degli incendi domestici.
Spesso si originano da:
In molti casi, la corrente dell’arco è troppo bassa per far scattare il magnetotermico o non c’è dispersione verso terra per attivare il differenziale.
Modello DS-ARC1 di ABB
L’AFDD colma proprio questa lacuna, fornendo un livello di sicurezza superiore.
Gli AFDD sono moduli compatibili con il quadro domestico e possono essere combinati con magnetotermico in un unico dispositivo o abbinati a un interruttore già esistente.
Modello AFD120 di Hager
Sono particolarmente consigliati:
L’installazione domestica di un AFDD (Arc Fault Detection Device) è un intervento tecnico che richiede conoscenze specifiche di impiantistica elettrica e deve essere eseguito da un elettricista qualificato.
Prima dell’installazione, l’elettricista effettua una verifica dello stato dell’impianto elettrico.
Occorre infatti un controllo del quadro elettrico e dello spazio disponibile sui binari DIN, con successiva dentificazione dei circuiti da proteggere (prese, cucine, camere da letto, impianti a rischio incendio come mansarde o locali in legno).
Il professionista altresì, verifica la compatibilità del nuovo dispositivo con il sistema esistente (tensione, corrente nominale, tipo di interruttore, curva di intervento, ecc.).
In base alle valutazioni, si decide se installare l’AFDD singolo o combinato con altre protezioni (magnetotermico e differenziale integrati).
I produttori principali offrono soluzioni compatibili con quadri domestici standard.
Tra i modelli più diffusi:
Modelli AFDD in commercio, da Lavorincasa.it
La scelta del modello non è universale: l’elettricista verificherà compatibilità, calibro, curve di intervento e spazio disponibile nel quadro.
I costi vanno da 80 a 150 euro, a seconda del modello; l’installazione da 60 a 100 euro, in relazione alla complessità del quadro.
Si tratta di una spesa contenuta rispetto ai rischi che si evitano e alla protezione aggiuntiva ottenuta per persone e beni.
L’investimento è superiore rispetto a un interruttore standard, ma consente di evitare danni molto più costosi e pericolosi.
In Italia, la norma CEI 64-8 (Sezione 421.7) consiglia l’installazione degli AFDD in:
Gli standard tecnici internazionali sono:
Gli AFDD comportano numerosi vantaggi. Come prima cosa riducono in modo significativo il rischio di incendi da arco elettrico.
In secondo luogo proteggono anche in presenza di difetti invisibili nell’impianto e
aumentano la sicurezza complessiva della casa.
Da non trascura che questi dispositivi si integrano con gli altri dispositivi del quadro senza rifare l’impianto.
Altresì sono in linea con le più recenti raccomandazioni tecniche e assicurative.
Gli AFDD hanno un pulsante di test, da attivare 1-2 volte l’anno.
Si consiglia inoltre una verifica dell’impianto ogni 5 anni, soprattutto in edifici datati.
Installare un AFDD significa scegliere una protezione attiva contro uno dei rischi elettrici più subdoli e meno visibili.
Modello DX³ AFDD di Legrand
In un’epoca in cui in casa si usano sempre più apparecchi elettronici, l’adozione di questo dispositivo, magari acquistato in aziende come Legrand o Siemens Elettrodomestici, può davvero fare la differenza tra un guasto risolto e un incendio evitato.
|
|
|
|
||||
Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005 | ||||
|
Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l. |
||||