Sedute e sistemi operativi selezionati dall'ADI per il design index 2010, nell'ambiente casa, scuola e ufficio.
ADI Design Index è la pubblicazione annuale di ADI Associazione per il Disegno Industriale che raccoglie il miglior design italiano messo in produzione, selezionato dall'Osservatorio permanente del Design ADI.
L'annuario ADI Design Index rappresenta la preselezione del premio Compasso d'Oro ADI e comprende prodotti o sistemi di prodotto di ogni merceologia, ricerche teorico-critiche, ricerche di processo o d'impresa applicate al design.
Costituito nel 1954, il Premio Compasso d'Oro ADI è il più antico e il più autorevole premio mondiale di design.
Nato da un'idea di Gio Ponti fu per anni organizzato dai grandi magazzini la Rinascente, allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano allora ai suoi albori.
Dal 1964 è l'ADI che ne cura l'organizzazione, vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità.
La rigida selezione è rivolta a tutti i prodotti che presentino significativi aspetti di originalità e innovazione: un'innovazione che comprende i contenuti, i sistemi produttivi e anche i materiali impiegati.
Tra i progetti segnalati per il 2010, ci soffermiamo sulle sedute e i sistemi operativi.
Turner, è un sistema di sedute con banco studio, progettato dal Politecnico di Milano in collaborazione con LAMM un sistema di sedute con banco studio di nuova concezione, che definisce alti livelli di comfort e sicurezza nell'uso degli spazi per la scuola e le sale conferenza.
Progettato e costruito per rispondere alle esigenze funzionali e di fruibilità delle persone che utilizzano abitualmente e in modo prolungato gli ambienti di studio e lavoro, il sistema propone una soluzione estremamente innovativa, soprattutto sul piano dell'accessibilità e della mobilità.
La postazione è composta da un banco con piano fisso e una seduta indipendente che, quando non utilizzata, rimane inclinata in avanti, accostata al piano, in modo da lasciare sul retro un comodo passaggio. Dotata di un sofisticato complesso di movimenti coordinati, la seduta consente una notevole flessibilità negli spostamenti.
Per l'ambiente ufficio è stato selezionato dall' ADI il sistema operativo Betaunopuntozero di TECNO Spa
Tecno Spa propone l'ufficio non solo come luogo di lavoro ma come spazio emozionale e sociale, uno strumento per proporre e condividere nuovi usi che si affiancano a quelli consolidati nella definizione di quello che comunemente viene chiamato l'ufficio creativo, luogo destinato quindi non solo al lavoro ma anche al vivere quotidiano.
L'allestimento di Tecno, progettato da Pierandrei Associati, dà forma al sogno di lavorare e vivere in un ambiente a misura d'uomo fuggendo dalla frenetica quotidianità nel verde mondo di Beta, un luogo dove è libera di svilupparsi la creatività.
Inoltre alla luce della vocazione fortemente innovativa, Beta interpreta anche le norme ambientali attuali e le tendenze in materia di sostenibilità ambientale.
Le configurazioni di beta nascono dalla combinazione di tre componenti: backbone, scrivanie e accessori.
Con il numero degli elementi crescono anche le possibilità di configurazione del sistema beta, dai layout più intensivi a quelli più evolutivi.
Infine per l'ambiente domestico viene segnalata la collezione Trattoria Family disegnata da Jasper Morrison per MAGIS
La tipica sedia di legno e paglia viene rivisitata in chiave moderna presentando una struttura in massello di faggio naturale con sedile e schienale realizzati in policarbonato disponibili in diversi colori: verde, giallo, marrone, rosso, azzurro.
La sorpresa è affidata alla scelta dei materiali e delle relative qualità estetiche e comunicative: laddove ci si aspetterebbe la paglia si trovano sedute e schienali realizzati in policarbonato colorato a spiazzare il nostro senso del tempo.
Jasper Morrison esprime una particolare sensibilità nella creazione di questa sedia un po' nostalgica; riprende infatti le linee delle vecchie sedie in legno scuro e paglia, che fanno ancora da contorno ai tavoli di qualche osteria di paese aggiornando però il design con nuovi i colori e nuovi materiali.