Le nuove lampadine a fluorescenza consentono un notevole risparmio energetico, durano in media 10 volte in più rispetto alle normali lampadine e consumano fino a 5 volte meno.
Lo scorso 8 dicembre l'Europa ha deciso che bandirà la vecchia lampadina a cominciare dal settembre 2009.
All' UE dicono che con lquelle di nuova generazione i cittadini europei ridurranno le emissioni di Co2 di circa 15 milioni di tonnellate l'anno.
Nello stesso periodo, i cittadini avranno un risparmio sulla bolletta dell'elettricità che varierà tra i 25 e i 50 euro.
Questa è una decisione che buona parte dei produttori attendeva da un po' di tempo.
La lampadina ad incandescenza, secondo gli esperti, è a bassa efficienza poiché, fa poca luce rispetto a quanta energia consuma, quindi, è superata dal punto di vista tecnologico.
Sul mercato sono già in vendita lampadine fluorescenti compatte e Led, nel prossimo futuro sarà la volta dell'Oled e se un progetto prenderà il via avremo nelle nostre case l'Olet.
Si passerà, quindi, dalla luce generata da un punto, come nel bulbo a filamento, alla luce prodotta dalle superfici, come nell'Oled.
Ma cosa significa tutto ciò per tasche dei cittadini?
Le nuove lampadine a fluorescenza consentono un notevole risparmio energetico, durano in media 10 volte in più rispetto alle normali lampadine e consumano fino a 5 volte meno.
Sicuramente il prezzo d'acquisto è superiore, basti pensare che una lampadina ad incandescenza costa circa 1 euro mentre le nuove costano tra i 3 e i 6 euro, ma secondo studi effettuati, il ciclo di vita di una lampadina a fluorescenza è pari a 15 mila ore, quindi a conti fatti si avrà un risparmio pari a 255 euro.
Insomma cambiare conviene.