|
Le Scatole elettriche da incasso, sono elementi funzionali per la collocazione di supporti e collegamenti e per il completamento della fornitura dell'impianto elettrico.
Le scatole da incasso per impianti elettrici, per placche, prese e interruttori inclusi i coperchi protettivi, partono da un modulo a diversi scomparti/numero di moduli.
Sceglierle correttamente è importante e non è mai consigliabile lasciare la scelta al caso, in quanto sul mercato sono presenti tantissime soluzioni differenti per forma, uso e dimensioni.
Sono disponibili in varie forme, rettangolari o quadrate, per uso interno o esterno (in questo caso realizzate con materiale di tipo stagno impermeabile all'acqua), in misura standard o ad alta capienza così da poter soddisfare esigenze particolari come l'installazione in pareti sottili, pareti divisorie cave in cartongesso, nel cemento, soffittature, nei canali e nelle colonne.
Il mercato offre quindi una grande varietà di soluzioni, proposte da marchi come Gewiss, BTicino, Ave, da sempre noti per la loro alta qualità e perché garantiscono un'ottima durata nel tempo, eccellente versatilità e una ampia gamma di accessori, per soddisfare qualunque esigenza installativa e garantire la massima sicurezza.
La Gewiss presenta un sistema di scatole di derivazione e scatole da incasso ideali per la domotica, sviluppate per rispondere alle necessità specifiche dei settori civile e terziario.
Le cassette Gewiss per pareti in muratura sono dotate di filettature ricoperte di cera paramalta e di prefratture antimalta per l'inserimento di tubi di diverse sezioni.
Grazie alla gamma di accessori disponibili, è possibile realizzare l'affiancamento totale di più di una cassetta elettrica, sia verticalmente che orizzontalmente e anche l'accoppiamento posteriore che permette l'installazione delle scatole anche su lati opposti della stessa parete.
La scatole derivazione Gewiss da cartongesso, grazie alle membrane elastiche che impediscono anche l'ingresso della polvere, si montano più facilmente e consentono di risparmiare energia perché garantiscono un perfetto isolamento termico.
Il sistema comprende una variegata serie di accessori come:
Le scatole per pareti in muratura proposte da bticino sono dotate di filettature ricoperte di cera paramalta dotate di graffette metalliche e di prefratture antimalta per l'inserimento di tubi di diverse sezioni e dedicati a linee differenti.
La facilità d'installazione e la gamma di accessori disponibili consentono un facile cablaggio e permettono l'affiancamento totale delle scatole, sia verticalmente che orizzontalmente.
È possibile anche l'accoppiamento posteriore che permette l'installazione della scatola derivazione anche su lati opposti della stessa parete.
Per le pareti leggere in cartongesso, le scatole, che devono consentire un bloccaggio rapido e garantito, ma anche una eventuale rimozione semplice, sono dotate di fascette con gradini di aggancio graduale e consentono di compensare pareti con spessore fino a tre lastre da 12,5 mm.
Le nuove scatole per cartongesso BTicino sono state le prime sul mercato ad avere le prefratture per l'ingresso dei tubi con il profilo di rottura chiuso. Questa particolarità impedisce l'ingresso nella scatola di polveri dannose per i meccanismi, provocate ad esempio, dalla lana di vetro utilizzata per interventi di coibentazione delle pareti.
Le dime di centraggio, utili per una più rapida e precisa installazione, sono già predisposte sul retro delle scatole. La sede per le viti dei supporti è costituita da un inserto metallico: la vite non rischia di spanare la sede, garantendo un accoppiamento sicuro e resistente.
Le scatole brevettate AVE Spa e conformi alle principali norme in materia di prodotto e di impianti, sono disponibili sia per pareti in muratura sia in cartongesso, ma anche per tramezzi leggeri, e consentono di installare i supporti, i frutti e le relative placche da 3 o 4 moduli di tutte le principali Serie Civili, senza effettuare opere murarie.
'Le scatole RIVOBOX, ad esempio, consentono all'installatore non solo di montare una unica scatola per ogni tipologia d'impianto, ma anche di avere maggior flessibilità in fase di progettazione.
L'installatore può recuperare lo spazio sufficiente per l'inserimento di 4 frutti senza dover far eseguire all'impresa edile ulteriori opere murarie. Pur mostrandosi come le tradizionali scatole da incasso rettangolari da 3 moduli, il prodotto sviluppato da AVE presenta al suo interno un'aletta metallica opportunamente progettata per aumentare l'interasse delle viti da 83,5 mm a 108,5 mm e accogliere in questo modo anche l'armatura da 4 moduli per le Serie Civili.
La versione per cartongesso e tramezzi leggeri possiede delle caratteristiche esclusive che la rende innovativa anche per molti altri aspetti.
È predisposta per l'inserimento dell'accessorio blocca tubo corrugato.
Grazie all'accessorio blocca tubo corrugato (art. 25BTCG) assicurare il tubo alla scatola sarà molto semplice e si eviterà che si sganci durante le operazioni di cablaggio.
È possibile quindi fissare sia tubi con diametro da 20 mm che quelli con diametro da 25 mm; ma anche rifilare il tubo a filo del bordo interno della scatola aumentando lo spazio di manovra interno per l'inserimento dei cavi.
È inoltre garantito un livello di protezione dell'involucro sul fondo IP4X che consente di mantenere o aumentare l'isolamento della struttura per il risparmio energetico.
I fori a nido d'ape presenti, assicurano una maggior tenuta di fissaggio al tramezzo, le alette plastiche laterali per il fissaggio alla parete consentono di applicare la scatola da entrambi i lati della lastra.
La staffa distanziale, cod. 25ALZOCG, è in questo caso un accessorio fondamentale per la doppia applicazione.
Come già detto prima, verificata la profondità del montante, la staffa va piegata in base alla lunghezza del fondo della scatola sfruttando gli alleggerimenti che sono sui lati dell'accessorio, fino ad ottenere la profondità voluta.
Una volta che la staffa è stata fissata alla lastra con le viti dal fronte del lastra, si può procedere a fissare la scatola di derivazione alla staffa con le viti. Dopo aver installato la cassetta di derivazione si potranno agganciare i tubi corrugati grazie al raccordo AVE cod. 25BTCG.
|
||