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I migliori accessori per barbecue 2025 comprendono strumenti pensati per rendere ogni grigliata più semplice, sicura e creativa.
Affumicatore per barbecue - Foto Blumtal
Dagli utensili indispensabili, come pinze lunghe, forchettoni, spatole e guanti termoresistenti, ai tappetini antiaderenti in PTFE e al camino starter per accendere grandi quantità di carbonella in pochi minuti, ogni elemento ha un ruolo preciso.
Le griglie e le piastre intercambiabili in ghisa, acciaio inox, ceramica o pietra lavica, offrono versatilità per ogni alimento, mentre i carrelli e i piani d’appoggio migliorano l’organizzazione degli spazi.
Non mancano accessori utili come coperture protettive, termometri digitali e strumenti per un’affumicatura personalizzata con trucioli e generatori di fumo.
Infine, spazzole, detergenti specifici e accessori “pro” come girarrosti, pietre refrattarie e supporti per pollo completano il corredo, trasformando il barbecue in una vera cucina all’aperto.
Gli utensili da barbecue sono molto più di semplici pinze: nel 2025, l’offerta include strumenti ergonomici, resistenti alle alte temperature e facili da pulire, pensati per rendere la grigliata più sicura ed efficiente.
Tappetini per barbecue - Foto Grofis
Un set base non dovrebbe limitarsi a pinze lunghe in acciaio inox, forchettoni robusti e palette per hamburger, ma comprendere anche spatole flessibili per il pesce, pennelli in silicone per marinature, spiedini riutilizzabili e guanti termoresistenti che proteggono dal calore intenso.
Sempre utilissimi sono i tappetini per barbecue, realizzati in fibra di vetro rivestita in PTFE, utilissimi per avitare di far attaccare pesce e hamburger e su cui si potranno facilmente cuocere anche uova e verdure.
Un accessorio ormai indispensabile è anche il camino starter, che permette di accendere in pochi minuti anche grandi quantità di carbonella usando solamente poca diavolina, garantendo una brace uniforme e sicura per ogni tipo di cottura.
Uno dei vantaggi dei barbecue moderni è la possibilità di cambiare il tipo di superficie di cottura in base al cibo.
Termometro alimentare smart per barbecue - Foto Meatmeet
Le griglie classiche in ghisa o acciaio sono ideali per carni rosse e salsicce, mentre quelle in acciaio inox offrono facilità di pulizia e resistenza alla corrosione.
Le piastre lisce o rigate sono perfette per verdure, pesce e formaggi, e le griglie in ceramica trattengono meglio il calore per una cottura uniforme.
A confronto, le piastre in pietra lavica garantiscono un’ottima distribuzione del calore, ma sono più pesanti e richiedono tempi di preriscaldamento maggiori.
Una coriosità, sulle piastre lisce: sarà possibile cuocere addirittura la pizza, proprio come in un forno a legna.
Avere superfici d’appoggio vicino al barbecue migliora l’organizzazione e la sicurezza durante la grigliata.
Supporto per la cottura del pollo con metodo della lattina - Foto Navaris
Nel 2025, molti barbecue integrano carrelli laterali richiudibili, piani in acciaio o bambù e cestelli porta-spezie.
Per chi ha spazio limitato, esistono tavolini pieghevoli da affiancare alla griglia o piani a parete ribaltabili.
A confronto con i vecchi tavoli in plastica, queste soluzioni offrono maggiore stabilità, sono resistenti al calore e permettono una preparazione più fluida delle pietanze.
Oltre agli utensili e ai supporti, alcuni accessori migliorano comfort e prestazioni. Le coperture impermeabili proteggono il barbecue da pioggia e sole, prolungandone la durata. Durante la stagione fredda nelle seconde case però, è sempre cosa buona riporre il bbq in una zona riparata.
Set per barbecue e guanti - Only Fire
I termometri digitali wireless o con sonde multiple aiutano a controllare la temperatura interna degli alimenti, mentre gli accenditori elettrici o a camino velocizzano l’accensione del carbone.
Confrontati ai metodi tradizionali, questi strumenti rendono l’esperienza più semplice e sicura, anche per chi è alle prime armi con la griglia.
Per chi ama il sapore intenso e complesso del cibo affumicato, gli accessori dedicati fanno la differenza.
Spazzola per pulizia del barbecue - Foto Vdisrr
Oltre alle classiche scatole affumicatrici in acciaio inox, che si riempiono con trucioli di legno aromatico e si posizionano direttamente sulle braci, esistono anche tubi affumicatori che rilasciano fumo costante per ore, ideali per cotture lente e a bassa temperatura.
I più appassionati possono dotarsi di generatori di fumo a freddo, perfetti per formaggi e salumi, mentre chi cerca praticità può optare per buste monouso già cariche di chips di legno.
La scelta del legno, dal dolce melo al deciso hickory, permette di personalizzare il profilo aromatico di carne, pesce e verdure, trasformando ogni grigliata in un’esperienza sensoriale unica.
Per la pulizia ordinaria basterà una spazzola in metallo, da utilizzare con la tecnica della pirolisi: un processo che consiste nel riscaldare il barbecue a temperature elevate, così da carbonizzare i residui di cibo e renderli facili da rimuovere con le setole in acciaio o ottone.
Camino starter per barbecue - Foto Weber
Questa pratica, veloce e poco impegnativa, mantiene il barbecue in buone condizioni dopo ogni grigliata.
Di tanto in tanto, però, è bene procedere con una pulizia più approfondita utilizzando prodotti specifici, come detergenti sgrassanti per griglie e superfici interne, che rimuovono il grasso ostinato senza rovinare i materiali.
Panni in microfibra e raschietti completano il kit, aiutando a raggiungere gli angoli più difficili.
Una corretta manutenzione non solo prolunga la vita del barbecue, ma evita che vecchi residui alterino il sapore delle preparazioni successive.
Per chi vuole portare le proprie grigliate a un livello superiore, esistono accessori “pro” che ampliano le possibilità di cottura.
Il girarrosto (rotisserie) è uno strumento perfetto per cuocere lentamente polli interi, arrosti e spiedi di carne, garantendo uniformità e mantenendo la carne succosa.
Le pietre refrattarie, abbinate a palette dedicate, trasformano, come accennato, il barbecue in un vero forno, permettendo di preparare pizze con base croccante e fragrante, quasi come in pizzeria.
Per il pollo, non mancano soluzioni specifiche: dalle teglie dedicate alla cottura delle cosce, che le mantengono in posizione verticale per una pelle croccante e una cottura omogenea, al supporto per il celebre metodo “beer can chicken” o pollo sulla lattina, che consente di inserire aromi e birra all’interno del pollo per mantenerlo idratato e ricco di sapore.
Con questi accessori, ogni grigliata diventa un’esperienza più creativa e versatile.
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