Novità su come accedere al sito Enea per Superbonus, Ecobonus e Bonus Casa
Enea indica le nuove direttive per accedere al suo portale, per presentare domande di Superbonus, Ecobonus e Bonus Casa
L'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), ha come funzione quella di ricerca, di innovazione tecnologica e di prestazione di servizi avanzati alle imprese, alla Pubblica Amministrazione e ai cittadini, nei settori dell'energia, dell'ambiente e dello sviluppo economico sostenibile.
Sulla piattaforma online delle detrazioni fiscali e del Superbonus 110%, sono state indicate le nuove modalità di accesso sul sito Enea, per la presentazione delle domande di Superbonus, Ecobonus e Bonuscasa, a far data dal primo ottobre 2021.
L'accesso sui portali Enea, deve avvenire mediante l'utilizzo dello SPID, strumento già in essere dal primo settembre 2021, ma che dal mese di ottobre 2021, sarà l'unica forma valente per l'autentificazione.
Le aziende che dispongono di un account intermediario, ha chiarito l'Enea, potranno proseguire con l'utilizzo del login Enea precedente. Risulta essere obbligatorio sul sito Enea registrare le asseverazioni riferenti il Superbonus 110% alla fine dei lavori, e indicare la scelta di cessione del credito e dello sconto in fattura per il SAL al 30% e al 60%.
Mentre, con riferimento alle detrazioni fiscali (aliquote del 50%, 65%, 70%, 75%, 80% e 85%), per l'Ecobonus, relativi a ristrutturazioni per lavori di risparmio energetico e/o l'impiego di risorse rinnovabili, bisogna fornire indicazioni all'Enea circa gli interventi edilizi terminati.
Una descrizione deve essere allegata sul sito Enea, pure per le opere di poco rilievo dal punto di vista termico o per i lavori che si riferiscono al rinnovamento dell'intonaco superiore al 10% della superficie totale dell'immobile per il bonus facciate.
Per le detrazioni fiscali per le opere di riqualificazione della classe energetica dei manufatti, si deve comunicare sul sito Enea, le informazioni sugli interventi edilizi conclusi dall'anno 2018 in poi, che consentono detrazioni nella misura del 50% per il bonus casa, se garantiscono un risparmio energetico e/o l'adozione di fonti rinnovabili.