Idee per abbinare un nuovo pavimento a uno preesistente

Come combinare materiali, colori o formati diversi esaltando una porzione di pavimento esistente che si desidera preservare, abbinandola a una nuova pavimentazione
Pubblicato il

Ristrutturare conservando i pavimenti esistenti


Spesso, quando si decide di ristrutturare casa, ci sono degli elementi che si vorrebbero conservare e altri che invece proprio non piacciono e si vorrebbero eliminare.
Un argomento che diventa inevitabilmente oggetto di questo tipo di scelte è quello del pavimento.

Può succedere che si vogliano sostituire tutti i pavimenti esistenti con altri nuovi, ma a volte, invece ci sono dei materiali particolarmente preziosi, come un parquet antico o un marmo particolare, che si vorrebbero mantenere. Come fare se però l'idea è quella di cambiare la disposizione dei locali abbattendo magari qualche parete?

In questo caso è possibile che il pavimento che si desidera conservare si ritrovi a coprire solo una porzione del nuovo ambiente e può sembrare molto difficile decidere come integrarlo al resto della nuova casa.

In realtà, esistono tantissime soluzioni praticabili che consentono di far coesistere pavimenti anche molto diversi tra loro negli stessi ambienti, creando comunque un'atmosfera armonica ed elegante.


Pavimento in parquet


Di solito sono proprio i pavimenti in parquet quelli che si sceglie di mantenere quando si fanno dei lavori in casa. Il legno infatti è un materiale durevole nel tempo, che caratterizza gli ambienti creando un'atmosfera calda e accogliente, oltre ad essere un tipo di pavimento pregiato che vale la pena cercare di salvare.

Se il parquet è antico, inoltre, avrà quasi sicuramente uno spessore sufficiente a resistere a più passaggi di lamatura, per cui basterà eseguire questo trattamento per avere un pavimento praticamente nuovo.

A volte ci si affeziona talmente tanto all'idea di avere una pavimentazione in parquet che,oltre a mantenere quello esistente, si vuole sceglierne uno nuovo da accostare. Non è una soluzione progettuale sbagliata, ma va calibrato bene il tipo di accostamento.

Accostamento pavimento in parquet - stessa essenza, formato differente
Se si vuole mantenere la stessa essenza di legno, ad esempio, va tenuto conto che non è detto che si riesca a trovare la stessa dimensione di listone che potrebbe non essere più in commercio, o comunque potrebbe essere difficile per il posatore proseguire la pavimentazione esistente con quella nuova senza che si notino differenze.
Una buona soluzione può essere quella di ruotare il senso di posa del pavimento in modo da definire un leggero contrasto tra le due pavimentazioni, che può essere accentuato da un elemento architettonico, come una porta a vetri.

Accostamento pavimento in parquet - essenze differenti
Se invece il pavimento che si vuole accostare al parquet esistente è un parquet nuovo e diverso, meglio fare in modo che i due tipi di legno siamo molto differenti, creando quindi un effetto a contrasto che esalti la diversità tra due tipi essenze, meglio ancora se uno è molto chiaro e l'altro molto scuro.
Utilizzare due essenze simili ma differenti può infatti sembrare un errore, esaltare invece i due pavimenti con effetto a contrasto diventa marcatamente una scelta progettuale che donerà carattere alle vostre stanze.

Accostamento pavimento in parquet e piastrelle in gres
Non abbiate comunque timore ad accostare ad un pavimento in parquet esistente anche materiali differenti come gres porcellanato, marmo o resina. L'importante è che il punto di connessione tra i diversi materiali coincida con la definizione di un'area particolare del locale, come ad esempio l'angolo cucina.


Pavimento in piastrelle


Anche i pavimenti in piastrelle possono avere un particolare rilievo architettonico e può essere interessante la scelta di mantenere una porzione di piastrelle in un locale, accostato ad un nuovo pavimento diverso.

Accostamento pavimento in ceramica - cementine Fioranese
Le cementine, ad esempio, sono un tipo di pavimento largamente utilizzato all'inizio del Novecento, che oggi sono tornate ad essere di tendenza. Diverse aziende hanno reinterpretato lo stile retrò in chiave moderna creando pattern adattabili a diversi tipi di ambienti.
Fioranese Ceramica ad esempio, ha creato una collezione molto varia di cementine che si possono accostare tra di loro, o ad altri tipi di pavimenti, creando effetti a contrasto di sicuro impatto.

Accostamento pavimenti in ceramica - Maiolica Sole Iperceramica
L'effetto ad inserto tra due tipi di piastrelle diverse, si può ottenere anche ad un costo più contenuto rispetto a quello delle cementine, utilizzando piastrelle in gres porcellanato. Iperceramica ad esempio, propone una collezione chiamata Maiolica, caratterizzata da uno smalto lucido e da bordi e superfici leggermente irregolari per ricreare un effetto dal sapore artigianale, accentuato dalla combinazione di 23 soggetti diversi.


Pavimento in marmo


I pavimenti in marmo possono essere tra i più costosi presenti sul mercato, per cui, se si ha la fortuna di averne uno nella propria abitazione, è bene valutare la possibilità di conservarlo.

Si tratta certamente di un materiale elegante, ma più freddo rispetto ad un accogliente pavimento in parquet. Se le lastre di marmo sono in buono stato, si può scegliere di conservare almeno una porzione del pavimento esistente, magari in una zona di distribuzione, come un ingresso, un corridoio o un vano scala, riservando per i locali principali, come il soggiorno o le camere, un rivestimento in legno.

Accostamento pavimenti - marmo e parquet
Si tratta di una soluzione classica, ampiamente utilizzata anche dai più grandi architetti del passato. Franco Albini, a Villa Pestalozzi a Milano, proponeva nel 1939 un interessante accostamento tra un pavimento in marmo bianco di Carrara posto nell'ingresso e in corridoio e un parquet a listelli in soggiorno, creando un effetto di grande impatto estetico.

I pavimenti in marmo si prestano anche ad essere modificati nel tempo.
Le lastre sono di solito spesse e resistenti e, se non sono state applicate con collanti troppo aggressivi, risulta possibile rimuoverle senza rovinarle.

Un'idea interessante può quindi essere quella di ricomporre un pavimento in marmo esistente, in un'altra stanza, magari decidendo di cambiare il formato delle lastre tagliandole in pezzi più piccoli, o combinandole con altri marmi o pietre di tipologie diverse. Si potranno quindi creare pattern moderni dando nuova vita agli ambienti della vostra casa.

Accostamento pavimenti marmo - Dedalo Montillo Marmi
Alcuni spunti interessanti di composizioni di pavimenti e rivestimenti in marmi differenti sono quelle proposte da Montillo Marmi nelle nuove collezioni firmate Walls & Floors.
Pattern geometrici componibili in diverse combinazioni formano effetti molto scenografici in grado di caratterizzare con dinamismo ed eleganza gli ambienti in cui vengono posati i pavimenti.

riproduzione riservata
Abbinare un pavimento nuovo a un pavimento preesistente
Valutazione: 6.00 / 6 basato su 3 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.671 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI