A proposito di materassi

Le maggiori ditte produttrici di materassi e accessori per il riposo sposano le più moderne tecnologie nella realizzazione dei loro articoli.
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Ennerev - Fisiosan 5Da anni ormai le principali aziende produttrici di materassi prestano sempre più attenzione oltre che alla composizione del materasso stesso anche al suo rivestimento.
Non ci si limita più infatti a considerare rivestimenti sfoderabili e lavabili, ma la ricerca va sempre più indirizzata verso materiali tecnologicamente all'avanguardia e in sintonia con le più avanzate teorie rispettose dell'ambiente.

Cotone e lana hanno definitivamente ceduto il passo a tecnofibre e tessuti hightech di vari tipi. L'uso di tali imbottiture punta soprattutto a contrastare il proliferare degli acari, principali nemici per chi soffre di fastidiose allergie.
Per questi soggetti asma e rinite diventano un vero problema soprattutto la notte, quando il contatto diretto con lenzuola e materassi è continuo. Ecco quindi venirci in aiuto le tecnofibre, più comunemente definite fibre artificiali o sintetiche, ricavate da vari materiali come poliestere e cellulosa.


Vengono prodotti per sintesi dei polimeri, inizialmente in forma granulare, da cui si ottengono, tramite un particolare processo di filatura, delle tecnofibre, appunto, che vengono spesso accoppiate a fibre naturali per ottimizzarne la resistenza all'usura ma soprattutto all'attacco di muffe e batteri.
Tante sono le tipologie a disposizione, le più efficaci sono le fibre con effetto antimicrobico che presentano all'interno del polimero degli ioni d'argento su supporto ceramico.

Questo tipo di fibra è l'ideale per combattere la proliferazione batterica, contro il rischio di allergie, oltre a proteggere dai germi patogeni responsabili di dermatosi e irritazioni cutanee.

A queste imbottiture si abbinano strutture interne in schiuma di lattice di gomma o poliuretano e tessuti esterni resistenti a lavaggi frequenti (ideale in questo caso la viscosa, tessuto biologico in quanto la materia prima deriva dal legno grezzo ed ha la caratteristica di assorbire il 50% in più di umidità del cotone).


Ennerev propone vari tipi di imbottitura, tra cui segnaliamo:

Ennerev - XTRAFILLXTRAFILL, imbottitura double face climatizzata e lavabile, a base di materie prime quali Cashmere, Lyocell e speciali tecnofibre high resilience; il Cashmere ha proprietà termoregolatrici e igroscopiche, mentre il Lyocell, con le sue fibre vegetali, contribuisce a creare un giusto microclima in qualsiasi stagione. Le tecnofibre hanno una struttura cava che consente il ricircolo continuo dell'aria per far si che l'umidità non ristagni mai all'interno. Il tessuto esterno è trattato con sistema Sanitized, contro batteri e acari della polvere.

KAPOK, fibra naturale particolarmente liscia e setosa, cava, formata da sottilissimi tubi di cellulosa. Non essendo igroscopica non trattiene l'umidità per cui i batteri non trovano terreno adatto alla proliferazione. È ricavata dal frutto di una pianta tropicale. Il tessuto esterno è costituito da fibre sottoposte ad un trattamento detto di micropigmentazione, per cui ad esse vengono fissati irreversibilmente degli ioni d'argento che garantiscono nel tempo un'azione antimicrobica, antiodore e anallergica oltre che antistatica (contro la polvere).


Ennerev - KAPOKMEMORY COMFORT, imbottitura che da un lato è costituita da schiuma viscoelastica Memory, automodellante, dall'altra da Elastfill, che è una fibra traspirante con struttura interna a zig zag per una traspirazione ottimale.

Lo strato di memory, riducendo i punti di compressione, evita la comparsa di formicolii durante il riposo notturno, per cui la circolazione migliora sensibilmente. Il tessuto esterno, in viscosa, è sottoposto a trattamenti tali che la sua superficie risulta repellente a qualsiasi tipo di sporco, solido o liquido.

Anche Bedding si è attivata in questo senso, proponendo OUTLAST ADAPTIVE COMFORT, tecnologia che nasce da un progetto originariamente indirizzato alla NASA, ma che si applica attualmente ai più domestici prodotti di vita quotidiana.
La fibra Outlast si adatta al microclima della pelle, evitando il nascere di sensazioni quali freddo e brividi, poiché compensa eventuali eccessi sia di sudorazione che di calore.

Al tessuto di rivestimento viene abbinata l'imbottitura Pentaplus Aloe, a diversi strati, ognuno con un ruolo preciso, per far si, come risultato finale, che l'umidità convogliata all'interno venga poi smaltita nello strato interno a base di una tecnofibra trattata con Ricosil Aloe P, ai principi attivi dell'ALOE VERA.Infine, lo Sleeping Defender, imbottitura associata a questo rivestimento, ha proprietà antiodore, antimicrobiche e antibatteriche.

Sempre di Bedding è SILVER ACTION SHENERGY, rivestimento che utilizza il tessuto Silver Action, a base di fibre speciali e Lyocell, a cui viene applicata una innovativa tecnologia Silver Shenergy, che sfrutta le qualità degli ioni d'argento nell'impedire qualsiasi azione microbica, batterica, fungina.Senza dimenticare l'azione antistatica, sempre dell'argento, che impedisce l'accumulo di cariche elettrostatiche nel corpo dovute alla presenza di elettrodomestici, disperdendole ed evitando così che possano attrarre la polvere.

BONATO Tessili

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