Ottimizzare gli spazi con le minicucine compatte
Le minicucine compatte sono cucine di dimensioni ridotte utili non più solo per case vacanza o residence ma anche per chi ha intenzione di vivere in un monolocale, bilocale o loft e non vorrebbe rinunciare alla preparazione autonoma del cibo, oppure anche per appartamenti di piccole dimensioni, dove è necessario recuperare spazio e adibirlo ad altre funzioni di primaria necessità.
Sono cucine normali, rese compatte mediante elementi estraibili e a scomparsa, sono prodotti di design, multifunzione, dall'elevata tecnologia, dal buon potere prestazionale, con meccanismi di risparmio energetico.
Diversi progettisti applicano le loro competenze per la redazione di progetti inerenti questa tematica interessante e complessa allo stesso tempo, concentrando gli stessi elementi presenti in una cucina estesa e tradizionale, all'interno di una compatta dove il centimetro in più o in meno fa la differenza, generando così organismi dal design ricercato, belli a vedere, efficienti, durevoli nel tempo.
Accattivante è il progetto e realizzazione EM37 di Eugenia Manetti, un mobile che, con pochi movimenti, si trasforma in una vera e propria cucina o mini bar.
L'intera collezione nasce da conoscenze maturate nell'ambito dell'arredamento e dell'abbigliamento, all'interno di un atelier collocato a Firenze a metà degli anni '30, fra tante botteghe artigiane, dove confluiscono, da diverse generazioni, creatività, colori e fantasie.
I loro prodotti sono elaborati per ambienti, piccoli o grandi, che non devono essere solo degli spazi da riempire, ma diventare protagonisti grazie a degli oggetti che uniscono la nostalgia del passato e la voglia di guardare avanti, portando una ventata di novità all'interno di un mondo orientato a ripetere all'infinito il cliché minimalista.
La linea è firmata pezzo per pezzo ed è riconoscibile dal logo che accompagna ogni singola creazione finita a mano, in sintonia con la tradizione, con laccature a foglia di vero argento e oro, imbottiture di pelle e pellicce.
La minicucina appena citata, visibile nella foto sovrastante, è realizzata interamente a mano, ha una larghezza di 139 cm e una profondità di 70 cm, in multistrato marino, laminato da trasporto ad alta resistenza con profili e borchie in alluminio, un piano cottura con piastre elettriche o a gas, mini frigo interno, lavello con rubinetto, piano di lavoro in acciaio inox, possibilità di inserimento lavastoviglie o altri elettrodomestici.
Il mobile strutturato si può realizzare anche in diverse misure secondo le esigenze della committenza ed è possibile abbinare qualsiasi maniglia della collezione degli accessori, da loro stessi prodotta.
Sorprendente è anche il modello di minicucina Charlotte W, d'impronta classica ma con una tecnologia all'avanguardia, elegante alla vista e pratica, poco ingombrante ma d'effetto, vera protagonista in ogni ambiente nel quale venga collocata.
Cucine monoblocco e freestanding
Le minicucine possono essere del tipo monoblocco, ovvero dal volume compatto, freestanding, salva spazio, corredato del necessario per preparare, cuocere e conservare i cibi, dal design ricercato, dalle svariate finiture che ben si adattano a ogni stile d'arredo, colori neutri piacevoli.
Un esempio per tutte è il progetto Minikitchen del designer Joe Colombo per BOFFI, costituito da una struttura carrellone con funzioni di minicucina integrata da cottura, mini frigorifero, cassetto di contenimento, sportelli vari per stoccaggio, cassettini portaposate, prese corrente per piccoli elettrodomestici, grande tagliere e pianetto estraibile di servizio.
Attualmente la struttura è realizzata in Corian® nello spessore di 12 mm, in bianco, la piastra cottura è elettrica, il minifrigo è da 60 l, il tagliere in massello di teak, le ruote sono girevoli a 360° con due freni di bloccaggio, le dimensioni sono di 107,1 cm di larghezza, 65 di profondità e 97,9 di altezza.
L'azienda Boffi nasce nel 1934, ha circa 80 anni di esperienza ed è testimone di diversi cambiamenti sociali, modelli abitativi, sensibilità estetiche a cui ha sempre fatto fronte con nuove tecnologie, sviluppo del gusto, innovazione e design.
Aderisce ai principi dello sviluppo sostenibile e considera ambiente e sostenibilità come fattori di competizione sul mercato internazionale, migliora costantemente la politica, i programmi e le prestazioni socio-ambientali dell'azienda considerando il progresso tecnologico, le conoscenze scientifiche, i bisogni dei consumatori, le aspettative della collettività.
Inoltre, l'azienda monitora e valuta costantemente il rispetto e la conformità di loro processi produttivi ai principi dello sviluppo sostenibile, nel rispetto delle leggi introdotte dai vari paesi in cui opera.
La linea Kitchenline di F.M. PROGETTO-CUCINA rappresenta un modello base per chi cerca la massima funzionalità in uno spazio ridotto, una cucina con una struttura resistente in metallo e con elettrodomestici di elevata qualità.
Sono disponibili diverse configurazioni, con un frigorifero del modello MKB 100, piano cottura elettrico o in vetroceramica oppure a induzione, diversi accessori e colori a scelta quali il rosso, il viola, il nero, il grigio e il bianco. Il design, pulito ed elegante, incontra la funzionalità, le linee classiche e semplici sono arricchite con maniglie ad archetto e cassetti.
L'azienda è una specialista delle cucine monoblocco: prodotte in Germania, realizzate in metallo, indeformabili nel tempo e inattaccabili dall'umidità.
Il team è da anni il distributore ufficiale per il mercato italiano delle Minicucine Limatec, frutto della ultra ventennale esperienza di Limatec AG, azienda leader a livello europeo nel campo delle cucine compatte.
Cucine a scomparsa
Le minicucine a scomparsa sono modelli interessanti e particolari, possono essere utilizzate e poi mascherate alla vista dietro armadiature, adatte per spazi piccoli, specie per open space in cui si vuole conferire all'ambiente un aspetto ordinato, contemporaneo e minimale.
Sono dei box cucina, illuminati generalmente a led, che appaiono e spariscono all'occorrenza grazie a dei montanti, a delle ante che si chiudendo a libro, oppure scorrono l'una sull'altra e lateralmente.
Sono diverse le aziende che immettono sul mercato i blocchi di cucine a scomparsa, compatte e salvaspazio, pratiche e funzionali, ben integrabili nella zona living come dei veri e propri mobili da giorno.
Di esempio è MiniCucine, azienda specializzata in soluzioni d'arredo salva spazio, nella creazione di cucine moderne di piccole dimensioni, su misura, del tipo a scomparsa, ad armadio, compatte, monoblocco o componibili, nelle versioni con serrandina o ante a libro.
Nella foto si individua una minicucina a scomparsa, modello Lavico, con un piano di lavoro in laminato idrorepellente, lavello inox e piano cottura indipendenti, elettrodomestici con noti marchi, base sottolavello rivestito di alluminio, presa elettrica sullo schienale e boccola passacavi, cerniere ammortizzate del tipo soft e scolapiatti in alluminio.
Lo zoccolino è del tipo asportabile, ci sono alzatine perimetrali utili a una facile pulizia, serrandina a completa apertura con avvolgimento in cassonetto accessibile, molla rallenta corsa, maniglia incassata in alluminio, ante scorrevoli su binario superiore in alluminio, colori a scelta e personalizzazione degli abbinamenti così come degli accessori.
La scelta di una minicucina richiede dunque un'attenta progettazione e, prima dell'acquisto, occorre verificare l'effettivo spazio a disposizione, come adeguare la predisposizione degli impianti presenti, se far aderire il blocco cucina a un muro oppure inserirla in una nicchia o centralizzarla nella stanza, avere un'idea delle finiture e colori da abbinare al mood presente all'interno dell'ambiente, insomma pensare a ogni dettaglio estetico e soprattutto funzionale.
