• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
madex

Incendi, difese fai da te

Tra i pericoli che corre la nostra abitazione uno dei più gravi è indubbiamente l'incendio. Ecco i comportamenti da adottare per evitare la triste chiamata ai pompieri.
Pubblicato il
Indice dei Contenuti

Difese fai da te da incendiTra le cause più frequenti d'incendio vi sono l'imprudenza nel maneggiare sostanze infiammabili e la leggerezza nell'impiego di fiamme libere.

Naturalmente un incendio si può sviluppare per cause molto diverse e indipendenti dalla nostra volontà. Nella maggioranza dei casi, però, un'intelligente prevenzione è sufficiente per ridurre di molto il rischio d'incendio. Si tratta di attenzioni e accorgimenti, spesso semplicemente fai da te.

Ecco alcuni esempi:

- gli impianti elettrici vecchi e difettosi, possono sovraccaricarsi e surriscaldarsi: vanno riportati a norma con sostituzioni parziali o integrali.
- gli apparecchi elettrici lasciati sotto tensione anche quando non sono in uso, possono surriscaldarsi: spegnerli sempre.
- la scarsa manutenzione o l'uso non corretto di apparecchi di riscaldamento portatili sono potenzialmente fonte di incendio.

(1) - Non mettere mai ad asciugare dei panni in vicinanza di fonti di calore come stufe elettriche o con fiamme libere (caminetto, stufa ecc.);

(2) - Massima attenzione alle lampade a piantana che non devono mai trovarsi vicino a tende e tendaggi. Il televisore non deve essere collocato vicino a libri e a tende e, comunque, mai incassato in un mobile per non impedire la necessaria circolazione d'aria che serve per raffreddarlo durante il funzionamento (questo vale anche per radio, monitor di computer, ecc).

Difese fai da te da incendi

(3)
- Mascherare la luce di un abat-jour con un telo o un foulard è fonte di potenziale incendio.

(4) - È molto utile dotare la propria abitazione di uno o più estintori. Tra i vari tipi disponibili il più adatto è quello a polvere, meno problematico da utilizzare rispetto a quello ad anidride carbonica. L'estintore va collocato, preferibilmente, vicino alla porta di entrata degli ambienti in cui si presume sia più facile che si verifichi un incendio.

Difese fai da te da incendi

(5)
- Quando si installa un estintore va applicato anche il relativo segnale di sicurezza. Non va dimenticato di verificare periodicamente il manometro presente sull'estintore che indica la pressione interna: questa non deve scendere al di sotto di un determinato valore. Qualora scendesse, va chiamata l'azienda fornitrice per un reintegro del contenuto dell'estintore stesso. È conveniente fare qualche prova, almeno una volta, sull'utilizzo dell'estintore.

(6) - Nei locali di servizio che si ritengono più “a rischio” è possibile installare un impianto antincendio costituito da una rete di tubi idrici che alimentano uno o più erogatori a spruzzo da collocare a soffitto.

Difesa fai da te da incendi

L'impianto è controllato da uno o più sensori che, in caso di un anomalo aumento di temperatura (come quello che si verifica in caso d'incendio), consentono all'acqua di defluire nei tubi di alimentazione e quindi di essere spruzzata attraverso gli erogatori.

L'alimentazione idrica di questo circuito deve essere tale da mantenere in pressione l'impianto anche in fase non operativa, per cui deve essere fornita da:

- collegamento con l'acquedotto;
- vasche o serbatoi fissi da cui l'acqua defluisca per gravità;
- pompe con avviamento automatico collegate a serbatoi o pozzi e messe in moto dal sensore di temperatura.

Ogni impianto deve coprire una sezione che deve comprendere:

- una valvola principale d'intercettazione del flusso d'acqua;
- una valvola di controllo e allarme;
- una campana idraulica di allarme;
- una valvola principale di scarico;
- le apparecchiature di prova;
- due manometri.Difesa fai da te da incendi

Gli erogatori possono essere diversi:

- convenzionali;
- spray;
- a getto piatto;
- a getto laterale;
- antigelo.

Gli apparati termosensibili possono essere a elemento fusibile o con bulbo di vetro (questi ultimi sono i più diffusi).

La realizzazione di tale impianto va affidata a una ditta specializzata, ma l'utente, è responsabile del mantenimento e dell'efficienza dell'impianto e deve provvedere a una continua sorveglianza e manutenzione richiedendo, ove necessario, le istruzioni alla ditta installatrice.

In ogni caso vanno eseguite ispezioni periodiche che sono, per questo tipo di impianto, obbligatorie.

riproduzione riservata
Incendi, difese fai da te
Valutazione: 5.70 / 6 basato su 10 voti.
gnews

Inserisci un commento o un'opinione su questo contenuto



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
346.711 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img torino 1900
BuongiornoAlcune settimane fa, nell'appartamento sotto il mio, si è scatenato un principio di incendio, dovuto al camino.Camino a cui non era stata eseguita la regolare...
torino 1900 05 Maggio 2024 ore 15:02 8
Img lucacipolla
Ho subito alcuni giorni fa un incendio alla mia autorimessa costruita nel 1997 ed ho notato da subito:1) che le cassette di scarico del bagno si sono completamente svuotate in...
lucacipolla 22 Novembre 2019 ore 11:32 1
Img stefaniacano
Pongo un quesito: proprietaria di una porzione di cascina in centro paese, isola pedonale, sotto una delle camere da letto ho un box di proprietà di un altro condomino. Il...
stefaniacano 03 Settembre 2018 ore 11:31 1
Img dardiv
Buongiorno,vorrei cortesemente porre alcuni quesiti (naturalmente sentirò direttamente un tecnico, ma nel frattempo volevo raccogliere qualche opinione).Due giorni fa si...
dardiv 27 Aprile 2015 ore 19:05 4
Img sebastianosalamone
Buongiorno,vorrei chiedere se qualcuno mi può indicare la normativa che prevede l'obbligo di mettere una porta REI 120 tra il box privato e la taverna nelle nuove...
sebastianosalamone 17 Marzo 2015 ore 22:08 1