|
Tentare di vincere la forza di gravità, ricercando espedienti che, almeno visivamente, rendano leggeri elementi di arredo tradizionalmente solidi, fortemente materici e inesorabilmente legati al pavimento, è una sfida che, negli ultimi anni, sta coinvolgendo un filone progettuale molto fertile e innovativo, ricco di soluzioni originali e inaspettate.
Tavoli da pranzo con ampi ripiani sembrano, ad esempio, prendere il volo e rimanere sospesi in aria; le proposte sono numerose e allo scenografico risultato si arriva attraverso percorsi diversi, capovolgendo la concezione tradizionale dei materiali o ricorrendo a piccoli inganni della vista.
Le delicate venature dell'esotico legno Ovangkol, proveniente dalle foreste dell'Africa tropicale occidentale, delineano la sagoma dinamica di un tavolo dalle gambe slanciate e rastremate dall'alto verso il basso e celano una sorpresa: l'apparente fluttuazione sul pavimento è ottenuta grazie a una sorta di protesi realizzata in resina trasparente, removibile per utilizzare il tavolo in un'apparenza più consueta.
La designer londinese Reiko Kaneko lo propone attualmente solo come prototipo e ci auguriamo che presto possa essere prodotto in serie e commercializzato online, alla pari di altre sue interessanti creazioni.
È di Essey, costa solo 210 euro ed è disegnato da John Brauer: è l'Illusion Side Table, che in uno spessore di soli 3 mm di acrilico completamente trasparente, simula le movenze del lenzuolo di un fantasma, lievemente adagiato a terra e pronto in un attimo a scomparire.
Per chi è alla ricerca di un effetto meno evanescente e più corposo, apparentemente più ancorato a terra, il tavolo è disponibile anche in altre finiture: grigio e marrone trasparente; ghiaccio satinato; rosso, nero e bianco coprenti e lucidi.
Divertente e ironica è poi la proposta di Diego Vencato che per la Horm disegna Lieve, provocatorio ribaltamento del rapporto tavolo/ tovaglia.
Il tessuto, invece che essere elegantemente adagiato sul ripiano in vetro temperato di ben due metri e mezzo di lunghezza, è posto al di sotto di esso e sembra sostenerlo senza trucchi, sapientemente e quasi incurantemente modellato come un drappo.
In realtà il trucco c'è ma non si vede: su una struttura in acciaio verniciato è intelaiato un innovativo materiale composto da sottili tessere in legno tagliate al laser e da feltro, creando stupore attraverso l'uso di soluzioni tecnologiche all'avanguardia.
Per informazioni è possibile consultare i siti:
|
||
Buongiorno a tutti quanti!Sono qui per chiedervi come posso ripulire queste macchie nere su un tavolo da esterno fatto in cemento.Ad essere sincero, non saprei che tipi di macchie... |
Ciao a tutti, sto cercando di progettare la zona living e la cucina ( a vista) e vorrei qualche consiglio... Abbiamo acquistato la cucina dal precedente proprietario ( indicata... |
Buongiorno,vorremmo avere dei consigli su come arredare il soggiorno, considerando che vorremmo mettere anche un tavolo da 4/6 persone.La porta in basso a destra è... |
In un soggiorno rettangolare di 512 cm X 390 cm è possibile mettere, sulla parete più lunga, sia il divano che il tavolo? E se si quali sarebbero le misure più... |
Buongiorno, ho un piano in marmo o granito non saprei bene definirlo, comunque come da foto, dimensione L 2.200 x P 1.000 x H 30 mm. , vorrei metterlo all'esterno ma non ho idea... |