Congelatori in casa

Utilità del congelatore in casa

La vita sempre più frenetica a cui siamo sottoposti fa sì che sia spesso difficile trovare il tempo per fare la spesa e cucinare tutti i giorni, per questo è utile avere dei cibi e magari dei pasti completi già preparati, solo da scongelare quando si arriva a casa per avere la cena pronta in poco tempo.

Può quindi essere molto utile avere in casa un congelatore o freezer che sempre più comunemente si trova nelle nostre case come elemento unico con il frigorifero ma può anche essere un elettrodomestico a sé decisamente più capiente e pratico.



L'utilizzo del congelatore per uso domestico è molto semplice, gli unici aspetti da tenere presente e le cose a cui fare attenzione per quanto riguarda la salute sono il tempo di conservazione dei cibi congelati e lo scongelamento.

Il fenomeno del congelamento lascia inalterati i cibi sia nei sapori che nei principi nutritivi, possono essere congelati elementi crudi ma anche pietanze già cotte, bisogna solo essere informati sulla scadenza dei diversi prodotti.

Lo scongelamento degli alimenti, se si possiede un forno a microonde, sarà molto semplice e veloce, altrimenti andrà pensato qualche ora prima del pasto e, per i prodotti acquistati, bisognerà leggere con attenzione le istruzioni per lo scongelamento.

Tipologie di congelatori

Analizzerò qui le diverse caratteristiche e tipologie dei congelatori domestici.

Come dicevo il freezer si può acquistare insieme al frigorifero, in diverse dimensioni, o come elemento a sé che può essere installato in cucina ma anche in un ripostiglio o in una cantina, l'importante è che non stia vicino a fonti di calore.

I congelatori singoli, cioè non come parte di un frigorifero, si trovano principalmente in due tipologie: verticali e a pozzetto, la scelta dipende dal posto, dalla persone e dalla quantità di prodotti da conservare.

I freezer a pozzetto sono i più capienti, hanno l'apertura dall'alto e sono formati da un unico vano per cui i cibi vanno disposti all'interno molto razionalmente; contengono una grande quantità di prodotti ma occupano anche spazio in quanto al di sopra non deve esserci nulla per consentirne l'apertura.

La sola apertura rende questi congelatori più efficienti dal punto di vista energetico perché la prima ad uscire è l'aria più calda che si trova in superficie, appena sotto l'apertura.

Il congelatori verticali occupano meno spazio in quanto al di sopra o al di sotto possono trovare posto altri elementi, hanno l'apertura frontale e generalmente sono organizzati con cassetti per la conservazione dei prodotti; questo rende più facile e razionale la disposizione dei cibi per tipologie ma incide sull'efficienza energetica dell'elettrodomestico in quanto al momento dell'apertura viene dispersa aria fredda.

Sul sito di Miele, si possono vedere e confrontare congelatori delle tre diverse tipologie e analizzare i possibili modelli e le differenze.

Anche l'estetica vuole poi la sua parte e per questo sicuramente sono molto caratterizzati, fino a diventare veri complementi di arredo, i freezer della Smeg in stile anni '50, dai colori accesi che uniscono alle prestazioni un'estetica piacevole.

Caratteristiche dei congelatori

Potenza

Al momento dell'acquisto di un congelatore, oltre alla tipologia bisogna anche considerare le caratteristiche, principalmente classe energetica e potenza. Le stelle che troviamo raffigurate sull'elettrodomestico rappresentano la temperatura che questo riesce a raggiungere: due stelle significa che la temperatura può arrivare al massimo a –12°C, tre stelle invece fino a –18°C.
Il congelamento di alimenti freschi necessita di una temperatura di -25°, in questo caso sarà necessario un freezer con 3+1 stella.

La potenza va tenuta anche presente per il carico elettrico, il congelatore viene tenuto sempre attaccato e di conseguenza bisognerà fare attenzione quando si accendono altri elettrodomestici come forno, lavastoviglie o lavatrice per non superare i kW a disposizione per il proprio contratto.

Bisogna anche fare attenzione all'isolamento del congelatore, che si traduce con un maggiore spessore delle pareti e quindi una minore dispersione che permette un risparmio sulla bolletta della luce e un maggior tempo di conservazione dei cibi in caso ad esempio di interruzione della corrente elettrica.
A questo proposito consiglio di scegliere un modello che abbia la segnalazione della temperatura, ovvero se questa sale al di sopra di un valore limite per cui il congelamento viene messo a rischio il freezer lo segnala.

Può succedere ad esempio, mentre non siamo in casa, che ci sia un'interruzione della corrente e che alcuni cibi all'interno del congelatore salgano sopra una certa temperatura limite, quando poi la corrente si riattiva i cibi si congelano nuovamente scendendo di temperatura. Questo è pericoloso in quanto i cibi scongelati, o che hanno superato una certa temperatura, non vanno assolutamente ricongelati.

In mancanza della spia accessoria c'è un piccolo trucco che si può utilizzare, illustrato nel disegno; si può riempire un recipiente con un po' di acqua e sistemarlo in freezer in posizione orizzontale, 1, l'acqua si congelerà quindi in orizzontale, sul fianco del contenitore. Dopo che l'acqua si è congelata si pone il recipiente in posizione verticale, 2, se la temperatura all'interno del freezer dovesse alzarsi il ghiaccio all'interno del contenitore si scioglierebbe e se si ricongelasse questa volta si troverebbe sul fondo del recipiente.

Classe energetica

Nella scelta del freezer, come per tutti gli elettrodomestici, va anche tenuta in conto la classe energetica, la A++ è la migliore e la G è la peggiore, aspetto che incide sull'efficienza e sul costo del congelatore.

Alla pagina http://www.elettro-domestici.com/energy-label.asp si trovano maggiori informazioni su quel che riguarda la direttiva 92/75/CEE sulle classi energetiche degli elettrodomestici ad uso domestico.

Comfort acustico

Un aspetto spesso sottovalutato, come succede anche per i frigoriferi e le lavastoviglie è il rumore; se il congelatore verrà installato in cantina questo non rappresenterà un problema, ma se invece troverà posto in casa potrebbe essere fastidioso il suo rumore continuo.

Sistema di raffreddamento e brina

Per quanto riguarda il sistema di raffreddamento ci sono tre tipologie: statico, frost free e no frost, queste comportano diversi tipi di manutenzione del freezer.

Il raffreddamento statico è lo stesso sistema utilizzato nei frigoriferi, produce brina e quindi sarà necessario un costante sbrinamento del freezer per non incidere sull'efficienza e sui consumi; il sistema frost free riduce notevolmente la formazione di brina grazie all'espulsione di aria e condensa e quindi lo sbrinamento andrà fatto molto raramente.

Solo il raffreddamento no frost impedisce del tutto la formazione di brina grazie a una ventilazione forzata all'interno che trattiene l'umidità rendendo secche le pareti del congelatore.

Per lo sbrinamento è necessario svuotare il congelatore, che andrà staccato dalla corrente in modo che si possa sciogliere tutto il ghiaccio; bisogna fare attenzione a raccogliere l'acqua che si formerà se il freezer non è dotato di un sistema di canalizzazione e raccolta; per un'operazione più rapida si possono inserire all'interno delle pentole con acqua calda che accelerano lo scioglimento del ghiaccio.

Quindi prima di comprare e poi di iniziare a utilizzare un congelatore bisogna tenere conto di molti elementi e aspetti diversi, senza sottovalutarli per non avere problemi successivamente.

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