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Come rendere la casa sicura per i bambini

Cancelletti di sicurezza, paraspigoli e copriprese: basta seguire alcuni semplici ma preziosi accorgimenti per allestire una casa a prova di bambino. Ecco quali
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Incidenti domestici bambini


Nell'immaginario comune la casa rappresenta il luogo sicuro per eccellenza.
Non sempre è vero e non sono pochi gli incidenti che avvengono proprio in ambito domestico e coinvolgono, in particolare, i nostri bambini.

Secondo l'ultimo report dell'Istat, il 4,5% degli incidenti domestici ha come vittima un bambino sotto i 5 anni. Nello specifico, i casi di urto o schiacciamento sono più frequenti tra i bambini e i ragazzi tra i 6 e i 17 anni (25,3% tra 6 e 13 anni e 35,1% tra 14 e 17 anni).
Oltre i due terzi dei casi di urto e schiacciamento (68,3%) sono da attribuire: agli arredi (32%) e agli elementi strutturali della casa quali infissi, porte e finestre o altre parti dell'abitazione (36,3%).

L'ambiente più pericoloso della casa è la cucina dove avvengono il 38% degli incidenti; meno frequentemente questi si verificano in altri spazi domestici quali il bagno (11,7%) o la camera da letto (10%).

Gli incidenti occorsi a bambini e ragazzi fino ai 14 anni sono legati, in tre casi su quattro (74,6%), ad attività ludico-ricreative. Come migliorare la sicurezza domestica dei più piccoli?

Ogni età del bambino comporta rischi differenti e ogni ambiente della casa ha una sua pericolosità potenziale. Ecco come intervenire stanza per stanza.


Sicurezza bimbi in casa: la cucina


La cucina è il luogo dove i pericoli sono tanti e di vario genere.

Per cominciare, è l'ambiente della casa dove si preparano i pasti e, di conseguenza, è alto il pericolo di scottature. Per questo motivo, è importante non lasciare pentole e padelle con il manico rivolto verso l'esterno. I bambini dai 2 anni in su, infatti, sono molto curiosi e cercano di afferrare tutto e tirarselo addosso.

In generale, è bene usare fornelli con valvole di sicurezza per impedire la fuoriuscita del gas.
Per i fornelli anteriori, invece, si possono utilizzare delle barriere di protezione.

Safetots, ad esempio, propone una barriera di sicurezza per bambini da manopole e fornelli.
Realizzata in alluminio e plastica, può essere sollevata e abbassata in base alle proprie esigenze. I pannelli laterali garantiscono un ulteriore sicurezza a casa.

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A partire dai 9 mesi, poi, il piccolo gattona e i pericoli della casa diventano tutti alla sua portata. Ecco che allora accendigas, fiammiferi, così come oggetti taglienti, quali coltelli e forbici, vanno conservati in posti non accessibili.
Lo stesso vale per alimenti di piccole dimensioni (ceci, caramelle, pasta) che possono essere accidentalmente inalati.

Per evitare avvelenamenti e intossicazioni è consigliato mettere in posti non accessibili anche detergenti e sostanze tossiche.
Tutti i ripiani, i cassetti e gli sportelli della cucina, dunque, devono essere blindati, ricorrendo a blocca cassetti e blocca sportelli per bambini.

Per scongiurare pericolosi errori, inoltre, è opportuno non travasare alcolici e liquidi tossici in bottiglie anonime o che si possono confondere per qualcosa di ingeribile.
Meglio lasciare tutto nei contenitori originali e, a partire dai 3 anni, per una maggiore sicurezza, insegnare al nostro bambino a riconoscere i segnali di pericolo apposti nelle diverse etichette.


Prevenzione incidenti domestici bambini: il bagno


La sicurezza dei bambini in casa, soprattutto per la fascia d'età che va dal primo mese ai 4 anni, passa per la stanza da bagno. Qui, i principali pericoli riguardano il rischio di annegamento, ma pure le bruciature e le cadute.

Un bambino dai 3 mesi ai 3 anni, infatti, può annegare in 5 centimetri di acqua; non bisogna, dunque, lasciarlo mai da solo nel bagnetto.
Conviene svuotare immediatamente la vasca dopo il bagno, così come i bidet, i catini, i secchi, avendo cura di togliere ogni tipo di oggetto o giocattolo che potrebbe attirare la sua curiosità.

Sicurezza domestica: non lasciare il bimbo da solo nella vasca da bagno
Per evitare bruciature, invece, occorre:

- fare attenzione alla temperatura dell'acqua preparata per fargli il bagno, questa deve essere intorno ai 37-38° C;

- settare lo scaldabagno non oltre i 48° C. Il 75% delle ustioni, infatti è causato dal vapore e dall'acqua troppo calda;

- non lasciare il phon incustodito e non permettere che il bambino si asciughi i capelli da solo.

E per scongiurare le cadute:

- utilizzare tappetini antiscivolo nella doccia e nella vasca da bagno;

- fissare il fasciatoio solidamente al ripiano dove lo si appoggia, verificando che disponga di sistemi di antiribaltamento, protezioni laterali ben imbottite e vani portaoggetti, così da avere tutto a portata di mano; asciugare subito eventuali pozze d'acqua.

Non dimenticare, poi, di ricorrere a protezioni antiurto sulle rubinetterie, che rendono ancora più sicuro e divertente il rito del bagnetto. Consigliati anche i blocca rubinetti per bambini.

Consigliati i blocca rubinetti per bambini

Attenzione a oggetti spigolosi e/o taglienti, quali rasoio elettrico, lamette, forbicine, pinzette, lime; questi vanno sempre riposti in cassetti o ripiani difficili da raggiungere; così come medicine, sostanze tossiche e detergenti per la pulizia del bagno. Per impedirne l'apertura, si possono installare degli appositi blocca ante per bambini.

Safety 1st, ad esempio, è adesivo e particolarmente adatto alle ante senza maniglie.
È disponibile, inoltre, la versione multifunzione con lunghezza regolabile che si adatta a vari tipi di mobili ed elettrodomestici: frigorifero, freezer, microonde, lavastoviglie, asciugatrice.


Sicurezza bambini in casa: la cameretta


La sicurezza per bambini passa pure dalla loro cameretta, che va attrezzata al meglio in base all'età dei piccoli di casa. Ecco come:

Sicurezza bambini in casa fino a 3 mesi


Le sbarre del lettino devono essere abbastanza alte (non meno di 75 centimetri) e la distanza l'una dall'altra deve essere non meno di 6 centimetri. Il materassino, invece, deve essere ben incastrato e le lenzuola della giusta misura per non oltrepassare la testa del bambino.
È preferibile non usare i cuscini e deporre il bambino sul dorso e mai sul ventre, per eludere il rischio di soffocamento.

Sicurezza bimbi 6-9 mesi


Oltre alle regole esposte sopra, è bene non optare per cuscini troppo grandi; tenere sempre alzate le sponde del letto quando il bambino è dentro; iniziare a impiegare paraspigoli e blocca porte. È possibile, infatti, che verso gli 8-9 mesi il bambino cominci a gattonare e, quindi, a muoversi di più.

Patrull, i paraspigoli in gomma IKEA fanno sì che il bambino non si faccia male contro gli angoli dei mobili.

Patrull, i paraspigoli in gomma Ikea
Anche i paraspigoli bambini Prenatal sono utili per proteggere i più piccoli dagli spigoli di tavoli e mobiletti e per attenuare gli eventuali colpi. Realizzati in morbido materiale plastico trasparente, risultano quasi invisibili.

Pratici e utili anche i paraspigoli bambini Prenatal
Tra i blocca maniglie bambini, invece, troviamo i modelli prodotti dalla Baby Safety Lock, azienda leader nel settore. Si tratta di sistemi che possono essere montati da tutti, in pochi minuti, per rendere la casa ancora più sicura e protetta.

Sicurezza bimbi 12-18 mesi


In aggiunta alle regole di sicurezza domestica usate quando il bambino è più piccolo, bisogna cominciare a valutare con attenzione i giocattoli da proporgli. In particolare, per evitare tossicità, tutti i giochi devono riportare il marchio CE e non devono essere scomponibili in piccole parti che il bimbo potrebbe mettere in bocca o nel naso.

Sicurezza bimbi 2-3 anni


Inizia la fase di ipermobilità del bambino. È importante, dunque, fissare le librerie e i tavoli al muro, chiudere a chiave i cassetti, limitare tutto ciò che può diventare una parete da arrampicata.

In generale, poi, indipendentemente dall'età, per rendere la camera dei nostri bimbi ancora più sicura, è bene rinunciare a:

- tende, i bambini a partire dall'anno e mezzo tendono ad attaccarcisi;

- peluche e tappeti pelosi, ricettacoli di polvere e, quindi, allergizzanti e irritanti per le vie aeree del nostro piccolo.


Protezione bambini nella zona living


Il living è la zona della casa destinata al relax della famiglia, anche dei più piccoli, intenti a trascorrervi del tempo per guardare, ad esempio, i propri cartoni preferiti.
In particolare, quando sono davanti alla tv, ricordiamoci di farli stare alla giusta distanza, che deve essere cinque volte la diagonale dello schermo.

Il televisore, gli scaffali e le librerie, ovvero tutti gli arredi instabili, devono essere adeguatamente fissati, al fine di scongiurarne il ribaltamento e lo schiacciamento del bambino. Gli spigoli dei mobili vanno ricoperti con paracolpi e paraspigoli, mentre le superfici in vetro da apposite pellicole trasparenti che evitano la dispersione dei pezzetti di vetro, nel caso questo vada in frantumi.

Niente complementi d'arredo, poi, vicino alle finestre su cui i bambini possono arrampicarsi e sporgersi. Per maggiore sicurezza, è consigliato ricorrere a pratici blocca finestre.

Per maggiore sicurezza, meglio ricorrere a blocca finestre
Quanto sono calde e accoglienti le serate d'inverno trascorse davanti al camino?

Per renderle pure sicure, non dimentichiamoci di mettere barriere protettive davanti a stufe e camini quando sono in funzione. Barriere e cancelletti di sicurezza per bambini, inoltre, possono essere installati per delimitare aree del soggiorno in cui i più piccoli possono giocare tranquillamente. Quest'ultimi sono utili soprattutto se posizionati in prossimità delle scale.

Mettere barriere protettive davanti a stufe e camini

E per scansare cadute, è bene dotare i tappeti di retina antiscivolo.

I bimbi, si sa, sono attratti da tutto. In particolare, il loro interesse è spesso catalizzato dalle prese elettriche, nei cui forellini cercano di inserire le loro dita o piccoli oggetti metallici; ecco perché bisogna chiuderle con apposite copriprese elettriche per bambini.

Il copripresa 10A di Chicco ad esempio, fa sì che il piccolo non entri in contatto con le parti in tensione. Alla stessa maniera, è importante non lasciare fili liberi in giro o con prolunghe; i bambini, infatti, potrebbero inciamparci. Nel caso si utilizzino prese multiple, occorre stare attenti che presentino il marchio di sicurezza, così che non possano essere introdotti oggetti metallici e provocare scosse.


Sicurezza domestica: rendere gli spazi esterni a prova di bimbo


Gli spazi esterni della casa sono gli ambienti ideali in cui i bambini sono soliti sperimentare la loro naturale curiosità. Anche qui l'intento è quello di prevenire cadute o traumi fisici.
In che modo?

In balconi e terrazzi, ad esempio, è fondamentale non collocare a ridosso delle ringhiere oggetti che possano fungere da gradino o rampa (sedie, sgabelli, mobiletti vari).

È opportuno accertarsi che l'altezza del parapetto sia sufficiente; in caso contrario, serve dotarlo di reti di protezione.

È necessario controllare che la distanza tra le sbarre sia giusta affinché non funga da trappola.

Per fuggire il rischio di scivolamento, invece, è meglio tenere sempre asciutto il pavimento.

In giardino, i bambini che giocano con altalene, scivoli e dondoli o utilizzano vasche e piscine non vanno mai lasciati soli. Per stare ancora più tranquilli, è consigliato delimitare il perimetro della piscina con una rete protettiva e ricoprire pozzi, cisterne e tombini.

È bene evitare, poi, il contatto diretto con apparecchi e impianti elettrici, come ad esempio il cancello elettrico, e riporre in spazi dedicati e non accessibili ai nostri bambini sostanze chimiche potenzialmente tossiche (vernici, diserbanti, insetticidi, detergenti, cibi per animali).

Allo stesso modo, non si devono lasciare incustoditi attrezzi, mezzi e utensili da lavoro (forbici, cesoie, rastrello, tosaerba, trattori), che impropriamente impiegati potrebbero arrecare danno fisico. Infine, bisogna controllare che nei nostri giardini non crescano piante o bacche velenose. Attenzione, quindi, a esemplari come la stella di Natale, la belladonna, il rododendro, l'oleandro, il napello, per citarne alcuni.

Adottare tutti questi accorgimenti, sia dentro che fuori casa, ci aiuterà a trasformare la nostra abitazione in un nido sicuro per noi e soprattutto per i nostri bambini.

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Casa sicura a prova di bambini
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