Cemento in casa
Si è sempre pensato al cemento come un materiale base da costruzione, da celare dietro vernici e piastrelle di vario tipo. Negli ultimi anni si assiste, invece, ad una controtendenza che vede il cemento oggetto di ricerca e di utilizzo nei vari campi dell'edilizia, fino ad arrivare al design; sarà per la voglia di ritorno alla semplicità, sarà per l'alto grado di sperimentazione raggiunto e per la contaminazione con altri materiali: insomma, il cemento entra a far parte delle nostre case, non solo in ambito strutturale, ma anche nell'arredo.
Rivestimenti in cemento
Per rivestire i pavimenti e le superfici verticali delle nostre case esistono diverse soluzioni: marmi, parquet, gres, resine, etc. Insomma, molteplici sono le alternative da adottare per personalizzare il proprio spazio abitativo.
A tal fine, anche il cemento costituisce una valida soluzione: le superfici di casa possono essere, infatti, finite con prodotti che simulano l'effetto dello stesso o rivestite da vere e proprie piastrelle in cemento; inizialmente queste soluzioni venivano adottate in ambienti industriali, mentre oggi si è passati alla loro applicazione anche negli appartamenti.
Nel caso di finiture esse sono costituite da soluzioni a base di legante acrilico che, stese con fratazzo o macchinari specifici, danno vita ad un rivestimento con buona traspirabilità e resistenza a ripetuti lavaggi con acqua.
Ma veniamo, invece, alla vera e propria evoluzione del calcestruzzo come rivestimento: esso diventa materia prima per la realizzazione di superfici originali, innovative, e belle da vedere nei nostri ambienti.
In questo caso è impossibile non parlare di un'azienda londinese produttrice di rivestimenti in cemento, sia per pavimenti che per pareti. Stiamo parlando di Kaza Concrete, un mondo nel quale si fondono sperimentazione, eleganza e qualità, alla ricerca della realizzazione di un prodotto concepito come un'opera d'arte.
Uno su tutti è l'esempio di Quadilic disegnato da Ilan Garibi; il modulo base del rivestimento è costituito da quattro linee diagonali che creano differenti effetti tridimensionali, e che, ripetuto più volte, dà vita ad una sorta di origami. L'effetto globale è stupefacente: la parete prende vita grazie ai differenti movimenti del rivestimento e ai giochi di luce ed ombra che si creano. I vari moduli sono disponibili in diverse varianti di colore, anche combinabili tra loro.
Arredare con il cemento
Anche nell'arredamento il cemento ha trovato ampia applicazione: sedute, illuminazione, e complementi di vario genere vengono realizzati facendo ricorso a questo materiale.
L'azienda Il Cantiere basa la sua produzione proprio sull'utilizzo del cemento: dall'architettura al design, i cementi ultraperformanti vengono lavorati e declinati in diverse forme.
Una delle ultime realizzazioni in ambito di interior design è Arch Table, realizzato per Molteni su disegno di Foster & Partners; si tratta di un tavolo ovale con struttura di base in cemento e piano in vetro, sintesi, quindi, di forza e leggerezza. Ed è proprio la base ad essere concepita come una tensostruttura in cemento, resistente ed elastica allo stesso tempo.
La designer Alexa Lixfeld realizza, invece, una serie di prodotti intitolata Creacrete, nella quale la porcellana viene sostituita dal cemento, sfruttandone così tutte le caratteristiche: spessori ridotti, impermeabilità, resistenza all'abrasione e agli acidi, tutti aspetti che rendono le creazioni perfette per ospitare alimenti, senza alcun deterioramento del materiale.
E proprio le caratteristiche intrinseche dello stesso hanno portato Italcementi e Alessi alla ideazione di un concorso intitolato #Concrete in Design, volto alla realizzazione di oggetti in cemento.
Il vincitore è stato individuato in Luca Galbusera con la Trama e l'Ordito, centrotavola in I.design Effix®, ossia una malta composta di cemento, sabbia, fibre di vetro resistenti agli alcali e altri additivi; ideale per arredare ambienti interni, ma, se trattato con agenti protettivi, può essere usato anche all'esterno.
Infine un occhio sulla produzione di un'altra azienda italiana: è Crea Concrete Design che, da oltre 60 anni, lavora il cemento per la realizzazione di manufatti di alta qualità; è possibile rivolgersi a loro per la creazione di prodotti su misura, pensati dal cliente stesso, e, quindi, assolutamente originali.
Lo studio milanese Designpiustudio, ad esempio, ha realizzato la linea Potpurri composta da lampade a sospensione e vasi; molto interessante risulta l'accostamento della materia prima, il cemento, nella sua forma pura, con una struttura reticolata, di diverse colorazioni, che conferisce leggerezza e vivacità al prodotto.
Si è sempre pensato al cemento come un materiale base da costruzione, da celare dietro vernici e piastrelle di vario tipo. Negli ultimi anni si assiste, invece, ad una controtendenza che vede il cemento oggetto di ricerca e di utilizzo nei vari campi dell'edilizia, fino ad arrivare al design; sarà per la voglia di ritorno alla semplicità, sarà per l'alto grado di sperimentazione raggiunto e per la contaminazione con altri materiali: insomma, il cemento entra a far parte delle nostre case, non solo in ambito strutturale, ma anche nell'arredo.
L'azienda Il Cantiere basa la sua produzione proprio sull'utilizzo del cemento: dall'architettura al design, i cementi ultraperformanti vengono lavorati e declinati in diverse forme.
