|
Leggendo il titolo dell'articolo può sembrare un'eresia, ma non lo è.
Il cemento armato è pericoloso per tutto l'ambiente circostante.
Questo è il grido lanciato dal Professor Giovanni Favaloro durante una lezione universitaria alla Facoltà di Ingegneria all'Università degli studi di Messina.
Le sue parole hanno suscitato curiosità a tal punto da intervistarlo per conoscere il motivo di questa sua affermazione.
Oltre a ricoprire il ruolo di docente universitario, il professor Favaloro è rappresentante del CRU, il Comitato Regionale Urbanistico che cura l'evoluzione urbanistica dell'intero territorio Siciliano e dell'attuazione di piani regolatori.
Come può un materiale usato quotidianamente nell'edilizia contemporanea essere dannoso per l'ambiente?
Per dimostrare l'effetto negativo del cemento armato, il Professor Favaloro parte da una dimostrazione concreta molto vicina a noi.
“Il suolo della provincia di Messina è palesemente instabile, sia dalla parte Ionica, come hanno dimostrato le frane di Giampilieri e Scaletta Zanclea, sia dalla parte tirrenica dove si è verificato uno spostamento a valle del territorio come dimostra lo smottamento delle colline di San Fratello.
Tutto ciò è dovuto da un uso e un abuso di cemento armato, anche se buona parte dei torti va all'abusivismo edilizio.”
Indiscutibilmente è uno dei materiali più resistenti, ma “se si pensa ad un edificio di due piani (fondazioni comprese) di cemento armato che gravano sul territorio e allo stesso edificio con la platea di cemento, e le partizioni interne di legno lamellare, ci si rende conto che il secondo edificio risulterà più leggero, di conseguenza imprime al territorio sottostante una forza minore”.
Quello del professor Giovanni Favaloro vuole essere un campanello d'allarme per il futuro, affinché vengano inventati, assemblati e soprattutto commercializzati materiali più leggeri.
L'Università del Michigan, Dearborn, dopo due anni di studi ha dimostrato come un abuso di cemento armato, in tempi brevi, può indebolire il territorio.
La percentuale è spaventosa: 1,8%, ciò significa che un aumento del 20% annuo di costruzioni di cemento armato entro 55 anni potrà indebolire quasi ad un livello irrimediabile il territorio.
Per fortuna almeno in Italia l'uso del cemento armato in nuove costruzioni e ben lontano dal 20%, ma questo non significa che il problema non deve essere affrontato adesso.
“Non è un caso che, già 15 anni fa, l'amministrazione Clinton in America finanziò con diversi miliardi di dollari la costruzione di una città ecologica che non presupponeva l'utilizzo del cemento armato oppure che in Giappone entro il 2030 si vuole realizzare una città interamente di carbonio e suoi derivati, di conseguenza ben lontana dall'utilizzo di materiali pesanti.
Entro il 2050 il 70% degli abitanti della terra si sposterà dai territori rurali alle grandi città, determinando un'urbanizzazione 3 volte superiore a quella attuale:
con questi numeri, cosa succederà se si continuerà ad utilizzare il cemento armato?”.
Questo discorso è stato affrontato più volte da ingegneri e architetti già all'inizio del '900.
Il Prof. Giovanni Favaloro sottolinea che, un grande architetto come Renzo Piano, nella costruzione delle sue opere, utilizza materiali più “leggeri” come il legno lamellare.
È impossibile non usare il cemento armato nelle fondazioni, ma una struttura con materiali meno gravosi sul peso specifico dell'edificio, giova alla staticità del territorio sottostante.
Altro aspetto da non sottovalutare è l'antiesteticità che comporta l'uso di questo materiale, che obbliga quasi sempre a forme squadrate:
“Nel mio piccolo, cerco di sensibilizzare quelli che saranno i futuri ingegneri già al primo anno di Università.
Il mio corso di studi è differente dagli altri, in quanto chiedo loro di progettare case, aeroporti, ponti ispirandosi ai più grandi architetti, quindi ridurre le quantità di cemento armato per la realizzazione di queste opere, anche perché questo materiale non può essere impiegato per costruzioni che richiedono forme diverse da quelle convenzionali.”
|
||
Salve a tutti,vorrei applicare una finitura al muro di contenimento in cemento armato che vedete in foto. Dovrei riempire prima i fori che erano stati (inutilmente per piante)... |
Vivo sotto una mansarda degli anni '80, coperta da un tetto in cemento armato. Non ci sono tegole. All'interno della casa, il tetto sta staccando dei pezzi d'intonaco, ma... |
Ciao,come da titolo devo "pulire" delle capriate in cemento armato alle quali erano cementati dei tavelloni. L'obbiettivo è togliere i residui di laterizio per lasciare le... |
Ciao a tutti,Circa un anno fa ho acquistato su progetto un appartamento in un condominio di 6 piani che doveva essere costruito in cemento armato.Oggi si sono accorti che sono in... |
Buongiorno,dovrei fissare saldamente dei pannelli di multistrato da 20mm al di sopra di una superficie orizzontale di cemento armato (trave) per un totale di circa 2mq.Non sono un... |