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Office in bedroom: è di vitale importanza, soprattutto in appartamenti di ridotte dimensioni, poter ritagliare un piccolo spazio estemporaneo da adibire a zona studio o lavoro.
Basta anche soltanto un corner del disimpegno o del living, per attrezzare un'area office completa di tutto, seppur con un ingombro davvero minimo.
Persino l'ambiente più intimo e personale di casa quale la camera da letto, può risultare utile per allestirvi un angolo studio pratico e ben integrato con il resto degli arredi.
Nella seguente raffigurazione vi presento la mia idea di progetto per donare personalità e multivalenza d'arredo a una parete all'interno della zona notte, nel contesto di un piccolo appartamento di città, dove ogni centimetro quadro risulta prezioso per creare ambientazioni ergonomiche e razionali.
In posizione frontale al letto matrimoniale, persino l'area solitamente arredata con cassettone a esclusivo uso storage, assume un nuovo look e un'evoluta funzionalità dando vita a una vera e propria zona studio, seppur nella stanza adibita principalmente al relax.
La parete di questa camera da letto matrimoniale è dipinta di un luminoso color lilla, in una tonalità chiara, che conferisce calore e una vitalità soft all'ambiente.
La porzione basale del muro, fino a un metro circa di altezza, è rivestita da una struttura lignea creata su disegno a effetto boiserie moderna, realizzabile in varie essenze, con finiture al naturale o in laccato.
Si potrà optare per il legno di rovere sbiancato o per le eleganti fiammature, cioè striature cromatiche a contrasto, tipiche del noce canaletto.
Come colpo d'occhio generale, visualizziamo delle grandi mensole a disposizione sfalsata, interconnesse in un eclettico gioco geometrico, creando una cornice décor al sottostante cassettone.
Ciascuna mensola assume un significato strettamente correlato all'altra, nel contesto funzionale di questa singolare parete office.
Nella visione sottostante, ho inquadrato la parte destra della struttura a parete, dove sono distinguibili due mensole, disposte ad angolo retto fra di loro, una orizzontale e una verticale, definendo così il fianco strutturale di un volume solido aperto e asimmetrico.
La mensola orizzontale superiore svolge sia la funzione di espositore per cornici e oggetti cari, sia il ruolo di scaffale office per l'archivio di documenti e libri d'uso frequente.
In libero appoggio sul pavimento spicca il comò di formato extralarge, la cui altezza ridotta ricorda gli arredi dal gusto orientale.
La struttura esterna del cassettone è in noce canaletto, in affinità materica con il resto della costruzione lignea a muro.
Il corpo interno del mobile, realizzabile in MDF, si compone di due ampie cassettiere gemelle per assicurare l'adeguato contenimento della biancheria; i frontali dei cassetti possono essere rifiniti in laccato bianco lucido, per un effetto di maggior leggerezza visiva.
Quattro stampe disposte in ordinata composizione geometrica, formano una macchia di luce sul muro, contribuendo a donare una dimensione decorativa allo sfondo colorato a parete.
La successiva inquadratura offre la vista della vera e propria postazione attiva di questa zona office in camera.
La grande mensola inferiore si insinua in senso longitudinale a parete, tagliando in due la sovrastante libreria dal comò.
Ho ritenuto opportuno destinare un forte spessore, di almeno 8 cm, a questa mensola centrale, per ottenere l'adeguata robustezza e consentirne l'ottimale fissaggio al rivestimento ligneo a parete, mediante una specifica anima in ferro innestata allo schienale della boiserie.
Anche la sua profondità deve risultare maggiore rispetto a quella della mensola superiore, in modo tale da fungere egregiamente come una pratica e duttile scrivania da camera: su di essa trovano posto l'immancabile notebook, per rimanere sempre aggiornati e controllare la posta elettronica di fine giornata, prima di distendersi sul comodo sommier.
Ho pensato a una lampada da tavolo dal design stilizzato, con struttura in tubolare di alluminio: un uniforme fascio di luce a led si diffonde dal suo tubo inclinato, direttamente sull'area studio, senza disturbare in alcun modo la vista con eventuali fastidiosi riflessi.
Il TV al plasma è collocato frontalmente al letto, per un'ottimale visione a tutto relax.
La luce proveniente dalla grande finestra, schermata dalla tenda a pacchetto con decoro a righe, invade l'ambiente fino a illuminare lo scrittoio, consentendo di lavorare in piena luminosità naturale.
Un grande specchio verticale con cornice in alluminio, poggiato al pavimento e fissato con un gancio al muro, si presenta come un informale oggetto d'arredo, amplificando otticamente l'ambiente.
Nel successivo particolare ingrandito, ho evidenziato il moderno layout di una comoda quanto insolita seduta da scrivania.
Si tratta di una sedia anatomica, con struttura curvilinea in legno multistrato di faggio sagomato a caldo, su cui sono fissate essenzialmente una seduta e due cuscinetti terminali su cui poggiare le ginocchia.
L'assenza di schienale e l'obbligo di sorreggersi sui poggia ginocchia, consente un perfetto allineamento della colonna vertebrale per una corretta postura.
Una siffatta tipologia di sedia permette di assumere posizioni dinamiche e mai rigidamente statiche, secondo un evoluto criterio di active sitting, ossia garantendo una seduta talmente ergonomica da farci sentire sempre in attivo movimento.
Sul sito Amazon.it sono reperibili modelli di sedie anatomiche in varie fogge, dimensioni e materiali, adattabili alle diverse ambientazioni ed esigenze.
Infinite possono essere le composizioni progettuali atte a personalizzare la propria casa, donando polivalenza e praticità nell'utilizzo quotidiano anche a piccole aree all'interno dell'ambiente notte così come della zona giorno.
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