La nuova piattaforma per le volture catastali mira alla completa digitalizzazione del Catasto
Da sabato 1° ottobre 2022 diventa operativa la nuova piattaforma Voltura Telematica 2.0.
Il nuovo software dedicato a tecnici, professionisti e notai, utile per predisporre e presentare le domande circa le volture catastali, sostituirà la vecchia piattaforma Voltura 1.1.
L'arrivo di un nuovo portale aggiornato e più facile da usare era stato annunciato da più di un anno, ma il nuovo sistema sarà effettivamente operativo dal 1° di ottobre.
Il nuovo software sarà disponibile presso ogni Ufficio Provinciale – Territorio dell'Agenzia, con il rilascio progressivo della nuova piattaforma informatica SIT (Sistema Integrato del Territorio), la cui attivazione è iniziata lo scorso 1° febbraio 2021.
La nuova piattaforma Voltura Telematica 2.0 è un servizio presente nel software Scrivania del Territorio, che l'utente deve scaricare.
Una volta effettuata l'installazione, l'utente avrà la possibilità di:
- accedere al servizio Voltura Telematica 2.0;
- scaricare e visionare il documento in cui è presente il calendario delle migrazioni per poter così sapere se, e quando, il proprio Ufficio di riferimento è stato aggiornato con i nuovi servizi
Il software Voltura Telematica 2.0 è un servizio esclusivamente dedicato ai professionisti che sono registrati sulla piattaforma SISTER e che sono abilitati a trasmettere per via telematica documenti di aggiornamento catastale.
Basato sul sistema di interscambio dati e dotato di servizi interattivi, tramite il nuovo software, i tecnici potranno consultare in tempo reale i dati presenti nei database catastali e ipotecari, oltre a quelli presenti in Anagrafe tributaria.
Così facendo, sarà possibile avere tutte le informazioni utili per redigere il documento di aggiornamento, verificare l'esattezza dei dati trascritti e trasmettere la richiesta della voltura catastale per via telematica, il tutto in maniera semplice e rapida.
Inoltre, il portale Voltura 2.0 offre ai professionisti del settore nuovi servizi che consentiranno loro di avere una comunicazione più diretta e immediata con il Fisco, sia per le richieste di scambio dati e informazioni, ma anche solo per avere assistenza sull'uso del software stesso.
Questi costanti aggiornamenti servono per arrivare, in un prossimo futuro, alla totale digitalizzazione del Catasto.
Proprio per questo, quindi, si mira a tecnologie più moderne così come ad una semplificazione delle attività di aggiornamento eseguite dai professionisti, incentivando la loro collaborazione col Fisco.