Un posto al sole

Un posto al sole

Un posto al sole, ma non si tratta di un programma televisivo, bensì di un quadro nel blu.
Ho rappresentato un posto ove si incontrano il cielo e il mare, disegnando la discesa privata al mare di una villa di carattere mediterraneo che si prolunga in tre terrazzamenti a livelli sfalsati: la zona pranzo-living da esterno, il terrazzo solarium, e infine la battigia, ove le onde marine si infrangono sulla sabbia dorata.

Immaginiamo quindi di tuffarci nell'azzurro di questo luogo, di certo assai privilegiato: poiché, citando Leopardi, la felicità consiste nel pregustare la felicità stessa con il desiderio, giacché di assaporarla veramente - secondo il sommo Poeta - non è consentito agli uomini.

Disegno per un posto al sole

Nel mio disegno si ha la rappresentazione grafica della discesa privata a mare di una villa in stile spiccatamente mediterraneo, il cui esterno è caratterizzato da tre livelli sfalsati di terrazzamento. Sul lato destro della raffigurazione si intravede parte della scalinata principale dell'abitazione, protetta da due setti di muratura in candida calce bianca.

Alcuni scalini risalgono verso il terrazzo sulla destra, prospiciente il mare, che assume la funzione di solarium, su cui vediamo posizionati i lettini.
Pochi gradini sulla sinistra condurranno alla terrazza più alta, visibile in primo piano, che ospita la zona pranzo da esterno. Proseguendo la discesa, altri gradini portano direttamente al terzo livello, che è dato dalla magica spiaggia in sabbia dorata.

Terrazzo solarium

Ecco inquadrato il percorso che ci porta direttamente al livello intermedio, come altezza si intende, che rappresenta il terrazzo adibito a solarium fronte spiaggia, alla stregua di un fiordo che si affaccia sul blu, tra cielo e mare.

I muretti che proteggono sia il percorso della scalinata sia i terrazzi delle aree pranzo e solarium sono rifiniti superiormente in cotto toscano, con torello perimetrale.

Il cotto da esterni è un materiale naturale, altamente resistente già di per sé a sbalzi di temperatura e alle intemperie; in più, può essere trattato, ovvero idrofobizzato, in modo da renderlo impermeabile all'acqua piovana.

Le pavimentazioni dei camminamenti e del solarium sono in tavolati di legno di iroko, nome in latino Chlorophora excelsa: un legno di latifoglia, originario delle foreste dell'Africa equatoriale. Un'essenza con caratteristiche di elevata durezza e stabilità definito come legno grasso, ossia idrorepellente, quindi già di suo resistente all'acqua.

Ad ogni modo, per un utilizzo esterno è sempre opportuno trattare anche l'iroko con sostanze impregnanti, al fine di renderlo ancor più durevole agli agenti atmosferici, preservandone la naturale bellezza delle venature.

Sul solarium trovano spazio lettini prendisole, scegliendo tra le tante Aziende del Made in Italy, come la Ethimo, specialista negli Arredi outdoor. Lettini in legno di teak, da me reinterpretati con materassini in blu & white, per godere momenti di impagabile relax a tutto sole, immersi nell'azzurro.

In primo piano spiccano lanterne portacandele in vetro e metallo verniciato in sgargianti colori; esse verranno usate nelle ore serali, per dare luce alle varie zone. Una lanterna sullo sfondo, all'angolo del solarium, connota il perimetro del terrazzamento, a mo' di faro nella notte.

Una battigia al sole

Ecco la spiaggia, il più ambito dei tre terrazzamenti di cui vi parlavo sopra: il livello del mare, traguardo dei desideri. Ho raffigurato un piccolo golfo, un'insenatura con tratti di spiaggia sabbiosa e tratti più frastagliati, con rocce e selva mediterranea. Una barriera di scogli funge da confine con la proprietà adiacente.



L'ampia battigia, la linea lungo cui l'onda marina letteralmente batte sopra la spiaggia, ospita tre stuoie in bambù: comode per sdraiarsi al sole sul bagnasciuga dopo un bagno tonificante, ascoltando unicamente il piacevole rumore del mare, il magico infrangersi delle onde, che lambiscono i corpi cocenti esposti al sole.

Living al sole

Eccoci di ritorno al livello terrazzato più alto, con vista sul mare, adibito a salotto-pranzo esterno. Dopo una giornata trascorsa sulla spiaggia e al solarium, coccolati dalle onde e dai raggi del sole, niente di meglio di una cenetta sulla terrazza in compagnia di amici.

Un terrazzo a conformazione quadrangolare ospita una panca a ferro di cavallo in muratura, su cui grandi cuscini rivestiti in fresco tessuto lavabile, nei toni del bianco e dell'azzurro, assumono la funzione di sedute e schienali, per accogliere comodamente gli ospiti. Siffatti maxi cuscini possono essere reperibili presso la grande distribuzione, oppure Aziende specializzate quali la Dedon.



Sul versante sinistro, uno steccato in assi di legno orizzontali funge da barriera frangivento, per proteggere questo caratteristico dining out, cioè zona pranzo da esterno, dalle correnti marine.

L'albero di limoni concede i suoi succosi frutti alla tavola di forma quadrata, in listellare di legno, imbandita con tovagliette di paglia colorata e comode ciotole in legno. Qui è possibile gustare prodotti di stagione, per soddisfare l'appetito e dissetare l'organismo disidratato dopo le ore trascorse sotto il sole.

In primo piano spiccano le colorate lanterne portatili, acquistabili presso varie Aziende, tra cui ricordo la Garden Zanet. Tali caratteristiche lampade possono essere posizionate a piacimento, per illuminare e profumare le varie zone terrazzate di questo outdoor d'estate, dove vivere la vacanza come in un sogno, a contatto con le bellezze naturali.

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