Superbonus proroga sino al 2025 ma diminuiscono le detrazioni
Ecco le ultime novità relativamente a tutti i bonus edilizi.
Il Superbonus è stato prorogato sino all'anno 2025, ma con aliquote decrescenti, per i condomini.
Prevista proroga triennale per l'Ecobonus, per i Bonus Ristrutturazioni e per il Bonus Verde; mentre, il Bonus facciate è stato prorogato sino al 2022 ma la detrazione fiscale sarà del 60%.
Inoltre, il Superbonus avrà un andamento differente a seconda della tipologia dei beneficiari.
Il Superbonus per interventi edilizi eseguiti nei condomini e negli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, posseduti da un unico proprietario, sarà prorogato, con aliquote decrescenti, sino al 31/12/2025. Nello specifico, l'aliquota della detrazione fiscale avrà un andamento decrescente, ovvero 110% per le spese sostenute sino al 31/12/2023, 70% per le spese sostenute sino al 31/12/2024 e
65% per le spese sostenute sino al 31/12/2025.
Ancora, prorogato dal 30/06/2022 sino al 31/12/2022 il Superbonus per gli interventi edilizi eseguiti su villette e su singole unità immobiliari, ma con condizioni e requisiti diversi. Sino al 30/06/2022 continuano a valere le regole attualmente in vigore.
Poi, per beneficiare del Superbonus dal primo luglio 2022 al 31 dicembre 2022, occorre rispettare delle condizioni.
Tutti i soggetti privati, al di fuori dall'esercizio dell'attività di impresa, che abbiano presentato la CILAS o richiesto il titolo abilitativo per la demolizione e per la ricostruzione entro il 30/09/2021, potranno fruire del Superbonus 110% per le spese sostenute sino al 31/12/2022.
Invece, chi presenta le pratiche dopo il 30/09/2021, potrà beneficiare del Superbonus 110% sino al 31/12/2022, ma solamente se realizza interventi su un'abitazione principale e dispone di un Isee fino a 25mila euro. Il Superbonus per la realizzazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica sugli edifici o sulle loro pertinenze sarà prorogato dal 31/12/2021 sino al 30/06/2022.
L'incentivo riguarda l'intervento trainato dai lavori di efficientamento energetico e antisismici, che non era stato incluso nelle proroghe disposte dalla scorsa legge di Bilancio e dal Decreto Semplificazioni. Potranno beneficiare del Superbonus 110%, per le spese sostenute sino al 31/12/2023, gli edifici ex-Iacp e le cooperative di abitazione a proprietà indivisa che alla data del 30/06/2023 abbiano realizzato almeno il 60% dell'intervento complessivo.
Unitamente alla proroga del Superbonus, si allungheranno anche i termini per usufruire della cessione del credito e dello sconto in fattura. Una possibilità che vale solo per il Superbonus, ma non per gli altri bonus edilizi.
I tecnici dovranno asseverare la congruità delle spese non solo sulla base del Decreto Requisiti Tecnici (DM 6 agosto 2020), ma anche secondo i valori massimi che saranno definiti per alcuni prodotti con un altro decreto del Ministero dello Sviluppo Economico da approvare entro il 30/01/2022.
Per l'Ecobonus la detrazione andrà dal 50% al 75%, per il Bonus ristrutturazioni detrazione al 50%, per il Sismabonus la detrazione andrà dal 50% al 85%, per il Bonus mobili detrazione al 50% e il Bonus verde detrazione al 36%, in scadenza al 31/12/2021, prevista una proroga triennale e scadranno il 31/12/2024.
Per il Bonus mobili il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione, che nell'anno in corso era stato elevato a 16mila euro, scenderà a 5mila euro.