Superbonus 110 e cessione del credito: via libera del quarto passaggio
Ancora novità sul tema cessione del credito per Superbonus 110 e bonus edilizi. Le novità introdotte sono un buon compromesso per evitare le frodi fiscali e venire incontro a professionisti e imprese sempre più in difficoltà.
Come tutti ricorderemo, il Decreto Sostegni ter aveva limitato la cessione del credito a soli 3 passaggi.
Dopo la prima cessione, libera, le due successive potevano essere effettuate solo a favore di soggetti qualificati, ovvero banche, intermediari finanziari e società facenti capo a un gruppo bancario o imprese di assicurazione autorizzate a operare in Italia.
Nelle scorse settimane, però, la maggior parte dei principali istituti di credito italiani aveva bloccato, o fortemente rallentato, l'attivazione di nuove pratiche relative all'acquisto di crediti fiscali dal momento che avevano ormai raggiunto soglie prossime alla capienza fiscale massima.
Basti pensare che il mercato di cessioni e sconti fiscali è arrivato a valere qualcosa come 40 miliardi di euro.
La legge di conversione del Decreto Energia (DL 17/2022) ha introdotto, dal 1 Maggio, la quarta cessione del credito, che potrà essere operata solamente dalle banche a favore dei soggetti che hanno aperto con loro un conto corrente.
In pratica, la quarta cessione è un modo per consentire agli istituti di credito di scaricare una parte dei crediti, trasferendoli ai propri correntisti.
Stop anche alla cessione parziale del credito
Vi è poi una ulteriore novità.
Sempre a partire dal 1 Maggio, scatterà il divieto delle cessioni frazionate. Le banche potranno dunque cedere solo crediti in blocco.
Ai crediti derivanti da sconto in fattura o cessione del credito (comunicati all'Agenzia delle Entrate dal 1 Maggio 2022) verrà attribuito un codice identificativo univoco, che dovrà poi essere indicato in tutte le comunicazioni relative alle eventuali successive cessioni. Tali crediti potranno essere ceduti solo per intero.
In conclusione, schematizziamo qui di seguito le nuove regole sulla cessione del credito:
- la prima cessione è libera;
- seconda e terza cessione vanno fatte per intero a favore di soggetti qualificati;
- la quarta cessione rimane prerogativa delle banche nei confronti di soggetti con cui hanno stipulato un contratto di conto corrente