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Superbonus: al via i controlli preventivi, tra 5 anni quelli fiscali

Per evitare frodi nell'utilizzo del Superbonus e dei vari bonus edilizi, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha costituito un comitato di monitoraggio
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Superbonus 110: i primi controlli sulle opere completate o in fase di realizzazione


A fine aprile, sono iniziati i controlli preventivi sulle opere edilizie, già terminate o ancora in fase di realizzazione, finanziate attraverso le detrazioni fiscali previste dai vari bonus edili, in particolar modo per il Superbonus 110.

Superbonus 110: iniziati i controlli preventivi
Tali controlli sono stati resi necessari perché, se da un lato i bonus edili hanno rappresentato uno strumento efficace per il rilancio del settore dopo la pandemia e per incentivare il risparmio energetico, dall'altra parte, hanno però generato un elevato numero di frodi.

A fronte di ciò, lo Stato ha deciso di reagire con il decreto datato 15 aprile 2022. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha così costituito un comitato di monitoraggio del settore edile. Altro non è che un sistema di verifica su come sono stati gestiti i lavori e le spese. Così facendo, è possibile individuare chi ha usufruito dei bonus in maniera indebita.

Il comitato ha cominciato a controllare i lavori edili dal 1° novembre 2021.

Cosa succede in caso di irregolarità


Anzitutto, per le fonti normative relative ai controlli, si fa riferimento al decreto legge n. 13 del 25 febbraio 2022 che ha posto un limite sul numero di cessioni possibili per il credito d'imposta maturato.

Il tecnico che firma e attesta dati eventualmente falsi in materia di congruità delle spese, rischia una multa fino a 100mila euro, oltre al carcere fino a 5 anni. In caso di dolo, la pena può essere ulteriormente aggravata. Per il beneficiario, invece, non ci sono sanzioni penali, ma lo stesso è chiamato a restituire l'intero importo di cui ha usufruito, maggiorato degli interessi.

Fornitori e soggetti cessionari rispondono solo per l'eventuale uso irregolare del credito d'imposta.

Controlli a consuntivo


Tra qualche anno, l'Agenzia delle Entrate effettuerà anche controlli a consuntivo. Tale verifica potrà avvenire tramite:

  • controllo della detrazione del 110% come appare nella dichiarazione dei redditi. In caso di irregolarità verrà recuperata con avviso di accertamento (cartella notificata entro il 31 dicembre del quarto anno successivo alla dichiarazione incriminata)

  • controllo dei crediti ceduti, richiesti con atto di recupero notificato, pena decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo alla dichiarazione


I controlli saranno formali e si limiteranno alla documentazione. In rari casi, potranno essere richiesti ulteriori specifici interventi a organi esterni, come l'Enea, per ulteriori chiarimenti.

Dall'invio della comunicazione dell'avvenuta cessione del credito, entro 5 giorni l'Agenzia delle Entrate può sospendere, per 30 giorni al massimo, gli effetti della predetta comunicazione, ai fini del relativo controllo preventivo.

Il problema dei cantieri bloccati dallo stop alla cessione dei crediti


A fronte delle frodi ai danni dello Stato portate avanti dai furbetti dell'edilizia, c'è da sottolineare che esistono tante imprese che operano secondo il rispetto delle attuali normative. Per questie ultime, i cambiamenti normativi continui, soprattutto in merito alla cassione del credito e la consequenziale chiusura delle varie piattaforme di cessione da parte delle banche sta rendendo il lavoro insostenibile.

Ad oggi in Italia 7 cantieri su 10 sono bloccati per l'impossibilità delle imprese di far fronte alle ingenti spese, senza poter attingere a un cassetto fiscale pieno di crediti che probabilmente non hanno più valore.

Ciò potrebbe portare a una totale paralisi del settore, mandare gli operai in cassa integrazione e creare grossi problemi per quei cittadini che si sono affidati alle imprese per la realizzazione dei lavori di efficientamente energetico tranite la cessione dei loro crediti e che potrebbero ritrovarsi con un comulo di debiti o con lavori realizzati a metà.

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Superbonus 110: controlli preventivi subito tra 5 anni quelli fiscali
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