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Ovvero: come trasformare questi due ambienti di servizio in spazi di design moderni e funzionali, anche in contesti ridotti o considerati di secondo piano.
Prendiamo in considerazione le abitazioni moderne, non particolarmente grandi, dove si è costretti a fare i conti con una distribuzione planimetrica che sfrutta ogni centimetro quadrato a disposizione. Praticamente la maggioranza degli appartamenti di nuova costruzione.
Per quanto si faccia conto di ogni possibile soluzione che elimini il superfluo, pure ci sono alcuni ambienti come, appunto, il bagno e la cucina, che bisogna progettare in maniera che contengano tutto l'arredo necessario per poter assolvere le proprie funzioni primarie.
Direi entrambi, in un unico spazio. Prendiamo, ad esempio, il caso particolare, ma piuttosto frequente, di un'abitazione con un solo bagno.
Questo ambiente dovrà fungere da bagno principale e anche da locale lavanderia, per cui sarebbe ideale poterlo attrezzare in modo da essere l'uno e l'altra senza rinunciare né alla funzionalità, né tantomeno all'estetica.
La maggior parte delle volte lo spazio a disposizione è sufficiente ad assolvere entrambe le funzioni, non resta quindi che progettarne l'arredamento prendendo in considerazione articoli nati ad hoc.
Da oltre 50 anni Geromin produce arredo per zone tecniche e di servizio della casa, come il bagno. Le soluzioni sono studiate in modo da sottolinearne sia la funzionalità sia l'eleganza.
Il sistema Flexia, ad esempio, è modellato secondo la fluidità dell'acqua. Consuetudini ed ergonomia distribuiscono le funzioni lungo un orizzonte scandito da mobili contenitori a profondità variabile che accompagnano l'intimità dei riti domestici quotidiani.
La descrizione da parte dell'azienda dichiara in maniera decisa, anche se in qualche modo quasi poetica, l'intento principale, il concept progettuale di tutta la produzione: partire da esigenze pratiche per arrivare a soluzioni funzionali e belle, una bagno concepito in maniera sartoriale.
Il bagno di servizio diventa uno spazio flessibile e condiviso, dove ogni elemento, pur mantenendo un suo ruolo preciso a livello funzionale, è concepito in modo da aggiungere valenza estetica a tutto l'ambiente. Ci sono dunque basi sospese, materiali innovativi per ante e top, superfici continue laccate.
In particolare, vi segnalo il piano in Cristalplant® con il lavatoio integrato. Il Cristalplant® è un materiale omogeneo, inerte, ipoallergenico e atossico, riciclabile al 100%, con un'ottima resistenza ai raggi UV, igienico e facilmente ripristinabile.
L'intero catalogo è ricchissimo di elementi assemblabili per il bagno: dai lavatoi in varie misure ai sottolavabi, dai top fino a 240 cm ai pensili, dalle colonne e i carrelli attrezzati alle specchiere basculanti, per finire a tutta una miriade di attrezzature utili per stirare e perfino al box doccia attrezzato 95 x 80 cm.
Discorso analogo per l'ambiente cucina, dove lo spazio non basta mai e dove la funzionalità non deve prescindere dall'estetica, vista l'attuale concezione della cucina stessa come luogo aperto anche ad altre funzioni.
Se, poi, consideriamo anche la possibilità di poter cambiare abitazione o anche solo l'arredamento, senza per questo ricomprare gli elementi essenziali della cucina, allora sono da prendere in considerazione aziende che progettano elementi compatti.
L'azienda Ciatti nasce nel 1950 come produttrice di mobili bar per radio e giradischi, in seguito affiancati da mobili per computer. Nel 1984, forte di tutto un bagaglio di esperienza nel settore complementi, decide di esplorare il settore cucina, con la collezione Ciatti a Tavola.
Da qui al progetto Axis di cucina disaggregata il passo è breve: cucine e complementi su ruote che anticipano l'idea della cucina industriale da proporre in ambiente domestico. Il progetto cucina Axis, del 1986, è basato sul concept della scomposizione della cucina in nuclei funzionali, autonomi e riaggregabili a piacere in qualsiasi contesto, in qualsiasi momento.
Nasce invece nel 2006 Opinion Ciatti, che porta avanti il progetto di produzioni di mobili intesi come composizioni modificabili e aggregabili metafora di un modo di abitare contemporaneo libero e flessibile, di una casa libera di trasformarsi nel tempo, e i mobili con lei.
Oggi, come naturale evoluzione di Axis, sono nati Axis Ponte e Axis Wall, che è l'estensione del sistema realizzato a parete.
Sono, in entrambi i casi, dei sistemi completi di tutte le basilari attrezzature per una cucina perfettamente funzionale. Tutti gli elementi presenti sono realizzabili in diversi materiali: dall'acciaio inox satinato o lucido al Corian®, dal marmo alle finiture Noce Canaletto o laccato bianco opaco.
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