Pignoramento presso terzi: le nuove regole
La riforma del processo civile, varata con la legge n. 206/2021, apporta dei cambiamenti alle regole relative al pignoramento presso terzi disciplinato dall'articolo 543 del codice di procedura civile. Nuovi oneri, a pena di inefficacia, a carico del creditore che voglia, a partire dal 22 giugno 2022, avviare un procedimento presso terzi.
Le novità troveranno applicazione a partire dalle procedure che verranno avviate dal 180esimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge suddetta, ovvero il 24 dicembre 2021.
Andiamo con ordine e spieghiamo innanzitutto brevemente cosa sia il pignoramento presso terzi.
Il pignoramento presso terzi è una forma di espropriazione forzata che non viene eseguita direttamente presso il debitore ma nei confronti di soggetti terzi che hanno la disponibilità dei beni del debitore.
Cosa cambia dunque per il creditore? L'articolo 543 codice di procedura civile non viene modificato ma integrato con altre due disposizioni.
Il creditore, entro la data dell'udienza di comparizione indicata nell'atto di pignoramento, dovrà notificare al debitore e al terzo l'avviso di avvenuta iscrizione a ruolo (con indicazione del numero di ruolo assegnato) e depositare l'avviso notificato nel fascicolo dell'esecuzione. La mancata notifica dell'avviso o il suo mancato deposito nel fascicolo dell'esecuzione determineranno l'inefficacia del pignoramento.
Cosa succede se il pignoramento è stato aperto nei confronti di più soggetti terzi?
Le nuove regole devono essere seguite nei confronti di tutti i terzi. Qualora il pignoramento sia eseguito nei confronti di più terzi, l'inefficacia si produce solo nei confronti dei terzi rispetto ai quali non è notificato o depositato l'avviso.
Sul creditore dunque, dal 22 giugno 2022, incombe l'onere di notificare l'avviso di avvenuta iscrizione a ruolo e di depositare tale avviso nel fascicolo dell'esecuzione. L'onere, è previsto pena l'inefficacia del procedimento.
La normativa precedente prevedeva la mera notifica dell'atto al debitore e al terzo presso il quale viene eseguito il pignoramento.
