Piastrelle di ceramica sostenibili: Prima norma internazionale ISO
Il prossimo 30 settembre a Cersaie di Bologna si svolgerà il convegno Ceramics of Italy, dedicato alla prima norma internazionale dei prodotti sostenibili.
Negli ultimi anni si sta sempre di più diffondendo la convinzione tra progettisti, imprese edili e produttori di materiali da costruzione, di mettere in atto degli interventi utili a contrastare forme di inquinamento ambientale e di realizzare aree sostenibili.
L'ISO (International Organization for Standardization), ha pubblicato lo scorso mese di giugno, relativamente alle piastrelle di ceramica, il primo standard di carattere mondiale per descrivere cos'è un prodotto sostenibile.
Si può raggiungere un livello di sostenibilità ambientale partendo dalle materie prime utilizzate per le costruzioni edilizie, che con i loro procedimenti di produzione e le loro prestazioni, posso garantire significativi risultati in tal senso.
La prima disciplina normativa internazionale ISO, sarà resa nota al convegno che si terrà a Cersaie, alle ore 15:00 del trenta settembre, all'interno della sala Concerto al Blocco B del Centro Servizi, dove sarà trattato l'argomento di piastrelle sostenibili.
Al convegno saranno presenti, Andrea Contri di Confindustria Ceramica, quale responsabile e coordinatore del gruppo di persone qualificate che hanno elaborato lo standard. A lui il compito di fornire indicazioni in merito alla norma e ai criteri del rating di sostenibilità. Maria Chiara Bignozzi, come direttrice del centro Ceramico e Professoressa dell'Università di Bologna, esporrà una prova relativa all'attuazione della disposizione normativa della produzione media di piastrelle in Italia .
Marco Mari Presidente della Green Building Council Italia, che sviscererà la funzione di questa norma nei sistemi di rating di edificio.
Questa disposizione normativa è un standard di alto livello in materia di sostenibilità dei prodotti da costruzione, che espone i parametri di sostenibilità delle piastrelle in ceramica nel pieno rispetto dei principi ambientali, sociali ed economici.
Ancora essa dispone di un criterio di valutazione del rating raggiunto, per un paragone con gli schemi di certificazione, ma soprattutto permette a progettisti e clienti finali di optare per quei prodotti maggiormente sostenibili per gli edifici. Tale standard è compatibile con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sanciti dall'ONU, per l'anno 2030, in tema di consumo e produzione responsabili.
Così come, è in previsione una seconda parte della normativa relativa ai materiali per la posa delle piastrelle vale a dire adesivi, fughe e membrane.
