Piastrelle dall'effetto dipinto

Utilizzare le piastrelle come rivestimento

Le piastrelle ceramiche vengono utilizzate in qualsiasi ambiente della casa, di solito quando si parla di piastrelle, le si associa ad ambienti come il bagno o la cucina, luoghi in cui l'aria è piuttosto umida e quindi la scelta di questo tipo di rivestimento viene vista come la soluzione ideale dal punto di vista igienico-funzionale.

Oggi invece, proprio per la loro bellezza ed originalità le piastrelle ceramche si stanno diffondendo sempre di più come elementi architettonici di decoro, da poter collocare in qualsiasi ambiente della casa anche in una camera da letto o in un salotto.

La tecnica di realizzazione di queste particolari piastrelle da utilizzare in tutti gli ambienti è la tecnica della bicottura.

Ovvero vengono cotti per ben due volte in forno. Tecnicamente i due passaggi in forno del manufatto hanno una funzione ben specifica, il primo serve a fissare il supporto e il secondo per fissare lo smalto.

Questo tipo di ceramica vanta una particolare nitidezza cromatica e consente di liberare la fantasia decorativa, applicando sulla superficie sfumature e ottenendo effetti estetici anche molto complessi.
L'utilizzo delle piastrelle decorate realizzate utilizzando questa tecnica riesce ad impreziosire gli spazi della casa, siano esse cucine, bagni e sale, il rivestimento in questo modo personalizza gli ambienti e si integra perfettamente con gli elementi architettonici e di arredo presenti.

Caratteristiche tecniche delle piastrelle dall'effetto dipinto

La tecnica per realizzare le piastrelle dipinte è appunto quella della bicottura, le argille utilizzate provengono direttamente dalle cave, a seguito di una selezione che crea l'opportuna miscela, successivamente le argille dovranno essere macinate a secco.

L'impasto così polveroso va poi umidificato e pressato attraverso delle presse idrauliche.

Questa è la fase che viene definita di lavorazione, alla quale segue quella di cottura delle singole piastrelle che non possono ancora essere definite tali ma vengono chiamate supporti.

Questi supporti vengono cotti a ciclo rapido mediante forni a rulli alla temperatura di circa 1100°C.

Dopo la cottura prendono il nome di biscotto e vengono smaltati. Per far in modo che lo smalto si fissi in maniera adeguata e prenda consistenza, vi è una seconda fase di cottura in forno a rulli monostrato a circa 1030°C.

Questa tipologia di piastrella presenta ritiri durante la cottura praticamente nulli, tale costanza dimensionale si traduce in una notevole facilità di posa. Infatti possono indifferentemente essere posate con collanti o malte cementizie, evitando di bagnarle preventivamente.

Inoltre è possibile posare in opera queste piastrelle su qualsiasi supporto sia esso calcestruzzo, intonaco, laterizio ecc.. l'importante è seguire la regola dell'arte.

Piastrelle dall'effetto dipinto, i modelli

Un'azienda che produce piastrelle decorate è la Imola Tiles Full Of Life che con la linea di piastrelle che prende il nome di Kreo, ha realizzato dei rivestimenti dallo stile frizzante con varianti di colore che vanno dal sabbia al nero.

Questi rivestimenti hanno un forte tratto decorativo e vengono considerati ideali per rivestire bagni e altri ambienti con motivi ispirati alla natura visto i tipi di colori a disposizione.

Un'altra azienda è Ceramica Bardelli che con la sua linea Atelier rende ogni spazio unico, le piastrelle sono realizzate a mano su fondo opaco, il formato è variabile, ma quello più diffuso che permette di creare accostamenti e disegni unici è quello 20x60 cm con uno spessore di 9 mm.

Le tecniche di realizzazione di queste piastrelle decorate dall'effetto dipinto sono prevalentemente a mano, ma vengono adoperati anche lo stencil, lo spolvero, la decalcomania e talvolta anche tecniche miste soprattutto quando le richieste del committente sono molto particolari.
I modelli proposti in questa linea Atelier sono differenti, essenzialmente utilizzano tecniche diverse, che realizzano anche prodotti finiti diversi.

C'è il modello SHOJI , si tratta di puro colore, steso con lunghe pennellate sovrapposte, l'effetto ottenuto è quello di una superficie in movimento in cui si alternano spessori di colore e trasparenze.

Il modello WALLPAPER, simula invece le prove che fa un pittore durante la fase di scelta della vernice prima di tinteggiare un ambiente.

Infatti questo si compone di tante pennellate una vicina all'altra. L'effetto finale è quello di un collage di frammenti di carte da parati che vanno a comporre con casuali incastri un grande patchwork realizzato però in ceramica.

Le dimensioni sono variabili a seconda dell'effetto e della linea scelta, ma ciò non toglie che queste piastrelle con la loro versatilità ed unicità sono adattabili a qualsiasi ambiente della casa.