Una corretta progettazione degli spazi esterni influisce in maniera rilevante sull'aspetto complessivo del fabbricato.
Questa condizione è in genere determinata da due fattori fondamentali ossia: la capacità tecnica del professionista ed il tipo di materiale che viene utilizzato.
È infatti appurato che, le caratteristiche fisiche ed estetiche di specifici prodotti edilizi, consentono la realizzazione di soluzioni architettoniche singolari e di risolvere in maniera adeguata problemi di natura tecnica e funzionale.
Si prenda ad esempio la nuova metodologia costruttiva Beton_Led, brevettata da CEDA Spa che consente di applicare stabilmente una sorgente luminosa tipo LED in manufatti di calcestruzzo vibro compresso.
Con questo sistema di illuminazione di tipo radente (collocata a filo esterno) l'assenza di sporti o elementi in rilievo, non dà origine a nessuna difficoltà od intralcio al traffico pedonale e veicolare così come all'azione degli spazzaneve e in questo modo, non si pregiudica lo stato della superficie luminosa.
Inoltre, il materiale di cui è costituito ciascun componente, offre un'ottima resistenza all'azione dell'acqua nonché agli atti di vandalismo garantendo un supporto robusto e duraturo.
La funzionalità di questi articoli è evidenziata anche dal fatto che sono perfettamente identici a quelli della produzione normale così da considerasi elementi accessori.
Questa versatilità componentistica, distinguibile nei moduli 10-21 (con una o due strisce led) o nell'isola di traffico (ad un led), permette la realizzazione di soluzioni architettoniche molto razionali ed in grado di definire ed illuminare i percorsi di parcheggi e viali pedonali delle aree esterne private, così come per evidenziare le rotatorie e gli incroci delle strade (in condizioni di scarsa illuminazione) o le isole spartitraffico degli spazi pubblici.
Oltre a questi evidenti vantaggi pratici, con questo sistema, si segnala anche il tema del risparmio energetico delle sorgenti luminose a led.
Rimanendo sul tema dei materiali di finitura per esterni, si segnala anche la linea di pavimenti Cotto Castello, della San Marco Terreal Italia Srl
Questi elementi in laterizio, prodotti con tecnologia tradizionale a pasta molle, sono costituiti da una particolare mescola di argille selezionate, dotate di ottime proprietà fisico chimiche, ed in grado di offrire una elevata resistenza meccanica al gelo.
Per queste caratteristiche Cotto Castello è particolarmente idoneo a spazi esterni, soggetti al logorio del tempo e dei passanti, come: viali, portici, giardini, cortili, bordi piscina e per opere di arredo urbano.
Il prodotto è disponibile in tre formati: Mattone 15x22,5x5 cm (nella versione normale e bisellata), Listello 5x7,5x22,5 cm e Quadrotto 15x15x5 cm, componibili tra di loro per dar vita ad infinite combinazioni e creando tessiture con particolari movimenti cromatici.
A queste caratteristiche dimensionali fa eco l'aspetto visivo, decisamente interessante ed in grado di valorizzare cromaticamente le superfici esterne, derivato dalla finitura superficiale sabbiata, nella delicata colorazione Rosato Bizantino.
Un altro aspetto riguarda la semplicità nella posa in opera, sia con metodo a secco, su strato flessibile e senza bisogno di collante, che con sistema ad umido, usando in questo modo malte specifiche o colle per elementi in cotto per esterni.
Le peculiarità del Cotto Castello sono inoltre garantite da cinque certificazioni che assicurano: un'eccezionale resistenza al gelo (come citato prima), allo scivolamento, agli acidi, alla rottura e all'abrasione.