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Il fotovoltaico da un po' di anni a questa parte si sta diffondendo sempre di più come fonte di energia rinnovabile da utilizzare all'interno delle nostre abitazioni, sostituendo la normale energia che viene prodotta dalla combustione, garantedoci allo stesso tempo la produzione di energia pulita, rispettando quindi l'uomo e l'ambiente, ed un notevole risparmio in termini economici sulla bolletta di casa.
Oggi in commercio è possibile trovare tutta una serie di elementi da utilizzare in edilizia, che si avvalgono del sistema del fotovoltaico.
Parliamo di pannelli fotovoltaici, tegole fotovoltaiche che installate sulle superfici di copertura delle nostre abitazioni ci permettono di sfruttare questa fonte di energia alternativa, traendone tutti i vantaggi possibili.
La tecnologia oggi però si è spinta oltre, arrivando a produrre un piccolo pannello fotovoltaico portatile.
Questo non è altro che un pannello trasportabile da giardino che può essere movimentato da un luogo ad un altro poiché dotato di rotelle.
In questo modo è possibile trasportare l'energia solare da un luogo ad un altro con estrema semplicità.
Il pannello si chiama PYPPY Free energy for all, prodotto dalla società Ri-ambientando, questa azienda si occupa di produzione di energia elettrica a scala domestica, ed è arrivata a realizzare questo pannello fotovoltaico trasportabile.
Questo pannello fotovoltaico potrà essere utilizzato come fonte di alimentazione per gli elettrodomestici di comune utilizzo:
Per caricarsi dovrà essere esposto a luce solare per almeno 10-15 ore, non dovendo far in nessun modo riferimento all'allaccio alla comune rete elettrica.
Questo pannello trasportabile a differenza del comune pannello fotovoltaico da impianto non presenta la classica bordatura in alluminio, ma presenta delle rifiniture laterali curve che definiscono un telaio che riquadra perfettamente il pannello stesso, rendendolo quanto meno ingombrante possibile così da ridurne l'impatto visivo.
Questo stesso pannello, che può essere trasportato ovunque, è stato progettato inizialmente per l'alimentazione di elettrodomestici all'interno della casa, in realtà se viene collegato ad un impianto d'illuminazione può diventare la principale fonte di alimentazione all'interno di piccole strutture come baite, bungalow e locali pubblici.
Il meccanismo di funzionamento è lo stesso. Il principio quindi è quello di trasformare l'energia solare in energia elettrica attraverso le celle fotovoltaiche del pannello solare. Successivamente questa energia così trasformata viene immagazzinata in delle batterie di accumulo di cui il pannello sarà dotato e poi potrà essere normalmente utilizzata in qualsiasi modo. Il costo del singolo pannello è di circa 1500 euro iva compresa.
Un altro sistema che però è ancora in via sperimentale e che ci potrà permettere in un futuro non molto lontano di trasportare l'energia solare è quello attraverso una comune valigetta.
Il sistema si chiama Sun Ready Power, ideato da due studiosi, John Wennstrom e Jim Teraberry, che si sono cimentati nella realizzazione di questo sistema trasportabile dell'energia el'azienda che promuove questo progetto è la Universal.
Tutto il sistema è racchiuso all'interno di in una valigetta tipo trolley ed essendo così compattato può essere utilizzato in situazioni d'emergenza come blackout improvvisi a causa di disastri naturali.
I pannelli fotovoltaici sono inseriti all'interno di questa valigetta trasportabile e sono dotati di una base, che può essere installata e messa in funzione in poco tempo.
Il sistema include delle porte USB e delle prese di corrente nonché delle batterie al litio per l'accumulo di energia.
Il sistema Sun Ready Power non è ancora disponibile sul mercato perché alcuni elementi sono ancora in fase di prova, ma il costo non dovrebbe superare i 1200 euro.
Altro sistema per trasportare l'energia fotovoltaica è quello denominato MOP - My Own Portable, ed è prodotto dall'azienda Apigor che lo vende a circa 550 euro.
Anche questo è un normale pannello fotovoltaico trasportabile che dopo un'esposizione al sole sarà in grado di produrre energia elettrica per poi immetterla nella rete domestica.
È in kit trasportabilissimo che anziché consumare energia la produce.
Più il tempo passa, più la tecnologia cerca di spingersi oltre, cercando sempre soluzioni diverse che siano in grado di risolvere i problemi dell'uomo.
Inoltre guardando all'ambiente si cerca sempre di realizzare strutture, impianti e sistemi che siano il meno possibili impattanti sulla natura.
Ecco perché si cerca di produrre energia pulita, ottenenendo allo stesso tempo un beneficio sia in termini ambientali che in termini economici, poiché questi sistemi di produzione di energia alternativa hanno un costo di partenza iniziale, che però poi viene ammortizzato nel tempo in termini di spese relative ai consumi energetici, che si riducono notevolmente.
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